Valentino Rossi: "Dobbiamo accontentarci"
Valentino Rossi (Ducati, sesto): "Ho fatto una gran fatica fino alla fine perché avevo Hayden attacco dietro. Fino all'ultimo ho girato forte sull'1'22"6. Ero la prima delle Ducati, ma in questo momento dobbiamo accontentarci perché abbiamo dei problemi. Abbiamo lavorato bene: ci ho provato 3-4 giri ma poi ha cominciato a chiudersi il davanti ed ho mollato. Nel centro della curva gli altri vanno due tre chilometri più forti di noi, mentre io non ho il feeling sul davanti e devo andare più piano. Non credo che per Brno (il 14 agosto, ndr) potremo già fare meglio. In Ducati stanno lavorando ma ci vorrà un po' più di tempo. Penso che continueremo con la moto nuova".
Ok, l'alcol uccide...ma non dimentichiamoci quanti ne ha fatti nascere...
Valentino Rossi (Ducati, decimo): “Visto come va quest’anno non sono molto sorpreso. Purtroppo abbiamo fatto delle prestazioni buone al mattino, poi però abbiamo dei problemi perché quando cerchiamo di migliorare la moto finisco sempre per terra. E dopo una caduta non è così semplice riprendere immediatamente da dove avevi lasciato. Poi in gara abbiamo avuto anche sfortuna perché mi si è bloccato il cambio, sono rimasto in folle 7/8 volte e non potevo usare il freno motore, altrimenti avrei potuto fare anche un risultato migliore. E’ una situazione molto difficile: potremmo anche accontentarci di un weekend tipo Brno o Laguna Seca, in cui eravamo in sesta posizione, ma come oggi è veramente dura. Ma guardiamo avanti con ottimismo. Stiamo lavorando per il 2012? Stiamo lavorando, speriamo di essere sulla strada giusta. Stiamo provando cose nuove, speriamo di andare meglio l’anno prossimo. In Ducati stanno lavorando tantissimo per l’anno prossimo, purtroppo non siamo grandi come Honda o Yamaha, speriamo bene…”
Gran Premio di San Marino
Fra Rossi e Ducati volano frecciate
Il ritorno a Misano sulla pista di casa non ha portato bene a Vale Rossi che oltre alle performance non esaltanti deve anche guardarsi dalle parole del dg di Ducati Corse "Vorrei vedere Stoner su questa moto". La risposta del Dottore "A me va bene però io vorrei provare la Honda"
..Fino a pochi anni fa il Gp di Misano per Valentino Rossi riservava solamente gioie e bagni di folla da parte del pubblico. Il Dottore, che è nato e cresciuto a Tavullia paesino a 15 km dal Santamonica tracciato dove ha mostrato i primi lampi di quel talento da campione autentico, ha sempre adorato questo appuntamento dove i suoi fans si mobilitavano anche organizzando delle fantasiose processioni a piedi pur di vedere il proprio idolo annientare gli avversari.
TEMPI DURI - Ora quei bei tempi sembrano lontanissimi. Valentino arranca in pista (nelle libere odierne Rossi non è andato oltre un 11esimo tempo) e il morale è nero come la pece. Giovedì ha disertato il talk show in piazza in onore di Daijiro Kato per evitare domande velenose da parte di qualche giornalista o collega preferendo una corsa sui kart a Cattolica insieme alla sua squadra di tecnici e meccanici.
STILETTATA - Mentre oggi ha dovuto ascoltare anche la punzecchiatura del direttore generale di Ducati Corse Filippo Preziosi che si è lasciato scappare una dichiarazione sibillina: “Quest’anno siamo ripartiti da zero abbiamo messo in discussione ogni cosa, perché la nostra moto si è rivelata non adatta allo stile di guida di Valentino Rossi e a quello degli altri nostri piloti. Per adesso tutte le modifiche che abbiamo portato sono state promosse da lui e da Nicky, e infatti le usano in gara, purtroppo però non sono bastate a ridurre del tutto il gap che ci separa dai nostri avversari. Chissà, Sarei curioso di vedere in sella Stoner su questa moto. Chissà come si troverebbe”.
RISPOSTA A TONO – La risposta di Valentino Rossi non si è fatta attendere ed è stata al vetriolo: “"Stoner guida in maniera diversa rispetto a me e ha una struttura fisica diversa. In pratica lui usa meno l'anteriore di me ed è quello che mi mette in difficoltà. Comunque anche io sarei contento se Stoner la provasse, poi però vorrei provare la Honda". Un segnale che rinfocola i rumors che vedono Rossi lontano dalla casa di Borgo Panigale.
Rossi è poi tornato sulle problematiche della pista analizzando quello che non va: "Siamo abbastanza a posto alla fine. Uno-due giri, prima della bandiera, andavamo un po' meglio, ma con la gomma dura siamo lenti. Dobbiamo provare con la morbida e risolvere i problemi di feeling sul davanti. Dobbiamo fare meglio. Abbiamo anche modificato qualcos'altro, proprio sul setting davanti, perché la moto mi andava larga. Però non è solo un problema di gomma... Fortunatamente alla fine del turno sono riuscito a fare due o tre buoni giri e a recuperare qualche posizione. Domani dovremo levare almeno mezzo secondo, cercando anche di migliorare il feeling con l'anteriore in frenata.