Sono un novizio, perciò vi chiedo di perdonarmi l'ignoranza.
Come da titolo, che cos'è la sdadata? E già che ci siamo... potreste spiegarmi come si decide chi ha vinto quando scade il tempo massimo di una partita?
Grazie
Sono un novizio, perciò vi chiedo di perdonarmi l'ignoranza.
Come da titolo, che cos'è la sdadata? E già che ci siamo... potreste spiegarmi come si decide chi ha vinto quando scade il tempo massimo di una partita?
Grazie
Tratto dalle pagine web di EG: http://www.risiko.it/risiko/RTU.pdfinviato da: Alessandro
Sono un novizio, perciò vi chiedo di perdonarmi l'ignoranza.
Come da titolo, che cos'è la sdadata? E già che ci siamo... potreste spiegarmi come si decide chi ha vinto quando scade il tempo massimo di una partita?
Grazie
Finale con “sdadata”
Il termine “sdadata” è un neologismo che identifica un particolare metodo di chiusura
delle partite di “RisiKo!” basato su un meccanismo casuale che entra in vigore
al termine del limite di tempo che, in questo caso, può essere conosciuto dai giocatori.
Scaduto il tempo, i giocatori terminano il turno in corso, al quale fa seguito
un altro giro completo, detto supplementare. L’ultimo giocatore del giro supplementare,
al termine del proprio turno e dopo aver eseguito l’eventuale spostamento
strategico, lancia due dadi. Se il punteggio ottenuto è uguale o minore di 4, la
partita si conclude istantaneamente, altrimenti prosegue con il giocatore successivo.
Ogni giocatore, alla fine del proprio turno, ripete questa operazione. Se la partita
non si conclude durante il primo giro supplementare, il punteggio minimo che
ne determina la fine viene elevato di un punto (quindi nel secondo giro supplementare
si porrà fine all’incontro con un punteggio uguale o minore di 5 e così
via). La procedura si ripete alla fine di ogni giro completo fino a raggiungere il valore
massimo di 7. Se un giocatore, durante il proprio turno, ha conquistato più di 2
territori, al termine dello stesso turno non potrà lanciare i dadi per la sdadata.
Il metodo qui elencato è da considerare a titolo di esempio.
Fermo restando il concetto di base, gli organizzatori sono liberi di modificare i valori
numerici che conducono alla conclusione della partita, purchè il metodo adottato sia
debitamente comunicato prima dell’inizio del Torneo stesso all’interno del Regolamento
da far sottoscrivere per accettazione.