Ieri sera guardando il TG5 (giuro che non lo faccio spesso
) ho sentito la Cesara dire che il bullismo è in forte aumento in Italia.
Allora mi sono fermato un attimo a riflettere su cosa sia veramente il bullismo e cosa c'è di vero in quel che si dice.
Ripensavo ai tempi adolescenziali (quelli che dovrebbero essere proprio gli anni dei bulli) e mi sono tornate in mente situazioni che avevo rimosso dalla mente.
A scuola (sopratutto alle medie) c'erano parecchi elementi da prendere con le molle. IO andavo in una scuola di periferia e le situazione "difficili" erano all'ordine del giorno. Quello che, magari pluriripetente, si fregava la tua merendina o si divertiva a prenderti in mezzo per il suo piacere era all'ordine del giorno. Volavano anche schiaffi, a volte qualcosa in più, ma tutto rimaneva circoscritto nell'ambito scolastico e nessuno si sognava a raccontare in giro (a casa o agli insegnanti) delle caxxate così. Anzi, se lo facevi venivi preso ancora più per il culo. Perchè anche quello faceva parte del tuo bagaglio di esperienza.
E nei giardinetti sotto casa quante volte abbiamo dovuto chinare la testa perchè dei ragazzi poco più grandi di noi ci hanno fatto sloggiare nel campetto di calcio perchè dovevano giocare loro. E i modi con cui lo dicevano non erano proprio da galateo (erano capaci di sputarti in faccia se non ti muovevi alla svelta). E se invece andava male ti obbligavano a giocare con loro con risultato che volavano calcioni a più non posso.
Il momento più brutto l'abbiamo passato una volta in cui ci chiesero di sloggiare e noi eravamo con due nostri amici un po' tamarri che rifiutarono. Volarono parole grosse e qualche pugno, se ne andarono e la cosa sembrò finire lì. invece il giorno seguente questi beccarono uno dei miei amici tamarri da solo e gli ruppero un braccio. Ma lui a casa disse che se lo era rotto giocando a pallone.
E oggi com'è la situazione? Secondo me non può essere peggio di 25 anni fa. La differenza la fanno due cose. La prima è internet perchè questi pseudo bulli si divertono a reclamizzare le loro bravate con l'effetto di amplificare la cosa.
La secondo è che i ragazzini di oggi sono venuti su troppo nella bambagia, non gli si può neanche dare un ceffone che hai paura di essere denunciato per maltrattamenti. Il risultato è che sono senza palle, vanno sbito dalla mamma a piangere.
Io la mia l'ho detta