Il nuovo Campione Mondiale di Texas Hold'em è ........ ITALIANO !!!!

[user_8214]

Il giovane romano si impone nelle World Series di poker . Ha intascato mezzo milione di dollari. Le attenzioni delle tv Usa


Il mondiale parla italiano . Sorpresa Minieri, campione a 23 anni

Dario Minieri



di GIANLUCA MORESCO


LAS VEGAS - Vince il ragazzo prodigio del poker italiano. Dario Minieri, 23 anni, romano, considerato tra i più talentuosi giocatori al mondo, ha conquistato questa notte a Las Vegas il titolo di campione del mondo alle World series of poker. Minieri si era iscritto all'evento numero 31, 2.500 dollari d'ingresso, 1012 partecipanti per il "No-Limit Hold'em, Six Handed" questo il nome della specialità in cui il ragazzo ha fatto vedere numeri da veterano, attirando su di sé l'attenzione delle telecamere dell'Espn, il canale televisivo dedicato allo sport Usa che in questi giorni sta seguendo l'evento.

Due giorni di partite, in testa per gran parte della manifestazione, Minieri alla fine ha portato a casa un primo premio da 528.418 dollari.

Il ragazzo, sponsorizzato da PokerStars, azienda leader al mondo nella promozione e organizzazione di tornei di poker sportivo, si era già messo in luce lo scorso anno, quando aveva a lungo condotto in testa il main event dei Mondiali di Las Vegas. "Classe, capacità di leggere come un veterano la sequenza del gioco" spiega Fabio Bufalini, country manager di poker stars che quest'anno in prima persona si è occupato dell'organizzazione della prima tappa italiana a Sanremo, dell'European Poker Tour. "Proprio in quell'occasione - racconta - Dario riuscì a sfiorare il titolo, classificandosi al terzo posto, al termine di un torneo durissimo, con cinque giorni di partite e oltre 700 giocatori ai tavoli".

Minieri a 16 anni era già un talento dei giochi di ruolo applicati alle carte. Un campione a "Magic" una specialità che a fine anni Novanta spopolava in Europa. Breve il passo nel trasferire la capacità di leggere quelle combinazioni, al poker americano. La sua specialità oggi è il Texas Hold'em, la variante importata dagli Usa con due carte per giocatore (un massimo di dieci partecipanti) e cinque comuni nel mezzo. Una soluzione che si è trasformata in boom grazie alle telecamere poste ai bordi del tavolo che consentono agli spettatori di leggere il gioco osservando i tornei in televisione. "Mia madre - racconta Minieri - all'inizio mi diceva di studiare, di pensare agli esami e a finire l'università. Poi sono arrivati i risultati e mi ha lasciato libero di tentare questa strada. Ma ancora mi chiede di non abbandonare completamente i libri". Il successo di Minieri si aggiunge a quello ottenuto cinque giorni fa da Massimiliano Pescatori, milanese ormai residente a Las Vegas. Mai era accaduto che in una stessa edizione delle World Series, due italiani conquistassero contemporaneamente due braccialetti del mondiale.

(19 giugno 2008)

[umbiez]

Complimenti...a 24 anni campione del mondo...bel futuro per lui

[maskass]

[Leo74m]

:

[Yari]

Il giovane romano si impone nelle World Series di poker . Ha intascato mezzo milione di dollari. Le attenzioni delle tv Usa


Il mondiale parla italiano . Sorpresa Minieri, campione a 23 anni

Dario Minieri



di GIANLUCA MORESCO


LAS VEGAS - Vince il ragazzo prodigio del poker italiano. Dario Minieri, 23 anni, romano, considerato tra i più talentuosi giocatori al mondo, ha conquistato questa notte a Las Vegas il titolo di campione del mondo alle World series of poker. Minieri si era iscritto all'evento numero 31, 2.500 dollari d'ingresso, 1012 partecipanti per il "No-Limit Hold'em, Six Handed" questo il nome della specialità in cui il ragazzo ha fatto vedere numeri da veterano, attirando su di sé l'attenzione delle telecamere dell'Espn, il canale televisivo dedicato allo sport Usa che in questi giorni sta seguendo l'evento.

Due giorni di partite, in testa per gran parte della manifestazione, Minieri alla fine ha portato a casa un primo premio da 528.418 dollari.

Il ragazzo, sponsorizzato da PokerStars, azienda leader al mondo nella promozione e organizzazione di tornei di poker sportivo, si era già messo in luce lo scorso anno, quando aveva a lungo condotto in testa il main event dei Mondiali di Las Vegas. "Classe, capacità di leggere come un veterano la sequenza del gioco" spiega Fabio Bufalini, country manager di poker stars che quest'anno in prima persona si è occupato dell'organizzazione della prima tappa italiana a Sanremo, dell'European Poker Tour. "Proprio in quell'occasione - racconta - Dario riuscì a sfiorare il titolo, classificandosi al terzo posto, al termine di un torneo durissimo, con cinque giorni di partite e oltre 700 giocatori ai tavoli".

Minieri a 16 anni era già un talento dei giochi di ruolo applicati alle carte. Un campione a "Magic" una specialità che a fine anni Novanta spopolava in Europa. Breve il passo nel trasferire la capacità di leggere quelle combinazioni, al poker americano. La sua specialità oggi è il Texas Hold'em, la variante importata dagli Usa con due carte per giocatore (un massimo di dieci partecipanti) e cinque comuni nel mezzo. Una soluzione che si è trasformata in boom grazie alle telecamere poste ai bordi del tavolo che consentono agli spettatori di leggere il gioco osservando i tornei in televisione. "Mia madre - racconta Minieri - all'inizio mi diceva di studiare, di pensare agli esami e a finire l'università. Poi sono arrivati i risultati e mi ha lasciato libero di tentare questa strada. Ma ancora mi chiede di non abbandonare completamente i libri". Il successo di Minieri si aggiunge a quello ottenuto cinque giorni fa da Massimiliano Pescatori, milanese ormai residente a Las Vegas. Mai era accaduto che in una stessa edizione delle World Series, due italiani conquistassero contemporaneamente due braccialetti del mondiale.

(19 giugno 2008)

Ebbravo Darietto Nazionale.


L'unica pecca....la solita sciarpa.....

[Robyonekenoby]

Il giovane romano si impone nelle World Series di poker . Ha intascato mezzo milione di dollari. Le attenzioni delle tv Usa


Il mondiale parla italiano . Sorpresa Minieri, campione a 23 anni

Dario Minieri



di GIANLUCA MORESCO


LAS VEGAS - Vince il ragazzo prodigio del poker italiano. Dario Minieri, 23 anni, romano, considerato tra i più talentuosi giocatori al mondo, ha conquistato questa notte a Las Vegas il titolo di campione del mondo alle World series of poker. Minieri si era iscritto all'evento numero 31, 2.500 dollari d'ingresso, 1012 partecipanti per il "No-Limit Hold'em, Six Handed" questo il nome della specialità in cui il ragazzo ha fatto vedere numeri da veterano, attirando su di sé l'attenzione delle telecamere dell'Espn, il canale televisivo dedicato allo sport Usa che in questi giorni sta seguendo l'evento.

Due giorni di partite, in testa per gran parte della manifestazione, Minieri alla fine ha portato a casa un primo premio da 528.418 dollari.

Il ragazzo, sponsorizzato da PokerStars, azienda leader al mondo nella promozione e organizzazione di tornei di poker sportivo, si era già messo in luce lo scorso anno, quando aveva a lungo condotto in testa il main event dei Mondiali di Las Vegas. "Classe, capacità di leggere come un veterano la sequenza del gioco" spiega Fabio Bufalini, country manager di poker stars che quest'anno in prima persona si è occupato dell'organizzazione della prima tappa italiana a Sanremo, dell'European Poker Tour. "Proprio in quell'occasione - racconta - Dario riuscì a sfiorare il titolo, classificandosi al terzo posto, al termine di un torneo durissimo, con cinque giorni di partite e oltre 700 giocatori ai tavoli".

Minieri a 16 anni era già un talento dei giochi di ruolo applicati alle carte. Un campione a "Magic" una specialità che a fine anni Novanta spopolava in Europa. Breve il passo nel trasferire la capacità di leggere quelle combinazioni, al poker americano. La sua specialità oggi è il Texas Hold'em, la variante importata dagli Usa con due carte per giocatore (un massimo di dieci partecipanti) e cinque comuni nel mezzo. Una soluzione che si è trasformata in boom grazie alle telecamere poste ai bordi del tavolo che consentono agli spettatori di leggere il gioco osservando i tornei in televisione. "Mia madre - racconta Minieri - all'inizio mi diceva di studiare, di pensare agli esami e a finire l'università. Poi sono arrivati i risultati e mi ha lasciato libero di tentare questa strada. Ma ancora mi chiede di non abbandonare completamente i libri". Il successo di Minieri si aggiunge a quello ottenuto cinque giorni fa da Massimiliano Pescatori, milanese ormai residente a Las Vegas. Mai era accaduto che in una stessa edizione delle World Series, due italiani conquistassero contemporaneamente due braccialetti del mondiale.

(19 giugno 2008)

Fa piacere vedere un italiano sul podio di un gioco da sempre in mano ai mostri sacri di las vegas.MA avete visto e' diventato ricco cosi giovane beato lui.

[Yari]

Fa piacere vedere un italiano sul podio di un gioco da sempre in mano ai mostri sacri di las vegas.MA avete visto e' diventato ricco cosi giovane beato lui.

Roby......Dario era già ricco. Ha vinto altre cose molto importanti prima delle WSOP
E' un talento naturale che non ha eguali.
Fai un calcolo rapido...
....ultimamente gioca i "testa a testa" da 5.000 dollari l'uno..... riesce a giocarne anche 3-4 contemporaneamente, e ne gioca circa 10 giornalieri, con una media di vittorie di oltre il 70% dei game.....
E' una macchina da soldi.....
Ha già vinto circa 1 milione online...... e ha già fatto piazzamenti live da cifre a 6 zeri.




Fonte Assopoker:
WSOP Dario Minieri stravince

News del: 19/06/2008


Un Dario Minieri SCA-TE-NA-TO che trionfa nell'evento numero 31 delle World Series, specialità No Limit Short Handed (tavoli da sei giocatori) dal buy-in di 2,500 $. E' dall'inizio di questo torneo che Dario stava facendo parlare di se' conducendo un primo giorno di gara superbo (terzo in chips), un day 2 strepitoso (giungendo al tavolo finale da chipleader) e, questa notte, chiude l'evento così come lo aveva iniziato: da campione!

Un final table che possiamo riassumere con una semplice frase: non ce n'è stato per nessuno!! Dario conduce, domina e schiaccia i suoi avversari con un gioco ultra aggressivo, continui rilanci e controrilanci che hanno creato non poche difficolà agli altri contendenti.

All'inizio del tavolo la situazione era la seguente:

Seat 1: Kevin Song (Rowland Heights, California) -- 1,173,000
Seat 2: Justin Filtz (Stevens Point, Wisconsin) -- 891,000
Seat 3: Dario Minieri (Rome, Italy) -- 1,721,000
Seat 4: Stuart Marshak (Chicago, Illinois) -- 183,000
Seat 5: John O'Shea (Dublin, Ireland) -- 589,000
Seat 6: Seth Fischer (Palm Harbor, Florida) -- 508,000

Dopo neanche due ore di gioco Dario aggiunge un milione alle chips di cui disponeva. Un'infinità di piatti uncontested (vinti per abbandono dell'avversario) è un bel monster pot che lo portano a quota 2,8 milioni di chips. Da SB Dario rilancia a 70k e Fischer chiama. Flop Dario punta 105k e Fischer chiama ancora. Turn Check di entrambi questa volta. River Dario punta 250k portando il piatto a 650k e Fischer call. L'oppo gira una donna per una middle pair che nulla può contro l'asso e, quindi, la top pair di Dario.

Dario massacra il tavolo e mette a dura prova i suoi avversari rilanciando in ogni singola mano. Gli altri giocatori, ormai sconsolati, hanno addirittura smesso di chiedergli che cosa abbia in mano. Gli stessi commentatori delle WSOP affermano di aver visto in pochissime occasioni un tavolo così dominato!

A metà della giornata (nottata per noi) Dario ha vinto 18 delle 46 mani giocate, circa il 40%, davvero unico!!!

Anche il giocatore in quarta posizione deve la sua eliminazione al nostro Caterpillar. Song rilancia preflop a 70k e Dario, come di consueto, controrilancia. Song non si scompone e decide per l'all-in di 650k, monster pot. Dario si prende qualche minuto per pensarci ma, alla fine, chiama. Showdown: K-J per Song e A-8 per Minieri che parte avanti. Nessuna brutta sorpresa sul board e Dario si porta a quota 3,5 milioni di chips.

Nonostante un brutto colpo che gli costa 1 milione di chips, preso con A-K contro i J-J di Fischer, Minieri si riporta su grazie ai suoi stealing (rubare i bui) continui.

Per chi, come noi, ha passato la notte in diretta sul blog WSOP di Assopoker a questo punto avrà vissuto un momento di panico. Dopo due giorni di chipleading Dario diviene short in seguito ad un paio di colpi fortunosi da parte dei suoi avversari. A questo punto il chipcount vedeva: Fischer 1.800.000, Filtz 1.700.000, Minieri 1.550.000.

Situazione, tuttavia, che dura poco più di un attimo. Il romano non si scompone e, grazie al suo gioco tremendamente aggressivo, continua a rubare piatti su piatti riguadagnando molte chips. La chipleading torna con un monster pot da 2,8 milioni che vede Minieri con Q-Q contro A-J di Fischer. Niente fattore "C" per l'avversario questa volta e Dario ritorna chipleader.

Quando si giunge all'heads-up finale la situazione è la seguente: Fischer 2,8 milioni - Minieri 2,3 milioni. Dopo un paio di brutti colpi Dario scende quasi subito a 1,5 milioni ma, anche qui, non demorde e si riporta presto in parità con il suo inimitabile stile di gioco ultra aggressivo.

La mano conclusiva giunge quando i contendenti hanno quasi lo stesso numero di chips davanti. Preflop Dario manda i resti con contro di Fischer. Il board e Dario "Caterpillar" Minieri vince il suo primo braccialetto WSOP che gli vale 528,412 $. A Dario Minieri i complimenti di tutta ASSOPOKER per il suo primo braccialetto WSOP che, sappiamo, non rimarrà l'unico a lungo!!!

[alisdair]

Roby......Dario era già ricco. Ha vinto altre cose molto importanti prima delle WSOP
E' un talento naturale che non ha eguali.
Fai un calcolo rapido...
....ultimamente gioca i "testa a testa" da 5.000 dollari l'uno..... riesce a giocarne anche 3-4 contemporaneamente, e ne gioca circa 10 giornalieri, con una media di vittorie di oltre il 70% dei game.....
E' una macchina da soldi.....
Ha già vinto circa 1 milione online...... e ha già fatto piazzamenti live da cifre a 6 zeri.




Fonte Assopoker:
WSOP Dario Minieri stravince

News del: 19/06/2008


Un Dario Minieri SCA-TE-NA-TO che trionfa nell'evento numero 31 delle World Series, specialità No Limit Short Handed (tavoli da sei giocatori) dal buy-in di 2,500 $. E' dall'inizio di questo torneo che Dario stava facendo parlare di se' conducendo un primo giorno di gara superbo (terzo in chips), un day 2 strepitoso (giungendo al tavolo finale da chipleader) e, questa notte, chiude l'evento così come lo aveva iniziato: da campione!

Un final table che possiamo riassumere con una semplice frase: non ce n'è stato per nessuno!! Dario conduce, domina e schiaccia i suoi avversari con un gioco ultra aggressivo, continui rilanci e controrilanci che hanno creato non poche difficolà agli altri contendenti.

All'inizio del tavolo la situazione era la seguente:

Seat 1: Kevin Song (Rowland Heights, California) -- 1,173,000
Seat 2: Justin Filtz (Stevens Point, Wisconsin) -- 891,000
Seat 3: Dario Minieri (Rome, Italy) -- 1,721,000
Seat 4: Stuart Marshak (Chicago, Illinois) -- 183,000
Seat 5: John O'Shea (Dublin, Ireland) -- 589,000
Seat 6: Seth Fischer (Palm Harbor, Florida) -- 508,000

Dopo neanche due ore di gioco Dario aggiunge un milione alle chips di cui disponeva. Un'infinità di piatti uncontested (vinti per abbandono dell'avversario) è un bel monster pot che lo portano a quota 2,8 milioni di chips. Da SB Dario rilancia a 70k e Fischer chiama. Flop Dario punta 105k e Fischer chiama ancora. Turn Check di entrambi questa volta. River Dario punta 250k portando il piatto a 650k e Fischer call. L'oppo gira una donna per una middle pair che nulla può contro l'asso e, quindi, la top pair di Dario.

Dario massacra il tavolo e mette a dura prova i suoi avversari rilanciando in ogni singola mano. Gli altri giocatori, ormai sconsolati, hanno addirittura smesso di chiedergli che cosa abbia in mano. Gli stessi commentatori delle WSOP affermano di aver visto in pochissime occasioni un tavolo così dominato!

A metà della giornata (nottata per noi) Dario ha vinto 18 delle 46 mani giocate, circa il 40%, davvero unico!!!

Anche il giocatore in quarta posizione deve la sua eliminazione al nostro Caterpillar. Song rilancia preflop a 70k e Dario, come di consueto, controrilancia. Song non si scompone e decide per l'all-in di 650k, monster pot. Dario si prende qualche minuto per pensarci ma, alla fine, chiama. Showdown: K-J per Song e A-8 per Minieri che parte avanti. Nessuna brutta sorpresa sul board e Dario si porta a quota 3,5 milioni di chips.

Nonostante un brutto colpo che gli costa 1 milione di chips, preso con A-K contro i J-J di Fischer, Minieri si riporta su grazie ai suoi stealing (rubare i bui) continui.

Per chi, come noi, ha passato la notte in diretta sul blog WSOP di Assopoker a questo punto avrà vissuto un momento di panico. Dopo due giorni di chipleading Dario diviene short in seguito ad un paio di colpi fortunosi da parte dei suoi avversari. A questo punto il chipcount vedeva: Fischer 1.800.000, Filtz 1.700.000, Minieri 1.550.000.

Situazione, tuttavia, che dura poco più di un attimo. Il romano non si scompone e, grazie al suo gioco tremendamente aggressivo, continua a rubare piatti su piatti riguadagnando molte chips. La chipleading torna con un monster pot da 2,8 milioni che vede Minieri con Q-Q contro A-J di Fischer. Niente fattore "C" per l'avversario questa volta e Dario ritorna chipleader.

Quando si giunge all'heads-up finale la situazione è la seguente: Fischer 2,8 milioni - Minieri 2,3 milioni. Dopo un paio di brutti colpi Dario scende quasi subito a 1,5 milioni ma, anche qui, non demorde e si riporta presto in parità con il suo inimitabile stile di gioco ultra aggressivo.

La mano conclusiva giunge quando i contendenti hanno quasi lo stesso numero di chips davanti. Preflop Dario manda i resti con contro di Fischer. Il board e Dario "Caterpillar" Minieri vince il suo primo braccialetto WSOP che gli vale 528,412 $. A Dario Minieri i complimenti di tutta ASSOPOKER per il suo primo braccialetto WSOP che, sappiamo, non rimarrà l'unico a lungo!!!

Elsa,Andrea,Yari....Ricordate lo scorso anno a Firenze,quando vi parlavo di un ragazzino di Roma che mi aveva impressionato in una tappa dell'European tour (arrivo' solo terzo,ma diede spettacolo...)?Ricordate che vi dissi che sarebbe diventato un campione?Beh,il ragazzino era lui,e campione lo e' diventato davvero..... Grande Dario Minieri.

[Yari]

Elsa,Andrea,Yari....Ricordate lo scorso anno a Firenze,quando vi parlavo di un ragazzino di Roma che mi aveva impressionato in una tappa dell'European tour (arrivo' solo terzo,ma diede spettacolo...)?Ricordate che vi dissi che sarebbe diventato un campione?Beh,il ragazzino era lui,e campione lo e' diventato davvero..... Grande Dario Minieri.

Certo Gigi....
Primo risultato importante per lui....
Terzo all'EPT di Dortmund, 125.000 € portati a casa.
Era il 2006

[Robyonekenoby]

Roby......Dario era già ricco. Ha vinto altre cose molto importanti prima delle WSOP
E' un talento naturale che non ha eguali.
Fai un calcolo rapido...
....ultimamente gioca i "testa a testa" da 5.000 dollari l'uno..... riesce a giocarne anche 3-4 contemporaneamente, e ne gioca circa 10 giornalieri, con una media di vittorie di oltre il 70% dei game.....
E' una macchina da soldi.....
Ha già vinto circa 1 milione online...... e ha già fatto piazzamenti live da cifre a 6 zeri.




Fonte Assopoker:
WSOP Dario Minieri stravince

News del: 19/06/2008


Un Dario Minieri SCA-TE-NA-TO che trionfa nell'evento numero 31 delle World Series, specialità No Limit Short Handed (tavoli da sei giocatori) dal buy-in di 2,500 $. E' dall'inizio di questo torneo che Dario stava facendo parlare di se' conducendo un primo giorno di gara superbo (terzo in chips), un day 2 strepitoso (giungendo al tavolo finale da chipleader) e, questa notte, chiude l'evento così come lo aveva iniziato: da campione!

Un final table che possiamo riassumere con una semplice frase: non ce n'è stato per nessuno!! Dario conduce, domina e schiaccia i suoi avversari con un gioco ultra aggressivo, continui rilanci e controrilanci che hanno creato non poche difficolà agli altri contendenti.

All'inizio del tavolo la situazione era la seguente:

Seat 1: Kevin Song (Rowland Heights, California) -- 1,173,000
Seat 2: Justin Filtz (Stevens Point, Wisconsin) -- 891,000
Seat 3: Dario Minieri (Rome, Italy) -- 1,721,000
Seat 4: Stuart Marshak (Chicago, Illinois) -- 183,000
Seat 5: John O'Shea (Dublin, Ireland) -- 589,000
Seat 6: Seth Fischer (Palm Harbor, Florida) -- 508,000

Dopo neanche due ore di gioco Dario aggiunge un milione alle chips di cui disponeva. Un'infinità di piatti uncontested (vinti per abbandono dell'avversario) è un bel monster pot che lo portano a quota 2,8 milioni di chips. Da SB Dario rilancia a 70k e Fischer chiama. Flop Dario punta 105k e Fischer chiama ancora. Turn Check di entrambi questa volta. River Dario punta 250k portando il piatto a 650k e Fischer call. L'oppo gira una donna per una middle pair che nulla può contro l'asso e, quindi, la top pair di Dario.

Dario massacra il tavolo e mette a dura prova i suoi avversari rilanciando in ogni singola mano. Gli altri giocatori, ormai sconsolati, hanno addirittura smesso di chiedergli che cosa abbia in mano. Gli stessi commentatori delle WSOP affermano di aver visto in pochissime occasioni un tavolo così dominato!

A metà della giornata (nottata per noi) Dario ha vinto 18 delle 46 mani giocate, circa il 40%, davvero unico!!!

Anche il giocatore in quarta posizione deve la sua eliminazione al nostro Caterpillar. Song rilancia preflop a 70k e Dario, come di consueto, controrilancia. Song non si scompone e decide per l'all-in di 650k, monster pot. Dario si prende qualche minuto per pensarci ma, alla fine, chiama. Showdown: K-J per Song e A-8 per Minieri che parte avanti. Nessuna brutta sorpresa sul board e Dario si porta a quota 3,5 milioni di chips.

Nonostante un brutto colpo che gli costa 1 milione di chips, preso con A-K contro i J-J di Fischer, Minieri si riporta su grazie ai suoi stealing (rubare i bui) continui.

Per chi, come noi, ha passato la notte in diretta sul blog WSOP di Assopoker a questo punto avrà vissuto un momento di panico. Dopo due giorni di chipleading Dario diviene short in seguito ad un paio di colpi fortunosi da parte dei suoi avversari. A questo punto il chipcount vedeva: Fischer 1.800.000, Filtz 1.700.000, Minieri 1.550.000.

Situazione, tuttavia, che dura poco più di un attimo. Il romano non si scompone e, grazie al suo gioco tremendamente aggressivo, continua a rubare piatti su piatti riguadagnando molte chips. La chipleading torna con un monster pot da 2,8 milioni che vede Minieri con Q-Q contro A-J di Fischer. Niente fattore "C" per l'avversario questa volta e Dario ritorna chipleader.

Quando si giunge all'heads-up finale la situazione è la seguente: Fischer 2,8 milioni - Minieri 2,3 milioni. Dopo un paio di brutti colpi Dario scende quasi subito a 1,5 milioni ma, anche qui, non demorde e si riporta presto in parità con il suo inimitabile stile di gioco ultra aggressivo.

La mano conclusiva giunge quando i contendenti hanno quasi lo stesso numero di chips davanti. Preflop Dario manda i resti con contro di Fischer. Il board e Dario "Caterpillar" Minieri vince il suo primo braccialetto WSOP che gli vale 528,412 $. A Dario Minieri i complimenti di tutta ASSOPOKER per il suo primo braccialetto WSOP che, sappiamo, non rimarrà l'unico a lungo!!!

Scusa non lo sapevo lo ammetto credevo fosse un episodio fortunato,ma penso che la fortuna qui centri poco o niente.Forse ci troviamo di fronte a un fenomeno matematico,ricordate Dustin Hoffman quando interpreto' "rain man"un uomo autistico che incapace di comunicare ma un campione di fronte a calcoli matematici e combinazioni che gli facevano vincere tanto a Las vegas,non sara' lo stesso ma puo' trattarsi di una similitudine.Un salutone