Ma perché scusa?
Se proprio un genitore (ignaro) mi si dovesse presentare davanti chiedendomi "posso iscrivere il bimbo?", ovviamente gli direi che si tratta di un torneo un po' competitivo, che non è esattamente la situazione in cui farlo divertire perché potrebbe trovare avversari concentrati, ma fatte queste premesse, perché no? Quello che mi sento di dover salvaguardare è il bambino, e se va bene al papà va bene anche a me.
Ai giocatori che si trovano l'inesperto al tavolo deve andare giù. Non è che non mi interessi (dispiace a tutti non riuscire a far fare una partita di alto livello a tutti), ma è questione di priorità. Se devo scegliere, io metto davanti il nuovo e la sua voglia di giocare.
Che il torneo challenge sia un postaccio è fuori da ogni dubbio.
E' un ricettacolo di psicocartinari, cronofrenici, geobulimici, aleopatici e nevrastitici
(D. Piergentili)
Non è un open, non è un raduno,ma un MASTER.
Cos'è un master ? Appunto.
Io,incaricato di organizzarlo,non posso improvvisare ,la mattina durante le iscrizioni, su una questione particolare come questa; il regolamento dovrebbe essere chiaro per il bene di tutti:genitori,giocatori,organizzatori e soprattutto dei bambini.
Qui entriamo in un altro mondo .....
Valerio nessuna polemica,la pensiamo diversamente,ok, spero abbia capito il motivo della mia perplessità.
Se ci fosse un numero a stabilire l'età minima sarei più sereno.
Vedremo .
Come fai a stabilire che un bambino molto dotato di 8 anni ha meno capacità e abilità di uno di 14?
Danilo a 12 anni vince un torneo piazzando un Risiko in finale a Rospetto e Winter e Gatto .
Ci sono bambini che a 8 anni giocano a scacchi con gli adulti ...
Questo è uno sport o gioco della mente e l'età biologica è totalmente irrilevante ...
Fosse stata boxe o qualche altra forma di sport capirei ...
Iscriverò mia figlia di 6 anni,e tutti i suoi amichetti di classe
Il regolamento è chiaro. Non ci sono limiti di età.
Io vorrei davvero capire perché ti senti in difficoltà.
Sul serio, mi interessa, anzi penso sia di interesse generale parlarne.
Una volta che ho spiegato ad un genitore cos'è un master, che tipo di situazione potrebbe trovarsi al tavolo e garantendogli allo stesso tempo che se decidesse di giocare sarà mia cura assicurarmi che tutto si svolga entro i limiti del rispetto reciproco e possibilmente in un clima disteso, io sono tranquillo. Perché tu no? Lo chiedo perché potrebbero esserci motivi che magari mi sfuggono. Per questo dico che è bene parlarne.
Da noi si dice " o ci sei o ci fai "
Chi sono io per stabilire se un bambino può giocare in un Master ?
Come dice qualcuno giustamente,neanche alcuni adulti dovrebbero partecipare,ma è un altro discorso.
Master,parlo solo di master,è di master che parlo...intendo master...master
master...un evento che ci avete incaricato di organizzare,ed io non posso prendermi questa responsabilità,non posso essere io a decidere se un ragazzino è arruolabile.Te capì?
La mattina delle iscrizione che faccio un test?
Per come la vedo io, uno di 8 anni potrebbe giocare meglio di me.
Avevo chiesto un numero, tu e non so chi altro avete deciso così,bon ,pazienza.