Pr3stige: quali statistiche mettere?

[vonnegut]

Giusto per parlare.
Mi fai capire la tua formula "ideale"?
Pareggiare i pro e i contro del Risiko!, ma in che maniera?

Non c'è problema, te lo dico ma tieni conto che è una proposta già bocciata.
Io vorrei una pr3strige fissa a 15 turni con un rating basato sul sistema Elo e senza alcuna penalizzazione per i risiko fatti o subiti. In parole povere, vorrei una variante di gioco rapida e leggera ma puramente tattica e iperviolenta, una sorta di valvola di sfogo dopo una digital o una prestige classica.
E' un po come giocare tanti finali di una partita prestige in cui tutti si sono massacrati per 15/20 turni :ahahah:
Il rating sarebbe legato alla forza media degli avversari e premierebbe chi, nel lungo periodo, sa destreggiarsi meglio contro qualsiasi tipologia di giocatori.
In sostanza una versione contro ogni regola base del risiko
Nonostante questo avrebbe comunque un suo perchè IMHO.
Non spendo altre parole perchè ritengo (in tutta franchezza) che non freghi a nessuno

[rommel74]

Se ritieni di non riuscire mai a superare una certa media, una volta che infili una serie di vittorie e raggiungi, o superi, quel punteggio limite... conviene fermarsi... che poi è un po' come ha fatto rommel74, è in alte posizioni pur non giocando da un sacco di giorni

Ed è qui che ci vuole il malus per inattività ... che sicuramente verrà introdotto, ma questa è un'altra storia

Ehi, Vale, guarda che io avevo annunciato chiaramente, in altri post, che avrei fatto di tutto per arrivare in cima alla classifica.
Dopo 66 partite ce l'ho fatta, con una media vittoria del 50%.

Poi, ovviamente, quando ho raggiunto la testa della classifica, non ho più giocato.

Ma non tanto per conservare il primo posto, infatti sapevo che chi aveva la mia stessa media o leggermente migliore, continuando a giocare mi avrebbe prima o poi superato.
Come appunto è riuscito a fare Yari.

Semplicemente, una volta raggiunto l'obiettivo, il mio divertimento è scemato, mi sono annoiato, è venuto meno lo spirito competitivo che caratterizza qualsiasi gioco faccia.
E soprattutto, il tempo libero ho preferito usarlo anche in altre attività (tipo andare in giro in bici, adesso che viene la bella stagione).

Per quanto riguarda la grossa penalità dei Risiko subiti, io ho preferito giocare non solo a 15 turni per evitarli maggiormente, ma anche con avversari di media classifica (non alta, né bassa): questo perchè mi è comunque più facile vincere che con avversari di alta classifica, ottengo più punti vittoria che con avversari di bassa classifica e riesco a capire più facilmente se la partita può indirizzare o meno a un risiko subito. In tal caso, è facile accordarsi con l'altro giocatore messo peggio per cercare di evitare a tutti i costi il Risiko.

[maskass]

Ehi, Vale, guarda che io avevo annunciato chiaramente, in altri post, che avrei fatto di tutto per arrivare in cima alla classifica.


.....

Sì sì, quel mio post non era certo una critica... solo un commento tecnico. Tutto qui

[maskass]

L'unica statistica che mi interessa non è di tipo evolutivo (quindi tabelle e non grafici) e cioè:

La media di vittorie dei primi X giocatori suddivise per tipo partita (15-20-25)

la media delle medie di vittorie di tutti i giocatori con almeno 100 partite alle spalle(sempre suddivisa per tipo partita).

Chiaramente può anche essere interessante l'evoluzione di questi numeri nel tempo ma a me basta anche si refreshino solamente.

marco... è passato un mese e mezzo, ho consideranto i giocatori con almeno 80 partite, sono 49 (vedi pagina statistiche), ora mi sveli perchè è così interessante per te?

o devo aspettare veramente le 100 partite per saperlo?

[Voyager]

marco... è passato un mese e mezzo, ho consideranto i giocatori con almeno 80 partite, sono 49 (vedi pagina statistiche), ora mi sveli perchè è così interessante per te?

o devo aspettare veramente le 100 partite per saperlo?

Va bene.
Quando ho giocato a pr3stige ho notato che quasi nessuno dei giocatori seguiva una strategia basata sull'obiettivo bensì seguiva delle "best practice" quali "fare sempre una carta", "farsi sempre un continente anche se c'è uno che già ne ha un'altro" ecc..
Insomma la ricerca dell'equilibrio e la valutazione dell'obiettivo (e quindi dei punti) avversario non era nemmeno preso in considerazione.

La mia teoria è che se questo trend è rimasto ed ha preso piede, uniformandosi quindi questo modo di affrontare la pr3stige da parte dei giocatori con più partite alle spalle, alla fine quello che decide la vittoria è solo il fattore fortuna.
Se questo è vero, prendendo in considerazione le sole partite tra giocatori "esperti" di pr3stige, la percentuale di vittoria dovrebbe assestarsi al 33% tanto più si va avanti col tempo.


Tutto qui.

[oriundo]

Va bene.
Quando ho giocato a pr3stige ho notato che quasi nessuno dei giocatori seguiva una strategia basata sull'obiettivo bensì seguiva delle "best practice" quali "fare sempre una carta", "farsi sempre un continente anche se c'è uno che già ne ha un'altro" ecc..
Insomma la ricerca dell'equilibrio e la valutazione dell'obiettivo (e quindi dei punti) avversario non era nemmeno preso in considerazione.

La mia teoria è che se questo trend è rimasto ed ha preso piede, uniformandosi quindi questo modo di affrontare la pr3stige da parte dei giocatori con più partite alle spalle, alla fine quello che decide la vittoria è solo il fattore fortuna.
Se questo è vero, prendendo in considerazione le sole partite tra giocatori "esperti" di pr3stige, la percentuale di vittoria dovrebbe assestarsi al 33% tanto più si va avanti col tempo.


Tutto qui.

Lascia stare Marco. Scusa ma non hai capito un c... del gioco.

[Voyager]

Lascia stare Marco. Scusa ma non hai capito un c... del gioco.

Davide, fai attenzione: ci sono un paio di importanti dubitative nel mio post.
Ed inoltre il mio era un ragionamento di tipo statistico, non certo basato sugli estremi: la tua media vittorie parla da sola.

[maskass]

Va bene.
Quando ho giocato a pr3stige ho notato che quasi nessuno dei giocatori seguiva una strategia basata sull'obiettivo bensì seguiva delle "best practice" quali "fare sempre una carta", "farsi sempre un continente anche se c'è uno che già ne ha un'altro" ecc..
Insomma la ricerca dell'equilibrio e la valutazione dell'obiettivo (e quindi dei punti) avversario non era nemmeno preso in considerazione.

La mia teoria è che se questo trend è rimasto ed ha preso piede, uniformandosi quindi questo modo di affrontare la pr3stige da parte dei giocatori con più partite alle spalle, alla fine quello che decide la vittoria è solo il fattore fortuna.
Se questo è vero, prendendo in considerazione le sole partite tra giocatori "esperti" di pr3stige, la percentuale di vittoria dovrebbe assestarsi al 33% tanto più si va avanti col tempo.


Tutto qui.

interessante... però si dovrebbe definire "esperti". è chiaro che c'è una differenza abissale fra gabriellax (156 partite, neanche 1 su 4 vinta) e davide (50% abbondante di media).

Continuassero all'infinto a giocare solo questi 46 (cioè i giocatori con più di 80 partite all'attivo), dubito che la media possa mai convergere a 33% non trovi?

Concordo con te sulla "best practice" messa in atto da molti giocatori, ma sinceramente non saprei sulla testa della classifica perchè ci ho giocato poco, o forse mai.

Però, facendo anche l'ipotesi che sia "usata" da tutti, si presuppone anche un modo per metterla in pratica. Ed è qui che saltano fuori le differenze no?

[oriundo]

Davide, fai attenzione: ci sono un paio di importanti dubitative nel mio post.
Ed inoltre il mio era un ragionamento di tipo statistico, non certo basato sugli estremi: la tua media vittorie parla da sola.

Solo un dubbio devi toglierti.

In Pr3stige la strategia è assolutamente basata sull'obiettivo.

Insomma un giocatore, anche se mediamente fortunato, sarebbe destinato ad ottenere ben poche vittorie se come hai scritto pensasse esclusivamente a far carte e a far continenti.

[Voyager]

interessante... però si dovrebbe definire "esperti". è chiaro che c'è una differenza abissale fra gabriellax (156 partite, neanche 1 su 4 vinta) e davide (50% abbondante di media).

Vedi risposta a Davide.

Continuassero all'infinto a giocare solo questi 46 (cioè i giocatori con più di 80 partite all'attivo), dubito che la media possa mai convergere a 33% non trovi?

(...)

Però, facendo anche l'ipotesi che sia "usata" da tutti, si presuppone anche un modo per metterla in pratica. Ed è qui che saltano fuori le differenze no?

Era proprio quello che ero curioso di vedere.
Felice io per primo se non si converge al 33%.