Ottimo.... e quindi da qui la considerazione che praticamente "Contro corrente si va, contro culo no"
Ottimo.... e quindi da qui la considerazione che praticamente "Contro corrente si va, contro culo no"
"Godi Fiorenza poichè sei si grande che per mare e per terra batti l'ali e per lo 'nferno lo nome tuo si spande"
fabio un idea per te se non è stata già attuata o pensata(non mi ricordo di averla letta...ma potresti averla sicuramente già pensata)
hai mai provato a fare nel club o in un evento...(ma bisognerebbe fare almeno dieci tavoli)
creare una situazione di partenza gia definità per tutti (a seconda delle tue scelte e in base ai tuoi studi e sui risultati che hai)
con 4 postazioni di gioco...
tu assegni degli obiettivi che tu decidi per il tavolo(ma devono essere gli stessi per tutti i tavoli) ..
e stessi territori di partenza per ogni obiettivo(dove i territori assegnati per ogni singolo obiettivo siano identici a tutti i tavoli)
i giocatori possono decidere in pratica solo il colore e la postazione di gioco.
per vedere se il risultato è lo stesso o se varia di molto..in una situazione di partenza uguale per tutti.
se è una cagata come idea non me lo dire... lo immagino già
sì, ci avevamo pensato ma non c'è mai stata l'occasione per farla.
Il problema è trovare la situazione giusta con il numero di tavoli corretto.
Oltretutto ci si potrebbe sbizzarrire con obiettivi equilibrati, palesemente squilibrati, sovrapposizione favorevole ma piazzamento complicato: sarebbe un mondo da esplorare e sicuramente molto divertente.
Fabio Guidetti
Non è una cagata. Come ti ha già detto Fabio, il pensiero ci era certamente venuto ma purtroppo mancano le occasioni.
Figurati che i tornei di alcuni giochi sono impostati esattamente così, mi pare ad esempio il bridge. Partite "preconfezionate" che devono essere giocate da tutti a ruoli alterni e chi riesce meglio a parità di condizioni iniziali vince. Anche nel RisiKo! sarebbe facilissimo impostare una sfida di questo tipo (è molto semplice, usando questo coefficiente, generare partenze equilibrate o con squilibri a piacere), penso sarebbe una modalità ad altissimo contenuto strategico perché l'alea rimarrebbe solo quella dei dadi e delle carte. Ma si perde molto di tutto questo se la partita è una o poche. Idealmente, tutti dovrebbero girare nei vari ruoli e possibilmente più volte (anche se c'è il limite degli obiettivi che non sarebbero più segreti, ma basta studiarla bene). Allora sì che si potrebbe dire che emerge il vero... stratega.
Però il tempo è quello che è.
Penso sia più realistico pensare a qualcosa del genere online. Ad oggi non è possibile, ma un domani chissà. Poter impostare plance iniziali a piacere creando ad esempio la "partita impossibile" per un dato colore e sfidare i più grandi campioni a giocarla. Oppure l'inverso, una superfinale in cui 4 giocatori giocano più volte sulla stessa plancia iniziale e così via. Si possono fare tante cose...
Che il torneo challenge sia un postaccio è fuori da ogni dubbio.
E' un ricettacolo di psicocartinari, cronofrenici, geobulimici, aleopatici e nevrastitici
(D. Piergentili)
nella mia mente frullavano queste idee...proprio per "migliorare"(metto tra virgolette perchè è un pensiero mio e sò già che c'è chi pensa allo snaturamento del gioco) il random di assegnazione degli obiettivi on line.
ma sarebbe una sfida molto bella anche live.
ai raduni(quando si rifaranno) approfittate dell ora ludica di cazzeggio serale per sperimentare
la mia curiosità nel vedere che ne esce a tanta
Quella curiosità ce l'abbiamo tutti, il problema con queste cose è che ogni "esperimento" dura 1h30m + sdadata. Molto, troppo tempo... e ce ne vuole quindi tanto per capire come stanno le cose, approfondire e trarre conclusioni (che comunque non sono mai vere conclusioni). Ma basta avere pazienza e infatti già molto lavoro è stato fatto. Di cose ne abbiamo capite, l'evoluzione del coefficiente dalla sua prima versione a quella attuale è frutto delle considerazioni fatte man mano (tutti i passaggi sono riportati nella discussione del club). Ad esempio nell'ultima versione, la 3.4, è stato dato un peso al fatto di confinare o meno con un territorio che si deve conquistare. Abbiamo già fatto alcune considerazioni per andare oltre il semplice concetto di confinare o meno introducento una più generica "distanza" dal proprio obiettivo dando pesi a difficoltà via via crescente quanto più gli stati di interesse si trovano lontano da quelli che ho. Ma i primi test fatti dicono che non cambia praticamente nulla e quindi l'abbiamo un po' mollato lì (inutile complicare un algoritmo se non serve a qualcosa). Insomma la cosa è sempre in divenire e a parte ragionarci, occorrono sicuramente più dati.
Ormai abbiamo quasi 400 partite registrate live (vedi rapporto dettagliato di Fabio sopra), sono molte se pensate alla difficoltà di raccogliere il dato completo con plancia iniziale e finale. E c'è tutto il database dell'online da sfruttare che, a differenza delle partite live ormai giocate, hanno i dati recuperabili anche nel passato. C'è un tesoro immenso da analizzare, centinaia di migliaia di partite giocate degli ultimi anni. Chiaramente la maggior parte non avranno un gran significato (prestige fra giocatori trial), ma ad esempio l'insieme delle prestichallenge per me è molto prezioso e sarà oggetto di attenzione.
Su questo avrete news più avanti.
Bel lavoro, complimenti a Insomnia!
Analizzando i coefficienti a posteriori e confrontandoli con l'esito della partita, sembrerebbe che la vittoria sia tutto sommato possibile se si ha un delta (dal coefficiente più basso al tavolo) in un range di 1-5 unità.
Ci sono "solo" due eccezioni a questo pattern, nella partita Turno 1 - Tavolo 12 e nel Turno 2 - Tavolo 3.
Immagino che oramai avete raccolto una buona quantità di dati da quando avete introdotto questo coefficiente di difficoltà, avete altre evidenze di questo tipo?
Non sono un giocatore digital, ma la prima impressione è che nell'online questo coefficiente abbia più peso che non nel live..
Accomodati pure https://forum.egcommunity.it/risiko-...ta-risiko.html
Sono d'accordo con te sul maggiore impatto nell'online (modalità prestige), la partita è più corta e si ha meno tempo per rimediare a quello che ti è capitato