Ciao a tutti, sono Pietro da Palermo.
Volevo scrivere di alcune regole di gioco utilizzate a Palermo. Già a Siracusa in occasione dell'ultimo torneo, soprattutto al gruppo di Trapani e Marsala, avevo accennato qualcosa. Adesso Vi spiego meglio di cosa si tratta.
La Variante Palermitana Obiettivi - Complementari (V.O-C) è probabilmente la più innovativa e geniale regola applicata al Risiko partorita già nel 1999 insieme al gruppo di amici con cui gioco: il Grupar.
L’idea è nata studiando alcuni dati statistici relativi al 1° Torneo Grupar disputato nel 1999.
Alla fine di ogni partita, inserivo in una tabella tutti i dati che reputavo importanti per determinare l’evoluzione e l’esito dell’incontro:
• i territori con cui partiva ogni giocatore,
• quelli con cui terminava il match con il relativo numero di carri,
• la sequenza di tutti gli attacchi andati a buon fine,
• il minuto in cui era stato conquistato un continente,
• il minuto in cui era iniziato un gioco di carta,
• l’espansione di ognuno raffrontando la situazione di ouverture e quella conclusiva…
Ad ogni modo il risultato del mio studio era questo: l’esito di una partita giocata da 4 avversari di pari livello, è influenzato più dalla distribuzione iniziale di territori, in rapporto all’obiettivo da raggiungere, e dall’area di possibile espansione derivante dagli obiettivi degli avversari, piuttosto che dai dadi o dai tris o altre componenti fortuite.
Un giocatore che avesse avuto 3, 4 stati in più in obiettivo, rispetto ad un altro subito dopo la distribuzione delle carte, alla fine faceva quasi sempre più punti.
E’ ovvio poi che quanto migliore è la disposizione iniziale, tanto superiori saranno le occasioni di espandersi. Se puoi condurre un attacco da più fronti, puoi innanzitutto mascherarlo, mantenendo più stati avversari minacciati e puoi disporre di più armate per colpire.
Sentivo la necessità di equilibrare una disparità iniziale apparentemente inevitabile.
Continua...