Campionato Nazionale Risiko 2004
Regolamento Finale Nazionale
Milano – Palazzo delle Stelline – c.so Magenta 61
4-5 dicembre 2004


Regole di gioco
Tutte le partite si giocheranno utilizzando integralmente Il Regolamento Tornei Ufficiali.

Limite di tempo
La durata di ogni partita è di 90 minuti al termine dei quali si procederà a concludere il “giro” in corso, che costituirà il penultimo giro. Terminato il giro in corso si inizierà quello che sarà l’ultimo giro di gioco prima della “sdadata”, procedura che consiste in un lancio di 2 dadi da effettuare alla fine del turno di ogni giocatore e che può dare vita all’immediata conclusione della partita, se il punteggio ottenuto è uguale o inferiore al limite prefissato. Per il primo giro di “sdadata”, il limite che produce la fine della partita è 4. Ad ogni giro, il punteggio viene aumentato di un punto, fino a raggiungere il valore massimo di 7. Nel corso della “sdatata”, chi dovesse conquistare più di 2 territori non lancia i dadi alla fine del proprio turno (quindi il gioco prosegue automaticamente).

Limite di armate
Ogni giocatore potrà mettere in campo un totale massimo di 130 armate.
Chi venisse scoperto ad avere in campo più armate di quelle previste come limite, riceverà una penalizzazione di 50 punti. Le armate eccedenti verranno tolte dalla mappa una alla volta su scelta degli altri giocatori a turno, partendo da quello seduto alla sinistra del giocatore colto in errore.

Punteggi
Ad ogni tavolo, i giocatori riceveranno un punteggio pari ai punti obiettivo raggiunti, con un bonus di 20 punti per il vincitore della partita. In caso di parità fra due giocatori, ciascuno riceverà 10 punti di bonus. In caso di parità fra 3 o 4 giocatori, non verrà attribuito alcun bonus vittoria. Chi dovesse fare Risiko (ovvero raggiungere il proprio obiettivo entro il limite di tempo) otterrà 110 punti. Per quanto riguarda la finale, non è prevista la possibilità di un finale a pari merito. Nel caso si verificasse questa situazione, la vittoria verrebbe assegnata (fra i giocatori pari merito), in base alla posizione di gioco inversa (quindi partendo da chi è stato sorteggiato come ultimo di mano).

Composizione dei tavoli
La Finale prevede la presenza di 32 giocatori suddivisi in due gironi denominati “Rosso” e “Blu”, ciascuno composto da 16 giocatori. La composizione dei due gironi verrà decisa dall’Arbitro Ufficiale, prima dell’inizio del torneo e comunicata ai giocatori la mattina, poco prima dell’inizio della prima partita. La suddivisione dei giocatori terrà conto di alcuni parametri “ambientali”, quali la provenienza dallo stesso torneo di qualificazione. Ogni girone prevede tre partite che determineranno la classifica finale della fase eliminatoria. Ogni tavolo sarà composto da 4 giocatori e l’assegnazione ad ogni singolo tavolo seguirà alcuni criteri di base:

1. Per la prima partita, i giocatori saranno suddivisi in base ad un criterio casuale, evitando comunque che ve ne siano due provenienti dalla stessa regione.

2. A partire dalla seconda partita, i giocatori saranno suddivisi in base alla loro posizione di classifica:

Tavolo 1: il 1°, il 5°, il 9°, il 13°
Tavolo 2: il 2°, il 6°, il 10°, il 14°
Tavolo 3: il 3°, il 7°, l’11°, il 15°
Tavolo 4: il 4°, l’8°, il 12°, il 16°

Struttura del torneo
La Finale Nazionale prevede 3 partite di eliminazione alle quali parteciperanno tutti i finalisti, con classifica all’italiana per somma di punti.
Al termine di queste 3 partite, i 2 vincitori dei due gironi accederanno direttamente alla Finale, mentre i giocatori classificati dal 2° al 5° posto di ogni girone, giocheranno una semifinale ad eliminazione diretta.
Per determinare le posizioni in classifica in caso di parità si considera sempre la posizione nel turno precedente. Nei casi di parità che non siano risolvibili con questo criterio, si passerà al sorteggio, tramite lancio di dadi.
Gli orari delle partite saranno comunicati in loco.

Comportamento al tavolo
A tutti i finalisti è richiesto di giocare il torneo nel rispetto degli avversari, dello spirito del gioco e del fair play. I giocatori non devono allontanarsi dai tavoli se non per impellenti necessità. In linea di principio, è apprezzato il fatto che i giocatori evitino di parlare fra di loro e, soprattutto, con il pubblico. Anche in questo caso, tutti sono invitati a comportarsi con buon senso.

Raggiungimento dell’obiettivo
Il giocatore che raggiunge il proprio obiettivo è tenuto a comunicarlo subito, concludendo la partita. La violazione di questa regola comporta una penalizzazione di 50 punti.

Giudice Ufficiale e Giudici di Tavolo
Durante il torneo, sarà presente un Giudice Ufficiale e alcuni Giudici di Tavolo.
Il Giudice Ufficiale ha il compito di controllare che il torneo si svolga nel rispetto delle regole e dello spirito del gioco del quale è custode.
Il parere del Giudice Ufficiale è vincolante e inappellabile.
Il Giudice Ufficiale ha facoltà di punire con penalizzazioni, che possono andare fino alla squalifica dal torneo, qualsiasi violazione del regolamento o comportamento considerato contrario allo spirito del gioco.
I Giudici di Tavolo hanno l’unico scopo di verificare il corretto svolgimento delle singole partite e di effettuare i calcoli finali.
I Giudici di Tavolo non possono prendere alcuna decisione di tipo disciplinare.
Ogni giocatore può chiedere, in qualsiasi momento, l’intervento del Giudice Ufficiale. Il Giudice Ufficiale può, in qualsiasi momento, sospendere temporaneamente lo svolgimento di tutte le partite.
Prima dell’inizio di ogni partita, i giocatori possono chiedere la sostituzione del Giudice di Tavolo se ritengono che quest’ultimo possa non essere adeguato a svolgere tale compito. La richiesta deve essere approvata dal Giudice Ufficiale, che ha facoltà di respingerla.

Pubblico
Il torneo è pubblico, quindi è possibile assistere alle partite. Gli spettatori dovranno tenersi a debita distanza e stare in piedi. Ad ogni tavolo potranno essere seduti solo i giocatori e il Giudice di Tavolo. E’ severamente proibito da parte del pubblico parlare con i giocatori impegnati nello svolgimento del torneo.