centri di potere

[citerus]

Ciao a tutti
ho appena regalato spqrisiko a mio figlio e giocando non siamo riusciti a capire quando e come si possono usare i centri di potere. Grazie

[spartac]

Ciao a tutti
ho appena regalato spqrisiko a mio figlio e giocando non siamo riusciti a capire quando e come si possono usare i centri di potere. Grazie

Cito dal regolamento:

16.3 La costruzione di un Centro di Potere è vincolata al cambio di un tris che contenga la carta raffigurante il Centro di Potere.

16.4 Un Centro di Potere può essere collocato all'interno di una regione controllata dal giocatore di turno, ma non vi possono essere due Centri di Potere in territori confinanti fra di loro (per confinanti si intende via terra), così come non ve ne possono essere due nella stessa Provincia.

16.5 Ogni Centro di Potere oltre a dare un Punto Vittoria ad ogni turno produce anche un legionario di rinforzo supplementare che deve essere collocato nella stessa Provincia nella quale si trova il Centro di Potere nella fase di
rinforzo.

[citerus]

Grazie Spartac,
se ho capito bene l'unico modo per avere un cdp è avere nel tris di carte la carta che lo raffigura. Si può disporlo in una delle province che si possiedono (c'è differenza tra province e regioni?) e dà un punto vittoria ad agni turno del giocatore che lo possiede (oltre al legionario). é così? Grazie

[spartac]

Grazie Spartac,
se ho capito bene l'unico modo per avere un cdp è avere nel tris di carte la carta che lo raffigura. Si può disporlo in una delle province che si possiedono (c'è differenza tra province e regioni?) e dà un punto vittoria ad agni turno del giocatore che lo possiede (oltre al legionario). é così? Grazie

Sì, hai capito bene. Province e regioni sono la stessa cosa.

[citerus]

Grazie Spartac.
Solo una cortesia: leggi se va bene iniziare il gioco così (noi siamo in 3, io-mia moglie-mio figlio).
Inizia chi lancia il dado più alto.
Mette 3 legionari neutri su una prov e 2 suoi su un'altra prov.
Poi tocca al secondo giocatore e poi al terzo.
Al termine ogni giocatore avrà 9 provincie con 2 legionari ciascuna, le provincie neutre avranno 3 legionari ciascuna.
A questo punto il primo giocatore ha la fase di rinforzo e può mettere 3 legionari sulle sue provincie (anche tutti e 3 sulla stessa). Poi sfida per forza via terra un altro giocatore dichiarando la provincia che vuole conquistare e lanciando i dadi.Ci sono 2 possibilità: 1° sconfigge l'avversario e conquista la provincia mettendo 2 suoi legionari ; 2° perde e l'avversario mette 2 suoi legionari sulla provincia dal quale ha subito l'attacco.
Nel 1° caso il giocatore attaccante decide se proseguire con gli attacchi oppure sposta alcuni suoi legionari da una sua prov ad un'altra e pesca una carta dal mazzo.
Nel 2° caso idem, ma se non attacca non prende la carta.
Per ora è tutto giusto? Grazie

[Zanna_Armata]

Grazie Spartac.
Solo una cortesia: leggi se va bene iniziare il gioco così (noi siamo in 3, io-mia moglie-mio figlio).
Inizia chi lancia il dado più alto.
Mette 3 legionari neutri su una prov e 2 suoi su un'altra prov.
Poi tocca al secondo giocatore e poi al terzo.
Al termine ogni giocatore avrà 9 provincie con 2 legionari ciascuna, le provincie neutre avranno 3 legionari ciascuna.

ciao,non sono spartac ma posso esserti utile:fino a qui è giusto.

A questo punto il primo giocatore ha la fase di rinforzo e può mettere 3 legionari sulle sue provincie (anche tutti e 3 sulla stessa).

e anche questo è giusto.

Poi sfida per forza via terra un altro giocatore dichiarando la provincia che vuole conquistare e lanciando i dadi.Ci sono 2 possibilità: 1° sconfigge l'avversario e conquista la provincia mettendo 2 suoi legionari ; 2° perde e l'avversario mette 2 suoi legionari sulla provincia dal quale ha subito l'attacco.
Nel 1° caso il giocatore attaccante decide se proseguire con gli attacchi oppure sposta alcuni suoi legionari da una sua prov ad un'altra e pesca una carta dal mazzo.
Nel 2° caso idem, ma se non attacca non prende la carta.
Per ora è tutto giusto? Grazie

e qui invece non è proprio giusto.Allora: un giocatore ,dopo il rinforzo,non è costretto ad attaccare.
ma se attacca può finire cosi: se vince,conquista il territorio spostando,almeno,un numero di legionari pari al numero di dadi lanciati nell'ultimo attacco ( esempio,ho 6 legionari e attacco un territorio nemico.Nell'ultimo lancio,quello in cui distruggo l'ultimo legionario nemico,ho usato 3 dadi,il massimo consentito,e devo invadere il territorio almeno con 3 dadi . se sei arrivato invece ad attaccare solo con 2 dadi,per scelta o per necessità,dovrai invadere,in caso di successo,almeno con 2 legionari ).

Se nell'attaco è il difensore a prevalere però non aggiunge armate al suo territorio.

E la carta la prendi solo se,durante il tuo turno,conquisti un territorio di terra (no aree di mare,si isole eventualmente).

LO spostamento invece va bene,con le restrizioni imposte dal regolamento (tipo la guarnigione minima).

Ripeto però che la carta la prendo solo dopo aver conquistato,non solo perchè si attacca.

Ciao ciao

[citerus]

Grazie anche a te Zanna
proseguo......
Se l'attaccante ha guadagnato una provincia e vuole smettere, fa lo spostamento di fine giocata e pesca una carta. Guadagna anche dei punti?
Se l'attacco non riesce il difensore prende la provincia da dove è partito l'attacco?
Grazie ancora.

[Zanna_Armata]

No,non guadagna punti,non dopo l'attacco...I punti ,derivanti da centri di potere,maggior numero di stati e maggior impero,cioè stati tra loro confinanti,e maggior numero di aree di mare possedute,vengono assegnati all'inizio del proprio turno.

Dunque un attacco fallito o riuscito non modifica i punti del proprio turno,in quanto già acquisiti.

Se nell'attacco però conquisti un centro di potere,per esempio,e all'inizio del tuo giro successivo lo possiedi ancora,allora si,hai guadagnato un punto.

(cmq,in breve,ricorda che i punti li calcoli all'inizio del tuo turno,indip'endentemente da cosa farai quel turno).

Se invece l'attacco va male,il difensore cmq non può fare nulla,se nondifendersi,nel senso che ,per rispondere alla tua domanda,il difensore non conquista la provincia dell'attaccante.

Il caso estremo è che l'attaccante abbia 4 legionari ed il difensore 3.L'attaccante prova l'attacco e perde 3 a 0.rimane con un legionario e non può più attaccare....non perde certo la provincia,almeno non nel suo turno,anche se è poco difesa.

Nulla vieta però a quello che era il difensore,nel suo turno,di attaccarti (ma nel suo turno non è difensore,è diventato attaccante...)

Spero di essere stato chiaro ma non ci conto troppo

[citerus]

Grazie sei stato chirissimo, sono io che sono imbranato....sarà l'età.
Oggi provo a fare una partita in famiglia, se ho problemi te lo farò sapere. Grazie ancora.

[user_6594]

Scusami Zanna,
ho fatto poche partite di S.P.Q.R. e,
visto che sei esperto, ti faccio una domanda.
Una volta sferrato un attacco di terra, se ho capito bene,sono obbligato a lasciare minimo 2 legionari dalla provincia di partenza (a parte l'unico caso di attacco vincente con massimo 4 legionari e che poi invado con 3 lasciando 1 dietro), o posso comunque lasciarne anche solo 1, se voglio?
Poi, secondo te, si possono lasciare gli stati "coperti" con 1 solo legionario?
Ed uno stato costiero, può mai essere "coperto",secondo te?
Giro questa domanda anche a spartac, od a tutti gli esperti che leggono se han tempo e la possibilità di rispondere.