Vieni che ti presento un'amica...(o un amico, per le donne)

[oscarr]

Capita a tutti, credo in continuazione...sei single e gli amici e amiche, senza alcuna richiesta, si mobilitano..."dai che ti presento una mia collega, si é appena separata..." ed io penso...ma se si é separata ci sarà un motivo, perché me la vogliono piazzare a me?
Oppure, "vuoi conoscere una mia amica? E' tanto triste, l'ha appena lasciata il fidanzato"...ed io penso...miiiiiii, ma io la tristezza la evito come la peste,mi commuovo pure facilmente...insomma...la relazione affettiva per presentazione é una usanza diffusissima. Ma a me non piace...mi imbarazza, vai a cena e tutti ti guardano come per volerti dire "dai! che ce la fai:" e credo che l'imbarazzo sia reciproco. Sfuggire é impossibile, se accampi impegni ti rispondono in coro...'non c'é problema, facciamo la prossima settimana!" e sei fregato...
Io ho sempre avuto una mia deontologia per le nuove conoscenze femminili...il caso...niente colleghe, niente amiche delle sorelle (sono casini pazzeschi), niente fidanzate o ex fidanzate degli amici (quante tentazioni....) e infine, niente cugine. Vero é che voi direte..."e chi caxxo resta?"...lo so, resta poco, pazienza...si impara a predare al supermercato o ballando il tango o i ritmi latino -americani (grazie al cielo, io ballo...a prezzo di sforzi passati, indicibili), o ad essere maggiormente attenti a persone che ci sorridono e hanno voglia di scambiare due chiacchiere (siamo sempre di corsa e spesso non le notiamo).
Insomma...voi, come fate nuove conoscenze? Avete un codice di comportamento? Sono curioso....

[sawadee]

alle prime armi ho imparato subito che la legna va' fatta fuori dal proprio bosco.

Sempre sconosciute agli amici, parenti e colleghi, solitamente di tutt'altri giri ai miei soliti, se di un'altra nazione meglio ancora ( suocera, parenti di lei molto lontani, feste libere e niente impicci familiari) da vero professionista.........

[nonnadigiulia3]

Capita a tutti, credo in continuazione...sei single e gli amici e amiche, senza alcuna richiesta, si mobilitano..."dai che ti presento una mia collega, si é appena separata..." ed io penso...ma se si é separata ci sarà un motivo, perché me la vogliono piazzare a me?

Oppure, "vuoi conoscere una mia amica? E' tanto triste, l'ha appena lasciata il fidanzato"...ed io penso...miiiiiii, ma io la tristezza la evito come la peste,mi commuovo pure facilmente...insomma...la relazione affettiva per presentazione é una usanza diffusissima. Ma a me non piace...mi imbarazza, vai a cena e tutti ti guardano come per volerti dire "dai! che ce la fai:" e credo che l'imbarazzo sia reciproco. Sfuggire é impossibile, se accampi impegni ti rispondono in coro...'non c'é problema, facciamo la prossima settimana!" e sei fregato...
Io ho sempre avuto una mia deontologia per le nuove conoscenze femminili...il caso...niente colleghe, niente amiche delle sorelle (sono casini pazzeschi), niente fidanzate o ex fidanzate degli amici (quante tentazioni....) e infine, niente cugine. Vero é che voi direte..."e chi caxxo resta?"...lo so, resta poco, pazienza...si impara a predare al supermercato o ballando il tango o i ritmi latino -americani (grazie al cielo, io ballo...a prezzo di sforzi passati, indicibili), o ad essere maggiormente attenti a persone che ci sorridono e hanno voglia di scambiare due chiacchiere (siamo sempre di corsa e spesso non le notiamo).
Insomma...voi, come fate nuove conoscenze? Avete un codice di comportamento? Sono curioso....

:ahahah: :ahahah: :ahahah: :Grande Oscar,

troppo forte, complimenti per la tua descrizione iniziale che mi ha fatto fare una sonora risata, accidenti se e' vero.

Bravo Oscar continua con la tua teoria e pratica, e a quelli che ti vogliono far fidanzare........ digli no grazie , ci penso da me.

Grandissimo

[nonnadigiulia3]

alle prime armi ho imparato subito che la legna va' fatta fuori dal proprio bosco.

Sempre sconosciute agli amici, parenti e colleghi, solitamente di tutt'altri giri ai miei soliti, se di un'altra nazione meglio ancora ( suocera, parenti di lei molto lontani, feste libere e niente impicci familiari) da vero professionista.........

Interessante questa teoria...filosofia....
ma prima o poi ti toccano i familiari...o no?

anche a te

[mozzicotto]

alle prime armi ho imparato subito che la legna va' fatta fuori dal proprio bosco.

Dalle mie parti la legna è legna si sta a guardare ben poco da che parte arriva!

[puma67]

Capita a tutti, credo in continuazione...sei single e gli amici e amiche, senza alcuna richiesta, si mobilitano..."dai che ti presento una mia collega, si é appena separata..." ed io penso...ma se si é separata ci sarà un motivo, perché me la vogliono piazzare a me?
Oppure, "vuoi conoscere una mia amica? E' tanto triste, l'ha appena lasciata il fidanzato"...ed io penso...miiiiiii, ma io la tristezza la evito come la peste,mi commuovo pure facilmente...insomma...la relazione affettiva per presentazione é una usanza diffusissima. Ma a me non piace...mi imbarazza, vai a cena e tutti ti guardano come per volerti dire "dai! che ce la fai:" e credo che l'imbarazzo sia reciproco. Sfuggire é impossibile, se accampi impegni ti rispondono in coro...'non c'é problema, facciamo la prossima settimana!" e sei fregato...
Io ho sempre avuto una mia deontologia per le nuove conoscenze femminili...il caso...niente colleghe, niente amiche delle sorelle (sono casini pazzeschi), niente fidanzate o ex fidanzate degli amici (quante tentazioni....) e infine, niente cugine. Vero é che voi direte..."e chi caxxo resta?"...lo so, resta poco, pazienza...si impara a predare al supermercato o ballando il tango o i ritmi latino -americani (grazie al cielo, io ballo...a prezzo di sforzi passati, indicibili), o ad essere maggiormente attenti a persone che ci sorridono e hanno voglia di scambiare due chiacchiere (siamo sempre di corsa e spesso non le notiamo).
Insomma...voi, come fate nuove conoscenze? Avete un codice di comportamento? Sono curioso....

sulle cugine ho da eccepire.....

[bento81]

Non ho parole,io credo che nessuno quanto Oscarr abbia l'ironia e soprattutto la lucida capacità di descrivere le piccole bassezze/situazioni che capitano a noi uomini nel rapporto con le donne.

Ultimo della serie il post sulle ridicole palle che a tutti è capitato di inventare per buttar fuori dal letto le non desiderate donne dopo il rapporto sessuale.

Anche questa volta non posso che straquotarti caro Oscarr,hai colto nel segno,sono proprio situazioni insostenibili e grottesche....io sono passato anche per ''le amiche della sorella'' e posso confermare che sono davvero situazioni patetiche e inaffrontabili.

Ovviamente tutt'altro discorso per ''le amiche del fratello'',quelle sono una straordinaria risorsa da condividere in famiglia,e chi ha sia un fratello che una sorella come me sa benissimo che differenza intercorre tra le amiche dell'una e quelle dell'altro

[oscarr]

sulle cugine ho da eccepire.....

...lo so, in età adolescenziale le cugine sono "navi scuola" importantissime...superata quell'età, almeno secondo me...meglio lasciar perdere.