Ciao a tutti gli amici del club
ho un dubbio riguardo un paio di regole e forse qualcuno
più esperto può delucidarmi.
Giocando con degli amici mi chiedevo se la mia interpretazione di due aspetti fondamentali fosse esatta;
1. Ad inizio turno di gioco, sin dal primo turno, vanno distribuiti tanti carri armatini quanti il numero dei territori posseduti diviso per tre.
Ma se il giocatore del primo turno è tanto abile e fortunato da continuare un attacco sino alla decimazione dei territori di un avversario tanto da costringerlo, al suo turno, ad avere, diciamo, un solo carro armato rispetto ai quattro ottenuti dal suo attaccante ?
Non sarebbe forse una interpretazione migliore quella di avere TUTTI un rifornimento equo al primo turno di gioco ?
(esempio: tutti i giocatori un numero di quattro carri armatini).
2. Spostamento in caso di conquista territorio.
Se sul campo di gioco ci sono due giocatori che hanno particolar fortuna, coi dadi e le carte, da disseminare le loro armate in massa ed uno dei due, conquistando un territorio, sposta ad ogni attacco seguito da successo oltre ai tre carri armatini, sul nuovo territorio conquistato, diciamo altre dodici armate?
Non diviene automaticamente inattaccabile o quasi ?
E se svolge questa azione ripetutamente (tre o quattro volte durante un suo unico turno) è giusto consentirgli anche uno spostamento strategico a fine del suo turno di gioco?
Tali dubbi mi sorgono poichè, in una partita, ho incontrato un avversario fortissimo ai dadi, fortunatissimo alle carte e con un'abilità strategica ultra valida.
Praticamente invincibile o quasi..
Sono giuste le mie interpretazioni ai due punti succitati o sbaglio qualcosa?
Grazie per la risposta.
Saluti a tutti.