Una delle domande che più frequentemente viene posta a chi svolge il mio lavoro è: "come nasce l'idea di un gioco?"
In effetti, si tratta di una domanda alla quale è ben difficile poter dare una risposta seria, perchè non esiste una regola fissa e in ogni processo di tipo creativo ciascuno ha un suo "metodo" personale.
Una cosa però è certa, c'è un'enorme differenza fra "pensare ad un gioco" e "progettare un gioco".
Nel primo caso siamo di fronte alla pura creatività, dove non abbiamo limiti e possiamo lasciare il nostro pensiero libero di muoversi dove vuole, immaginando le cose più divertenti e, magari, assurde. Nel secondo caso, invece, abbiamo un obiettivo ben preciso, con dei vincoli rigidi, molti dei quali apparentemente insignificanti ad un profano, ma al contrario del tutto determinanti sin dalle prime fasi, quando tutto si svolge all'interno dei nostri pensieri.
Qui, naturalmente, l'esperienza e la professionalità giocano un ruolo determinante, perchè costringono a pensare in modo concreto, scartando in partenza qualsiasi idea che sia, per qualsivoglia motivo, irrealizzabile.
Nel nostro caso, ci troviamo ovviamente nel secondo ambito, quindi non tratteremo di aspetti puramente creativi, ma cercheremo di vedere insieme quali sono i passaggi che conducono dalla semplice idea iniziale fino alla confezione della scatola di un gioco.
Detto questo, mi fermo subito, perchè nell'idea di questa nuova sezione del forum c'è che ogni discussione debba essere una piccola suggestione per discutere di determinati argomenti e non una "lezione" (anche se tenterò, come già detto, di mantenere un minimo di filo logico nel discorso, evitando, se possibile, di divagare eccessivamente dall'argomento introdotto in apertura di discussione).
Bene, ci sono domande?