Che battuta!
un figlio come me ve lo sognate la notte!!!!!!!!!!!!!
Che battuta!
un figlio come me ve lo sognate la notte!!!!!!!!!!!!!
Fulvio SitziaNovembre 2004 - Settembre 2005
SCUSATE SE VI DISTURBO.
PARDULA E IMBABA
MA HO CREATO QUESTO POST PER FARE APPUNTO,UN CENSIMENTO.
VI SPIACE SE LE VOSTRE COSE VE LE DITE SU UN ALTRO THREAD?
GRAZIE
Andiamo sul filosofico...inviato da: highlander
Riporto infine quanto giustamente è stato detto da Redstar e che condivido...:
"Accenno soltanto che in natura non esiste alcun evento in grado di produrre numeri casuali. In altre parole, nel nostro Universo non esiste alcuna macchina in grado di produrre numeri casuali. Ne consegue che ne' i dadi, ne' la funzione random del RisiKo! Digital, producono numeri casuali, ma "pseudo" casuali; forniscono cioe' sequenze il cui risultato medio, alla lunga, si avvicina a quello teorico"
Intende forse dire che lanciando un dado (reale) dato il nostro cervello, l'umore del momento, l'impulso che trasmette alla mano, la forma della mano, la forza impiegata, la superficie sulla quale rimbalzerà, la forma del dado e le condizioni climatiche è possibile prevedere quale faccia salterà fuori?
Per il nostro cervello questa non casualità è difficilmente calcolabile ed i dadi saranno ancora per molto tempo uno strumento del caso molto migliore dei computer che usano funzioni pseudo-"pseudo random".
Almeno i primi, se calibrati, non sono nè prevedibili (da noi) nè sballati.
P.S.
Scusa Red-Ice...
sorryinviato da: RED_ICE
SCUSATE SE VI DISTURBO.
PARDULA E IMBABA
MA HO CREATO QUESTO POST PER FARE APPUNTO,UN CENSIMENTO.
VI SPIACE SE LE VOSTRE COSE VE LE DITE SU UN ALTRO THREAD?
GRAZIE
cmq sono di Milano
Bye Cris
Io non ho fatto polemica con te.....sei tu che ti sei scagliato contro di me.
Fine della discussione......
Ciao e sgasati........un po' di umiltà ti farebbe bene!
ciao genfranks innanzi tutto benvenuto nel club )inviato da: genfranks
Ciao Red Ice , io sono di Milano.
Rispondo alla tua richiesta con questo msg.....
Gioco da poco on-line..ma da tanto tempo con la scatola......
Ho comunque notato una certa diffidenza nel giocare con chi come me e da poco iscritto....PECCATO!!!!!
UN SALUTO A TUTTI!!!!!!!!
mi mandi un messagio privato con il tuo num di cell?
cosi' magari ci sentiamo e vediamo di fare qualcosa in live con gli altri che salteranno fuori )
ciaoz
Anche io giocavo a Milano. Ma dall'avvento del Digital ho smesso di giocare "live".
Pardula,
hai perfettamente ragione. Aggiungo che attaccare 6 contro 3 un giocatore forte "per indebolirlo" porta sempre (salvo rarissime "botte di c...") all' effetto opposto: l'attaccante si indebolisce ulteriormente, il giocatore forte si rafforza ulteriormente perche' puo' fare carta e conquistare territori in modo indolore sui resti di chi lo ha attaccato.
Io non ero andato sul filosofico (comunque se si andasse troppo oltre si potrebbe sconfinare nella filosofia, cosi' come dal filosofico si puo' passare allo scientifico quando si cerca di mettere in pratica le idee).inviato da: Davarch
Andiamo sul filosofico...
Intende forse dire che lanciando un dado (reale) dato il nostro cervello, l'umore del momento, l'impulso che trasmette alla mano, la forma della mano, la forza impiegata, la superficie sulla quale rimbalzerà, la forma del dado e le condizioni climatiche è possibile prevedere quale faccia salterà fuori?
Per il nostro cervello questa non casualità è difficilmente calcolabile ed i dadi saranno ancora per molto tempo uno strumento del caso molto migliore dei computer che usano funzioni pseudo-"pseudo random".
Almeno i primi, se calibrati, non sono nè prevedibili (da noi) nè sballati.
Quello che esponi e' corretto per quel che mi riguarda, riguardo alla possibilita' (teorica) di calcolare il risultato di un lancio.
E come dici giustamente tu i fattori sono talmente tanti e incontrollabili che il risultato potrebbe considerarsi imprevedibile.
Ma anche cosi' la sequenza rimane pseudo casuale perche' i dadi non sono perfetti. Le probabilita' e i risultati medi sono tutti calcolati su un oggetto inesistente di cui si sa soltanto che fornisce un numero da 1 a 6 senza possibilita' di prevederlo prima.
Questa macchina, questo "dado perfetto", non esiste.
Riguardo a cosa produca risultati "piu' casuali" tra dadi e computer non sarei cosi' convinto che il dado a 6 facce sia il migliore. Su lunghe sequenze da' sicuramente buoni risultati, ma credo che su un numero limitato di lanci possa dare risultati molto deludenti.
Ci sono macchine piu' affidabili per produrre numeri pseudo casuali che non i dadi a 6 facce. Per esempio credo che la roulette sia piu' valida dei dadi e anche del calcolatore (opinione personale), se la pallina e' lanciata "senza dolo".
Il problema e' che e' impossibile verificare, perche' non e' possibile produrre una sequenza casuale "di controllo".
Tornando ai dadi, non e' del tutto incontrollabile il risultato.
Per citare un esempio estremo una volta ho avuto a che fare con un "giocatore" che appoggiava i dadi (o quasi). Gli faceva fare una piccola caduta verticale di qualche centimetro dalla mano, e si arrabbiava pure perche' gli facevo ripetere il "lancio".
Senza arrivare a questi estremi, si puo' pero' studiare una tecnica di lancio (tra l'altro, regolare). Il primo passo e' quello di porre i dadi nel palmo della mano sempre nel medesimo modo, cioe' sempre con la stessa disposizione delle facce. Si puo' evitare lo scenografico "6" "6" "6", va bene una qualunque terna, come ad esempio "5" "3" "1". Non da' all'occhio, no? Poi si fanno tanti lanci. Con molta pratica sono convinto che si possa aumentare il numero medio di "6", nel lungo periodo, rispetto a quello teorico.
Io non mi sono mai cimentato, perche'la ritenevo un'impresa troppo onerosa (seppure tecnicamente lecita, e teoricamente possibile). Alcuni hanno preso la scorciatoia come dicevo prima facendo "lanci" molto discutibili. In effetti in alcuni regolamenti e' GIUSTAMENTE disciplinato anche il lancio dei dadi, che devono avere ampia corsa e urtare una superfice verticale (altrimenti il lancio si deve ripetere).
Credo che i matematici abbiano anche calcolato di quanto puo' discostarsi al massimo una serie di risultati dalla media teorica.; pero' la cosa mi lascia molto perplesso, perche' i dadi di cui parlano i matematici non esistono Non sono dadi. Si tratta di una "macchina" invisibile che produce numeri casuali dall' 1 al 6. Nulla a che vedere con i banali e reali dadi.
Scusa Red-Ice per quest'ennesima invasione della tua discussione, magari un moderatore gentile potrà spostarla in quella giusta...
Non volevo fare ironia su quell'affermazione che condividoinviato da: redstar
Io non ero andato sul filosofico (comunque se si andasse troppo oltre si potrebbe sconfinare nella filosofia, cosi' come dal filosofico si puo' passare allo scientifico quando si cerca di mettere in pratica le idee).
anch'io ma piuttosto su Highlander che ti citava a difesa, secondo me, della funzione di RD.
Per il resto concordo con te.
Ciao.