...non ci sono perché....

[soultrane]

P.S. hai visto il film di Bellocchio? Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi

Purtroppo no.
Mi vergogno a dirlo ma ... sono quasi tre anni che non vado al cinema ... in compenso prima ci andavo quasi ogni settimana.

Rimedio con i dvd... anche se è tutta un'altra storia... e comunque sono aggiornatissimo lo stesso, essendo abbonato da quasi 15 anni a SegnoCinema una delle più belle riviste di cinema (secondo me).

Mi è piaciuto molto il penultimo film di Bellocchio, Buongiorno notte.

Riguardo a Il regista di matrimoni... per quel che ho letto semba un film intrigante.
Sergio Castellitto mi piace molto come attore e come uomo, e la protagonista Donatella Finocchiaro ... ho visto delle sue foto... beh... è molto interessante come donna e rappresenta bene un certo tipo di donna siciliana, misteriosa e umbratile.

[trisha]

"Andai nei boschi perché volevo vivere con saggezza e profondità,
succhiando tutto il midollo della vita, per sbaragliare tutto ciò
che non era vita e per non scoprire in punto di morte che non ero vissuto"

W.Whitman

[_Vivi_]

Sei così bella questa sera

Sei così bella questa sera
così assurdamente felice
che dovrei osare ora, subito
farti scivolare giù la camicia
lunga e bianca attraverso
cui intravedo il tuo seno
e prenderti qui nel giardino,
prenderti sino al primo mattino.

Invece ci siamo appena baciati
e adesso già fuggiamo via
dicendoci solo: ci rivedremo.
Ma quando? Dove? Chi ci assicura
che tanta brama domani dura?


(Giuseppe Conte)

è davvero bella...

[_Vivi_]

Il Passato
Emily Dickinson

E' una curiosa creatura il passato
Ed a guardarlo in viso
Si può approdare all'estasi
O alla disperazione.

Se qualcuno l'incontra disarmato,
Presto, gli grido, fuggi!
Quelle sue munizioni arrugginite
Possono ancora uccidere!

[maat]

Il Passato
Emily Dickinson

E' una curiosa creatura il passato
Ed a guardarlo in viso
Si può approdare all'estasi
O alla disperazione.

Se qualcuno l'incontra disarmato,
Presto, gli grido, fuggi!
Quelle sue munizioni arrugginite
Possono ancora uccidere!

....bella....

[_Vivi_]

....bella....

si mi piace molto..rispecchia tanto la mia persona..

monica no riesco a trovarne una di Pablo Neruda...reminiscenze di letture furtive..non ricordo il titolo..parlava di una donna e dell'aspetto carnale..sai aiutarmi?

[maat]

si mi piace molto..rispecchia tanto la mia persona..

monica no riesco a trovarne una di Pablo Neruda...reminiscenze di letture furtive..non ricordo il titolo..parlava di una donna e dell'aspetto carnale..sai aiutarmi?

Prova number 1

DONNA COMPLETA

Donna completa, mela carnale, luna calda,
denso aroma d'alghe, fango e luce pestati,
quale oscura chiarità s'apre tra le tue colonne?
Quale antica notte tocca l'uomo con i suoi sensi?

Ahi, amare è un viaggio con acqua e con stelle,
con aria soffocata e brusche tempeste di farina:
amare è un combattimento di lampi
e due corpi da un solo miele sconfitti.

Bacio a bacio percorro il tuo piccolo infinito,
i tuoi margini, i tuoi fiumi, i tuoi villaggi minuscoli,
e il fuoco genitale trasformato in delizia

corre per i sottili cammini del sangue
fino a precipitarsi come un garofano notturno,
fino a essere e non essere che un lampo nell'ombra.

[soultrane]

Prova number 1

DONNA COMPLETA

Donna completa, mela carnale, luna calda,
denso aroma d'alghe, fango e luce pestati,
quale oscura chiarità s'apre tra le tue colonne?
Quale antica notte tocca l'uomo con i suoi sensi?

Ahi, amare è un viaggio con acqua e con stelle,
con aria soffocata e brusche tempeste di farina:
amare è un combattimento di lampi
e due corpi da un solo miele sconfitti.

Bacio a bacio percorro il tuo piccolo infinito,
i tuoi margini, i tuoi fiumi, i tuoi villaggi minuscoli,
e il fuoco genitale trasformato in delizia

corre per i sottili cammini del sangue
fino a precipitarsi come un garofano notturno,
fino a essere e non essere che un lampo nell'ombra.

Mi ricorda certe liriche di D'Annunzio dell'Alcyone...


Stabat nuda Aestas

Primamente intravidi il suo piè stretto
scorrere su per gli aghi arsi dei pini
ove estuava l'aere con grande
tremito, quasi bianca vampa effusa
Le cicale si tacquero. Più rochi
si fecero i ruscelli. Copiosa
la résina gemette giù pe' fusti
Riconobbi il colùbro dal sentore

Nel bosco degli ulivi la raggiunsi.
Scorsi l'ombre cerulee dei rami
su la schiena falcata, e i capei fulvi
nell'argento pallàdio trasvolare
senza suono. Più lungi, nella stoppia,
l'allodola balzò dal solco raso
la chiamò, la chiamò per nome in cielo
Allora anch'io per nome la chiamai.

Tra i leandri la vidi che si volse.
Come in bronzea mèsse nel falasco
entrò, che richiudeasi strepitoso.
Più lungi, verso il lido, tra la paglia
marina il piede le si torse in fallo.
Distesa cadde tra le sabbie e l'acque.
Il ponente schiumò nei suoi capegli.
Immensa apparve, immensa nudità.



Il titolo della poesia riprende un verso del poeta latino Ovidio dove si dice che l'Estate “stava nuda” di fronte al Sole reggendo ghirlande di spighe. L'estate è personificata in una figura femminile (è come se fosse il nome di una donna)

[svalvolino]

Mi ricorda certe liriche di D'Annunzio dell'Alcyone...


Stabat nuda Aestas

Primamente intravidi il suo piè stretto
scorrere su per gli aghi arsi dei pini
ove estuava l'aere con grande
tremito, quasi bianca vampa effusa
Le cicale si tacquero. Più rochi
si fecero i ruscelli. Copiosa
la résina gemette giù pe' fusti
Riconobbi il colùbro dal sentore

Nel bosco degli ulivi la raggiunsi.
Scorsi l'ombre cerulee dei rami
su la schiena falcata, e i capei fulvi
nell'argento pallàdio trasvolare
senza suono. Più lungi, nella stoppia,
l'allodola balzò dal solco raso
la chiamò, la chiamò per nome in cielo
Allora anch'io per nome la chiamai.

Tra i leandri la vidi che si volse.
Come in bronzea mèsse nel falasco
entrò, che richiudeasi strepitoso.
Più lungi, verso il lido, tra la paglia
marina il piede le si torse in fallo.
Distesa cadde tra le sabbie e l'acque.
Il ponente schiumò nei suoi capegli.
Immensa apparve, immensa nudità.



Il titolo della poesia riprende un verso del poeta latino Ovidio dove si dice che l'Estate “stava nuda” di fronte al Sole reggendo ghirlande di spighe. L'estate è personificata in una figura femminile (è come se fosse il nome di una donna)

bella ma "ESTUAVA CHE VUOL DIRE?"

[soultrane]

bella ma "ESTUAVA CHE VUOL DIRE?"

In questo contesto:

estuava = ardeva, ribolliva, bruciava

Se non ricordo male credo che derivi dal latino:
(aestus, us = calore ardente)

e il verbo aestuo: as, avi, atum, are