Annuncio

Annuncio


Pagina 2 di 23 primaprima 1 2 3 4 12 ... ultimoultimo
Visualizzazione da 11 a 20 di 222
Discussione: TERREMOTO IN ABRUZZO
  1. #11
     Cap.le Magg.
     
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: giugno 2008
    Da: milano
    Messaggi: 242
    Profilo: 1718 visite
    Gradimento: 70
    9.6

    Re: LA TERRA TREMA!

    Quote rodami ha scritto:
    Che tristezza fare politica pure in questi casi

    Ma vi rendete conto mentre fate polica che c'è gente sotto le macerie?

    Dai che alle prossime amministrative potete dire che è colpa di Berlusconi se c'è stato il terremoto

    Cerchiamo di essere vicini alle vittime!
    Quoto...Io sono umbra e purtroppo ho vissuto il terremoto del '97,non ho subito danni o lutti,fortunatamente tra Umbria e Marche le vittime furono "solo" 6 imputabili a dei crolli non ci fu una stima precisa per chi per esempio morì d'infarto,ma il tempo delle polemiche arriverà,siamo in Italia...Credo che le parole che dovrebbero essere spese oggi siano altre...Ma cosa c'entra la politica ora? Mi sembra solo sterile demagogia....Anche inopportuna dato il momento.
    Un abbraccio a tutti gli Abruzzesi
  2. #12
     T. Colonnello
     
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: giugno 2007
    Prov: VA Varese
    Messaggi: 5 778
    Profilo: 0 visite
    Gradimento: 4
    5.3

    Re: LA TERRA TREMA!

    Quote alobox ha scritto:
    INCREDIBILE ARTICOLO DEL 1° APRILE 2009

    aveva previsto un evento «disastroso»
    «Prevedo un terremoto».
    E un ricercatore scatena la psicosi tra l’Aquila e Sulmona
    La profezia di Giampaolo Giuliani, tecnico che fa ricerca ai Laboratori del Gran Sasso provoca il panico

    L’AQUILA — Non bastasse lo sciame sismico che da metà febbraio ha trasformato questo angolo d’Abruzzo in una pista di rock and roll, con oltre 30 scosse di magnitudo superiori ai 2 gradi, scuole chiuse, malori, tetti pericolanti e gente sull’orlo di una crisi di nervi, a fare danni ci si è messo anche «il terremoto che non c’è»: o meglio, che sarebbe dovuto arrivare e per fortuna non c’è stato.

    Annunciata con toni quasi profetici da Gioacchino, Giampaolo Giuliani, tecnico che fa ricerca ai Laboratori nazionali del Gran Sasso e che da anni sostiene di aver elaborato un metodo in grado di prevedere l’arrivo degli eventi sismici, la notizia del terremoto, che nelle previsioni di Giuliani avrebbe dovuto essere «disastroso», ha scatenato tra domenica e lunedì una psicosi collettiva, che ha mandato in tilt Sulmona e dintorni. Tale il vespaio, da costringere ieri la commissione Grandi Rischi della Protezione civile a riunirsi in fretta e furia «per rassicurare la popolazione che non c’è alcun pericolo in corso», che «la situazione è monitorata ora per ora» e che «non è possibile prevedere in alcun modo il verificarsi di un sisma». Con un diavolo per capello, il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, si è scagliato contro «quegli imbecilli che si divertono a diffondere notizie false», chiedendo una punizione esemplare.

    E così è stato: Giuliani, che basa le sue previsioni sull’analisi di un gas (il Radon) sprigionato dalla crosta terrestre e che ha costruito enormi cubi in piombo per monitorare il suolo, ora si ritrova addosso una denuncia per procurato allarme. «È stato terribile». Il sindaco di Sulmona, Fabio Federico, ancora non si è ripreso. Domenica era a Roma, al congresso del Pdl. In mattinata, una scossa di magnitudo 4 aveva squassato il suo paese. «I vigili urbani— ha raccontato—mi hanno messo telefonicamente in contatto con questo signore (Giuliani, ndr.), che mi ha annunciato l’arrivo, da lì a poche ore, di un sisma devastante. Non sapevo che fare: far scattare il piano d’evacuazione o fare finta di niente?». A Sulmona intanto tutti già sapevano. Ed è stato il panico: gente in strada con i materassi, parroci che hanno svuotato le chiese, famiglie radunate nelle palestre. Poi è passata la domenica. E pure il lunedì. La terra ha tremato ancora. Ma piccole scosse. Niente al confronto del «terremoto che non c’è».

    Francesco Alberti
    Corriere.it
    01 aprile 2009
    Sono caxxiate.

    IL gas Radon non è sufficiente, il tipo ha previsto con una settimana di anticipo, e ha pure cannato l'intensità...

    Non è possibile sapere DOVE , QUANDO e COME colpisce un terremoto.

    E' inutile dire : ".....ci sarà un terremoto circa qui, circa questo giorno, circa di questo tipo....." , non si può evaquare una città per settimane ed aspettare....
    Dario Leopoldo Righetto
  3. #13
     T. Col. C.te
     Campione
     Nazionale
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: febbraio 2003
    Messaggi: 9 309
    Profilo: 12799 visite
    Gradimento: 187
    8.3

    Re: LA TERRA TREMA!

    La scossa si è sentita fortissima anche a Roma, mi sono svegliato anch'io che di solito dormo beato...ma il mio letto ballava, ed io sto al piano terra!!
    A Roma moltissima gente ha passato la notte in strada (compresa Kiaretta ), non solo in quartieri di palazzoni.

    Solo tanto spavento e un po' di sonno...niente a confronto dei danni in terra d'Abruzzo.

    Non solo all'Aquila, in cui il vecchio centro storico ha subito pesantissimi danni, ma anche nei paesoni intorno, e nei paesetti a 120 km da Roma ci sono stati crolli: per esempio è venuto giù il campanile di Rovere, tra Ovindoli e Rocca di Mezzo, che dista dall'Aquila 60 km....


    Una preghiera per chi ha dovuto lasciare questa vita così...
    RCU Il Gufo di Roma- vi aspettiamo!!
    Colasante
    Non perdere tempo con l'invidia, a volte sei in testa, a volte resti indietro: la corsa è lunga e alla fine è solo con te stesso
    Ho imparato...
    Giocatore della prima storica partita di RisiKo! Digital, 9/12/02
  4. #14
     Generale CSM
     Administrator
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: gennaio 2003
    Prov: MI - Milano
    Messaggi: 64 658
    Profilo: 23519 visite
    Gradimento: 389
    9.1

    Re: LA TERRA TREMA!

    1) non sono cazzate. Giuliani ha dimostrato che esiste un metodo scientifico per poter anticipare un evento sismico di rilevanza. Non è poca cosa visto che fino ad oggi ci si è limitati a radometri e sismografi, tutti strumenti che misurano l'evento quando si verifica.

    2) Se esistesse una rete nazionale di rilevatori, sicuramente si avrebbe una certezza sempre maggiore del verificarsi degli eventi e della loro intensità.

    3) Poter anticipare un evento sismico significa poter predisporre almeno di un piano dettagliato ed avanzato di protezione civile. Poter avvertire la gente, l'intera popolazione di una zona a rischio elevato, di cosa fare, dove andare e come comportarsi. Dalle 3.32 alle 9.00 la popolazione, come al solito, è stata lasciata da sola senza che nessuno abbia detto nulla o avvertito alcuno. Sono stati capaci solo di denunciare Giuliani per procurato allarme. Complimenti.

    4) La politica non c'entra mai quando ci sono le catastrofi. Vero. La catastrofe non puoi fermarla. Però predisporre tutte le misure necessarie per coordinare gli aiuti e salvaguardare l'incolumità dei cittadini, questo sì, la politica deve farlo.

    5) Se proprio si vuole aprire una parentesi politica, l'evento può aiutare a riflettere sul fatto che l'Italia è un territorio a forte, fortissimo rischio sismico. Solo un folle o uno con ineffabili interessi a far fluire miliardi di Euro in zona ad alta densità mafiosa, può pensare che costruire un ponte sullo stretto sia un'opera "epocale" ... E sono miliardi degli Italiani, non quelli suoi.


    Il ricercatore Infn, inventore di un sistema per prevedere i terremoti, nei giorni scorsi era stato accusato dalla magistratura di procurato allarme
    Lo sfogo di Gioacchino Giuliani
    "Qualcuno deve chiedermi scusa"

    di FEDERICA CRAVERO

    TORINO - "Ci sono persone che devono chiedermi scusa e che avranno sulla coscienza il peso di quello che è accaduto". È arrabbiato, distrutto, Gioacchino Giuliani, ricercatore ai laboratori del Gran Sasso dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, che ha messo a punto un sistema in grado di prevedere i terremoti. Nei giorni scorsi lo strumento da lui creato aveva rilevato la presenza massiccia di precursori dei terremoti nella zona di Sulmona, attraverso i livelli di radon liberati dalla terra. Poi il sisma non era avvenuto e lui era stato denunciato per procurato allarme. Ma le sue previsioni, evidentemente, non erano errate, ma soltanto anticipate.

    Cosa ha pensato quando ha visto che il suo allarme non era ingiustificato?
    "Questa notte non sapevo più a chi rivolgermi, vedevo la situazione che stava precipitando e io non potevo fare nulla perché ho ricevuto un avviso di garanzia per aver detto che ci sarebbe stato un terremoto".

    Lei vive all'Aquila, come ha vissuto il sisma?
    "Qui ci sono dei morti, cinquantamila persone senzatetto, una situazione drammatica, nemmeno durante i bombardamenti in guerra si vedevano cose del genere. Vedevamo le case muoversi, una sensazione tremenda, anche se per me si aggiungeva la rabbia ".

    Lei è stato anche messo in ridicolo per la sua previsione. Come si sente adesso?
    "Di me sono state dette delle cose tremende. Mi hanno dato dell'imbecille, perché i terremoti non si possono prevedere. Ma era una situazione creata ad arte. Io adesso non ce la faccio nemmeno a parlare, la situazione è troppo grave. Ma adesso c'è gente che mi deve chiedere scusa".

    A chi si riferisce?
    "Al capo della protezione civile Guido Bertolaso: andate a leggere cosa ha dichiarato di me. E poi parlo del sindaco di Sulmona e dell'assessore alla protezione civile. Mi devono chiedere scusa sulle pagine dei giornali nazionali. Queste persone portano sulla coscienza un peso enorme".
    (6 aprile 2009)

    We are the sons and daughters of all the freedom fighters.
    And there are still many rivers to cross.
    Hands in the air, screaming loud and clear for freedom, justice and equality.
    There is no black or white, there is only right and wrong.
    We are unknown heros, we are flesh and we are blood.
    We are the great future.
    We need to get back to the joy of living.
    We are five fingers of an empty hand.
    But together, we can also be the fist.
    Sometimes change can be as simple as two hands reaching for one another.
    Clap your hands.


  5. #15
     Capitano
     SuperPippa
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: marzo 2008
    Da: enna
    Prov: EN - Enna
    Messaggi: 2 130
    Profilo: 2813 visite
    Gradimento: 83
    8.7

    Re: LA TERRA TREMA!

    Siamo al puro delirio:uno vi dice con i suoi calcoli scientifici che quasi sicuramente in una delimitata zona ,tra Sulmona e l'Aquila,a breve ci sarà un terremoto devastante, e cosa fa il capo della protezione civile,lo denuncia per procurato allarme sociale.D'accordo io non so se si poteva attuare qualche prevenzione per rendere meno drammatico l'evento,ma non credo che la soluzione migliore sia stata quella di denunciare uno studioso che ha elaborato delle teorie che si basano su fatti scientifici.Ripeto, non si tratta di uno stregone o un mago ma di un studioso PAGATO DALLA STATO PER ELABORARE TEST E PREVISIONI.
    Quindi non è una speculazione politica su fatti tragici ma un dato di fatto.
    ENNA
    hic transit gloria mundi
  6. #16
     Generale CSM
     Campione
     Nazionale
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: febbraio 2005
    Prov: RM - Roma
    Messaggi: 11 172
    Profilo: 5013 visite
    Gradimento: 147
    9.5

    Re: LA TERRA TREMA!

    Innanzi tutto, anche io sono stato tirato giù dal letto stanotte. Ho concluso la nottata sul divano, meno a rischio di crolli di suppellettili verificando che l'epicentro non fosse da queste parti (se lo fosse stato e quindi quella di stanotte fosse stata una scossa di assestamento me ne sarei andato a dormire in macchina).

    Quote highlander ha scritto:
    1) non sono cazzate. Giuliani ha dimostrato che esiste un metodo scientifico per poter anticipare un evento sismico di rilevanza.
    Il metodo scientifico è proprio "l'insieme dei criteri (teorici ma anche operativi) sulla base dei quali un risultato, teorico o sperimentale, può essere considerato effettivamente scientifico. In particolare si tratterebbe di quei criteri che permetterebbero di distinguere un discorso scientifico da un discorso metafisico, religioso o pseudoscientifico".

    Per quello che sappiamo noi, Giuliani non ha pubblicato nulla ma ha solo diffuso un allarme che per ora ha la stessa valenza dei reumatismi dell'alluce di qualcuno.
    Può anche non essere stata una coincidenza ma la comunità scientifica ha il dovere di interessarsi solo a teorie documentate (ed anche dimostrate anche se in questo caso si può fare un'eccezione), e non a proclami giornalistici.
    Ben venga se ha scoperto qualcosa che sia utilizzabile in modo previsionale ma che ne esponga la teoria se esiste.
    Fino ad allora, andare dietro a qualcuno solo perchè ci ha azzeccato significa tornare a prima di Galileo.

    A parte ciò, un terremoto del genere in Giappone avrebbe fatto cadere solo qualche cornicione. Lavorare sulla previsione per me è una battaglia persa; sulla prevenzione invece si può fare molto. La zona più a rischio sismico d'Italia è lo stretto di Messina (terremoto del Belice docet). Non mi pare che l'investimento infrastrutturale principale da quelle parti vada nella guista direzione.
  7. #17

    Re: LA TERRA TREMA!

    Quote euno49 ha scritto:
    Siamo al puro delirio:uno vi dice con i suoi calcoli scientifici che quasi sicuramente in una delimitata zona ,tra Sulmona e l'Aquila,a breve ci sarà un terremoto devastante, e cosa fa il capo della protezione civile,lo denuncia per procurato allarme sociale.D'accordo io non so se si poteva attuare qualche prevenzione per rendere meno drammatico l'evento,ma non credo che la soluzione migliore sia stata quella di denunciare uno studioso che ha elaborato delle teorie che si basano su fatti scientifici.Ripeto, non si tratta di uno stregone o un mago ma di un studioso PAGATO DALLA STATO PER ELABORARE TEST E PREVISIONI.
    Quindi non è una speculazione politica su fatti tragici ma un dato di fatto.

    la questione è che anche nel divulgare notizie in grado di "procurare allarme nella popolazione" bisogna avere più di un riguardo.

    a mio modo di vedere il giuliano doveva limitarsi a rivolgersi agli enti competenti, e non alla stampa.
  8. #18
     S.tenente
     
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: gennaio 2004
    Prov: LC - Lecco
    Messaggi: 1 191
    Profilo: 2874 visite
    Gradimento: 122
    6.7

    Re: LA TERRA TREMA!

    Quote HIGH ha scritto:
    1) non sono cazzate. Giuliani ha dimostrato che esiste un metodo scientifico per poter anticipare un evento sismico di rilevanza. Non è poca cosa visto che fino ad oggi ci si è limitati a radometri e sismografi, tutti strumenti che misurano l'evento quando si verifica.

    2) Se esistesse una rete nazionale di rilevatori, sicuramente si avrebbe una certezza sempre maggiore del verificarsi degli eventi e della loro intensità.

    3) Poter anticipare un evento sismico significa poter predisporre almeno di un piano dettagliato ed avanzato di protezione civile. Poter avvertire la gente, l'intera popolazione di una zona a rischio elevato, di cosa fare, dove andare e come comportarsi. Dalle 3.32 alle 9.00 la popolazione, come al solito, è stata lasciata da sola senza che nessuno abbia detto nulla o avvertito alcuno. Sono stati capaci solo di denunciare Giuliani per procurato allarme. Complimenti.

    4) La politica non c'entra mai quando ci sono le catastrofi. Vero. La catastrofe non puoi fermarla. Però predisporre tutte le misure necessarie per coordinare gli aiuti e salvaguardare l'incolumità dei cittadini, questo sì, la politica deve farlo.

    5) Se proprio si vuole aprire una parentesi politica, l'evento può aiutare a riflettere sul fatto che l'Italia è un territorio a forte, fortissimo rischio sismico. Solo un folle o uno con ineffabili interessi a far fluire miliardi di Euro in zona ad alta densità mafiosa, può pensare che costruire un ponte sullo stretto sia un'opera "epocale" ... E sono miliardi degli Italiani, non quelli suoi.


    Il ricercatore Infn, inventore di un sistema per prevedere i terremoti, nei giorni scorsi era stato accusato dalla magistratura di procurato allarme
    Lo sfogo di Gioacchino Giuliani
    "Qualcuno deve chiedermi scusa"
    di FEDERICA CRAVERO

    TORINO - "Ci sono persone che devono chiedermi scusa e che avranno sulla coscienza il peso di quello che è accaduto". È arrabbiato, distrutto, Gioacchino Giuliani, ricercatore ai laboratori del Gran Sasso dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, che ha messo a punto un sistema in grado di prevedere i terremoti. Nei giorni scorsi lo strumento da lui creato aveva rilevato la presenza massiccia di precursori dei terremoti nella zona di Sulmona, attraverso i livelli di radon liberati dalla terra. Poi il sisma non era avvenuto e lui era stato denunciato per procurato allarme. Ma le sue previsioni, evidentemente, non erano errate, ma soltanto anticipate.

    Cosa ha pensato quando ha visto che il suo allarme non era ingiustificato?
    "Questa notte non sapevo più a chi rivolgermi, vedevo la situazione che stava precipitando e io non potevo fare nulla perché ho ricevuto un avviso di garanzia per aver detto che ci sarebbe stato un terremoto".

    Lei vive all'Aquila, come ha vissuto il sisma?
    "Qui ci sono dei morti, cinquantamila persone senzatetto, una situazione drammatica, nemmeno durante i bombardamenti in guerra si vedevano cose del genere. Vedevamo le case muoversi, una sensazione tremenda, anche se per me si aggiungeva la rabbia ".

    Lei è stato anche messo in ridicolo per la sua previsione. Come si sente adesso?
    "Di me sono state dette delle cose tremende. Mi hanno dato dell'imbecille, perché i terremoti non si possono prevedere. Ma era una situazione creata ad arte. Io adesso non ce la faccio nemmeno a parlare, la situazione è troppo grave. Ma adesso c'è gente che mi deve chiedere scusa".

    A chi si riferisce?
    "Al capo della protezione civile Guido Bertolaso: andate a leggere cosa ha dichiarato di me. E poi parlo del sindaco di Sulmona e dell'assessore alla protezione civile. Mi devono chiedere scusa sulle pagine dei giornali nazionali. Queste persone portano sulla coscienza un peso enorme".
    (6 aprile 2009)
    questo è SCIACALLAGGIO!!!




    Quote euno49 ha scritto:
    Siamo al puro delirio:uno vi dice con i suoi calcoli scientifici che quasi sicuramente in una delimitata zona ,tra Sulmona e l'Aquila,a breve ci sarà un terremoto devastante, e cosa fa il capo della protezione civile,lo denuncia per procurato allarme sociale.D'accordo io non so se si poteva attuare qualche prevenzione per rendere meno drammatico l'evento,ma non credo che la soluzione migliore sia stata quella di denunciare uno studioso che ha elaborato delle teorie che si basano su fatti scientifici.Ripeto, non si tratta di uno stregone o un mago ma di un studioso PAGATO DALLA STATO PER ELABORARE TEST E PREVISIONI.
    Quindi non è una speculazione politica su fatti tragici ma un dato di fatto.
    questo è SCIACALLAGGIO!!!


    MA come fate a parlare, con la "vostra" verità che avete nel taschino??? Chissà come mai DOPO sono sempre tutti bravi e precisi con le previsioni...

    I DOCUMENTI.... ci vogliono le documentazioni!!!
    Lo stesso Prof. Giuliani è stato di una vago spaventoso, per lui si potevano anche sfollare 1/1,5 milioni di persone... facile a dirsi.... e dove li metteva?? per quanto tempo?? e nel frattempo che si faceva...??

    Facile parlare dopo.

  9. #19
     Magg. C.te
     
    Premium: 99º 122p.
    GT/GS/Vitt: 8/0/0
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: agosto 2006
    Da: Roma
    Prov: RM - Roma
    Messaggi: 4 715
    Profilo: 3883 visite
    Gradimento: 121
    9.2

    Re: LA TERRA TREMA!

    Quote wolf62 ha scritto:
    SMETTETELA DI FARE POLITICA ANCHE NEGLI EVENTI COME QUESTO,MA CHE CAXXO NON STACCATE MAI???!!!

    Certamente.. magari i soldi del ponte di Reggio Calabria(area fortemente sismica) li potevano spendere per rendere quelle case sicure!
    meditate gente, meditate!



    ps. sapete dirmi quanto costa quel caxxo di ponte?
  10. #20
     Cap.le Magg.
     
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: novembre 2003
    Prov: RG - Ragusa
    Messaggi: 203
    Profilo: 696 visite
    Gradimento: 43
    9.9

    Re: LA TERRA TREMA!

    Quote highlander ha scritto:
    1) non sono cazzate. Giuliani ha dimostrato che esiste un metodo scientifico per poter anticipare un evento sismico di rilevanza. Non è poca cosa visto che fino ad oggi ci si è limitati a radometri e sismografi, tutti strumenti che misurano l'evento quando si verifica.

    2) Se esistesse una rete nazionale di rilevatori, sicuramente si avrebbe una certezza sempre maggiore del verificarsi degli eventi e della loro intensità.

    3) Poter anticipare un evento sismico significa poter predisporre almeno di un piano dettagliato ed avanzato di protezione civile. Poter avvertire la gente, l'intera popolazione di una zona a rischio elevato, di cosa fare, dove andare e come comportarsi. Dalle 3.32 alle 9.00 la popolazione, come al solito, è stata lasciata da sola senza che nessuno abbia detto nulla o avvertito alcuno. Sono stati capaci solo di denunciare Giuliani per procurato allarme. Complimenti.

    4) La politica non c'entra mai quando ci sono le catastrofi. Vero. La catastrofe non puoi fermarla. Però predisporre tutte le misure necessarie per coordinare gli aiuti e salvaguardare l'incolumità dei cittadini, questo sì, la politica deve farlo.

    5) Se proprio si vuole aprire una parentesi politica, l'evento può aiutare a riflettere sul fatto che l'Italia è un territorio a forte, fortissimo rischio sismico. Solo un folle o uno con ineffabili interessi a far fluire miliardi di Euro in zona ad alta densità mafiosa, può pensare che costruire un ponte sullo stretto sia un'opera "epocale" ... E sono miliardi degli Italiani, non quelli suoi.

    Sono perfettamente concorde!!!

    La politica non c'entra... Il fatto è che non esistono metodi certi per la previsione, ma se non si seguono le sperimentazioni, NON CI SARA' MAI UN METODO!!

    Invece, esistono metodi certissimi per la PREVENZIONE!!!

    Allora, invece di destinare ancora altri miliardi dei nostri €uro ad opere epocali (=epocali tangenti in mano dei soliti "amici di merenda!!")... Pensassero alle opere maggiormente necessarie (vd. risanamento scuole ed ospedali)...

    Volevo solo ricordare che sono già stati bruciati diversi miliardi di €uro per il progetto "ponte sullo stretto" (ed io, per la cronaca, sono di Catania) e la società che li ha "gestiti" aveva sede a ROMA e personale dirigente romano e milanese (quindi dove risiede oggi la mafia?!?).

    Sono questi i momenti in cui bisogna stare vicini alle vittime e sensibilizzarsi tutti e provare ad imparare l'unica cosa che possono insegnarci i cugini francesi: RIVOLUZIONE!!!

    Dobbiamo finirla di fare le pecore... Tanto fra qualche settimana andrà tutto dimenticato, come è sempre successo, ed il gregge continuerà a brucare da un'altra parte!!!

    SOLIDARIETA' ALLE FAMIGLIE DELLE VITTIME ED A TUTTI I FRATELLI ITALIANI

Pagina 2 di 23 primaprima 1 2 3 4 12 ... ultimoultimo

Discussioni simili

  1. un'iniziativa per i giovani dell'Abruzzo
    Da goonget nel forum Solidarietà
    Risposte: 4
    Ultimo post: 04-12-2009, 15:24
  2. Risposte: 0
    Ultimo post: 24-04-2009, 20:14

Navigazione

Tag per questa discussione