Ma come....neanche abbiamo iniziato e già ti fumi la sigaretta!?alcerosso ha scritto:
Zozzoncello...
Ma come....neanche abbiamo iniziato e già ti fumi la sigaretta!?alcerosso ha scritto:
Zozzoncello...
...Tra il dire e il fare c'e' di mezzo "e il"...
ALCETTO ti straquoto sei mitico come prendi a tu le acca nemmeno i tartari......alcerosso ha scritto:
La cartina è un arma per poter riequilibrare il gioco, ma quando non si riesce a capire il momento giusto per cessarla, si rischia di esserne vittima.bobaine ha scritto:
Marcello Ricceri
E fu così che, tra i due litiganti, ha goduto il terzo...alcerosso ha scritto:
Nella fattispecie Maxibon....che ci ha devastato...
P.S. Avevo capito che le carte erano per me, ma poi avrei lasciato tutti i territoti con 2 carri....
Vero è che non è cambiato molto.
hai esattamente inquadrato il centro nevralgico del gioco...bobaine ha scritto:
2 possibilità:rispetto fino alla fine o attacchi e vai contro....
nel poco tempo che gioco in digital ho capito che in questa situazione mi ci ritroverò al 90% in tutte le partite....
ed ho capito che se il mio "amico cartinaro" dopo qualche turno mi attacca conquistando i miei territori non è un giocatore sleale perchè tutto questo fa parte del gioco...
in conclusione ti dico che fare cartina è essenziale a volte per poter sopravvivere....
per tutti questi motivi "i love cartina"
AVANTI LAZIOGABRIELE VIVEAVANTI LAZIO
C'è modo e modo di fare cartina. Tutti tradiamo, ma esistono diciamo dei limiti... Innanzitutto bisogna valutare attentamente il momento. Se lo fai troppo presto, rischi di avere una persona che ti giocherà contro tutta la partita. Se lo fai troppo tardi, rischi di non avere abbastanza tempo per recuperare la partita. Il modo migliore di farla è equilibrare la partita e tenerla equilibrata il più possibile, quindi qualche tris a rinforzo, blocchi la partita e poi prendi il tempo e spacchibobaine ha scritto:
In realtà, non vi sono regole sull'uso della stessa. Dipende dalle partite, dagli avversari, etc. Il consiglio che ti do è quello di non farne un uso esagerato e tenere sempre la partita entro certi binari. E soprattutto, falla, se devi e vuoi farla, quando hai capito gli obiettivi altrui e con qualcuno che non abbia il tuo stesso obb
Da come evolve la discussione, è evidente che c'è sempre una condizione.alcerosso ha scritto:
O che non si devono avere obbiettivi in comune o che non ci si deve esporre troppo o che non ci si deve rinforzare troppo.
Dovè la morale!?
Una cosa tipo "Grazie, abbiamo fatto cartina, ma quello stato mi serve. Scusa ma ti sfondo. Con gentilezza...ma ti sfondo".
mamart ha scritto:
Mi sa che la questione e' piu DURA di quanto pensassi .....in effetti non c'e' soluzione....e' una roba da analista!!
o da menti superiori (non io)
comunque alle volte finisce così = !!!!!!!!
Mago pancione AdMaiora
Ciuffi Cristiano
Ricordatevi sempre l'unico e onnipotente comandamento,sublime nella sua semplicità:
''ALLA FINE CHI VINCE HA RAGIONE,CHI PERDE HA TORTO''
Una considerazione ulteriore su quanto Mamart afferma:
se tu tradisci carta e vinci indubbiamente hai avuto ragione a farlo;allo stesso tempo,se diventi un players assiduo ed appassionato,e ti fai conoscere dai tuoi avversari,sul lungo cammino può diventare un problema quello di farsi la fama di ''tradisci-cartina'',e può a lungo termine costarti una certa diffidenza degli avversari nel darti carta quando ti servirebbe.
bento81 ha scritto:
FINALMENTE la soluzione al quesito che ha turbato generazioni di Risikanti..
NON NOBIS DOMINE NON NOBIS SED NOMINE TUO DA GLORIAM