S.P.Q.RisiKo: son soddisfazioni...

[marte01]

Complimentoni Alessio
vittoria stra meritata in questo bellissimo torneo e gioco che ho potuto apprezzare grazie a chi lo ha organizzato...
quindi spero si possano fare al più presto nuove sfide.
Ancora Ale

[nonnomenclata]

Perfino io che ero ancora "verginello", alla mia prima partita a momenti legno Darius. Con attacchi "corsari", si capisce...

eh no....mi dispiace, ma con Dario è vincere facile...
lui gioca per arrivare ultimo!!


Con affetto Dario...

ma è così!

[nonnomenclata]

complimenti a tutti!!!!
e al vincitore sopratutto

mi è dispiaciuto non poter venire ma ho avuto un grosso imprevisto venerdi notte

si vede che ero invidioso dei tapippi del puma , io in compenso ho beccato un bulgaro ubriaco che attraversava di corsa di notte

Mah...Guido, potevi avvisare però!!
Eravamo in pensiero...

[Galador]

So che aspettavate con ansia il mio commento e allora eccolo:

Innanzitutto vorrei fare i complimenti al club di Torino per la splendida location dove si è tenuto il raduno e per l'organizzazione solerte e meticolosa, sempre al servizio del divertimento di tutti.

Il torneo di SPQRisiko è stato un vero torneo interclub con rappresentanti da 9 RCU ufficiali.

LE QUALIFICHE

Solo 4 dei partecipanti avevano giocato più di tre partite. L'occasione quindi è stata particolarmente utile per introdurre nuovi giocatori all'SPQRisiko , per chiarire alcuni dubbi sul regolamento e per approfondire le strategie di base.

Il 16 giocatori sono stati disposti in quattro tavoli contenenti ognuno un uno solo giocatore esperto.

TAVOLO 1 (Marcello Serino,Massimo Riccardi, Filippo Casati , Simona )
La partita è stata piuttosto chiusa all'inizio con alcune difficoltà di sviluppo, dato il notevole numero di territori presidiati da 3 legionari. Tuttavia il finale è stato emozionante e ha visto Marcello vincere allo spareggio per una distrazione di Massimo. Quest'ultimo , in vantaggio di mano, non si è accorto della possibilità di togliere, con un attacco navale, il punto per la contingenza territoriale dell'avversario (la cosa, comunque, non era evidente ed è stata segnalata solo dall'arbitro a mossa già giocata). Se è vero che chi gioca per primo può impedire all'ultimo di incamerare dei punti fondamentali , è altrettanto vero che il vantaggio dell'ultimo è proprio nel forzare la parità : può agire e indebolirsi a proprio piacimento senza prestare il fianco ad azioni di ritorsione proprio perché è l'ultimo a giocare. Così alla fine è stato un gioco da ragazzi per un rodato Marcello classificarsi per la finale.

TAVOLO 2(Giorgio Sabato,Ludovico Tavernini ,Roberto Dozza, Musumeci Edoardo)
Le sorprese non sono mancate : Capitan Fidus (al secolo Giorgio Sabato), affezionato del gioco di lunga data e teorico del regolamento moderno (a lui si deve il principio di detrazione nel tris contenente una carta colosseo) ha scontato la recente lontananza dei tavoli di gioco e si è dovuto piegare ad un sorprendente Ludovico Tavernini che pur essendo debuttante è entrato immediatamente nei meccanismi di gioco disputando un'ottima partita.Buona anche la prestazione di Edoardo e Roberto che hanno concluso con un dignitoso punteggio di 15 e 13 punti in linea con quello del "mitico" Giorgio.

TAVOLO 3(Musumeci Eugenio ,Alessio Montagnini, Stefano Polo, Luigino Ronco)
Una nota di merito va alla famiglia Musumeci, con Eugenio (Eugmus) vero dominatore nel proprio tavolo e Edoardo sulla piazza d'onore , dopo una strenua battaglia con Tavernini al tavolo 1.La partita è stata a senso unico, ma è servita come buon allenamento per il gruppo che ha comunque combattuto strenuamente per una posizione sul podio.
Essendo Eugmus impossibilitato a fermarsi per la finale (Roma dista ben 7 ore di macchina !!!!), il suo posto è stato preso da un agguerrito secondo : Alessio Montagnini (mnt1977) che nell'intervallo ha saputo rielaborare i passaggi salienti della propria partita per crearsi una strategia più specifica.

TAVOLO 4 (Caterina Pugliesi,Dario Aceti, Beppe Castellano , Fabio Carraro)
Partita molto interessante . La disposizione iniziale dei territori è stata anomala con scarsa contingenza territoriale e tante teste di ponte gettate verso i centri di potere avversari. Questa strategia che in genere è frutto di un'esperienza più avanzata, normalmente non viene attuata da tutti i partecipanti, in questo caso invece la disposizione del tavolo è stata veramente aperta e, ovviamente, difficile da gestire nella previsione del lungo periodo ,dato l'ampio ventaglio di combinazioni e di scelte strategiche possibili.
Dario, senatore del torneo e giocatore ai vertici del club di Monza ,da tutti accreditato come predestinato vincitore, è stato sorpreso da un attacco veramente improbabile, ma non per questo meno spettacolare. La sua invincibile armata è stata colta impreparata e affondata nelle acque della Manica dalla flotta del Corsaro Rosso.
La sortita, non senza rischio, di attaccare due navi con altre due sole navi ha premiato i rossi che sono poi dilagati su un indifeso colosseo in Bretagna. Da questo momento Dario ha dovuto inseguire, dato che questo notevole handicap iniziale ha completamente annullato il vantaggio dovuto alla maggiore esperienza di gioco.
La partita si è così riaperta e ha visto il progressivo incedere di Caterina , una vera promessa dell' SPQRisiko e la prima donna a vincere una partita in un torneo ufficiale della specialità.
Notevole io recupero di Dario che è arrivato secondo ad un solo punto dalla vincitrice, e buona nel complesso anche la prestazione dei ragazzi del club di Venezia, che hanno perso terreno solo nel finale, mantenendosi invece solidi nel centro partita.
Un ringraziamento particolare al Corsaro Rosso, che con il suo ardire è riuscito a sorprendere anche me e a mostrarmi una mossa mai vista in 5 anni di campionato di SPQRisiko.

[Galador]

E per chi non avesse avuto la possibilità di assistere ecco un breve riassunto :

LA FINALE

Spicca lo spettacolare piazzamento iniziale di Alessio Montagnini che ,sfruttando la strategia navale , riesce , complice anche la disattenzione del gruppo, a ritagliarsi un'area franca nella penisola iberica, dove già dal terzo turno cala il proprio CDP addizionale . Forte del predominio nel mare e di due centri di potere avanza di tre punti a turno staccandosi di oltre 10 lunghezze dagli altri giocatori.
Questa cosa distoglie l'attenzione da una disposizione iniziale potenzialmente debole di Caterina che aveva piazzato il proprio centro di potere in una zona molto esposta dell' Africa.
Lungimirante Marcello utilizza i suoi legati per coordinare la riscossa del gruppo. Dimostra la propria buona fede evitando di attaccare la facile preda offerta dal CDP giallo di Caterina e nello stesso tempo offre anche come pegno di buona volontà ai verdi di Lodovico la possibilità di rimpallarsi un territorio in una pericolosa posizione vicino alla propria capitale blu.
La controffensiva parte da Ludovico che cerca di sfruttare la propria superiorità navale per sbarcare nella penisola iberica, tuttavia Alessio lo sorprende evitando lo scontro navale diretto che lo vedeva in svantaggio, e attaccando via mare l' unico territorio verde utilizzabile come base di partenza. Perso quel territorio nel Mediterraneo i verdi rimangono confinati all'Asia , ma questo apre comunque un varco nelle difese rosse.
Marcello approfitta della situazione per calare il suo secondo colosseo in posizione indifesa e, a sorpresa, con solo due legionari a sostegno . Si spiega chiaramente utilizzando il suo secondo legato per indirizzare gli eserciti gialli contro lo strapotere di Alessio con un trasporto emotivo degno del miglior Shakespeare.

Non mi ricordo esattamente le parole, ma mi sembra suonassero così :
"Romani, compatrioti, e amici!
uditemi per la mia causa, e fate silenzio per poter udire: credetemi per il mio onore; ed abbiate rispetto per il mio onore affinché possiate credere: giudicatemi nella vostra saggezza, ed acuite il vostro ingegno affinché meglio possiate giudicare...Preferireste che Alessio prosperasse e morire tutti da schiavi, o che Alessio rovini per vivere tutti da uomini liberi?...Se poi amici, mi domandate il perché di sollevarci contro Alessio, questa è la mia risposta: non è che onoriamo il valore di Alessio meno, ma che amiamo Roma di più."

Spronati alla guerra gli eserciti si affrontano con sorti alterne, ma alla fine il gruppo riesce a conquistare un colosseo rosso e ad impattare il punto dei mari mettendo una seria ipoteca sulla possibile vittoria di Alessio.
Nel frattempo Marcello prospera sfruttando la propria relativa neutralità conquistata grazie all'abile dialettica, ma l' improvvisa rovina dei rossi non gli concede un tempo sufficiente a difendersi dagli ex alleati che vedono ora in lui un pericoloso pretendente all' alloro iridato.
Un tris verde ed un tris giallo lo privano in rapida successione dei due centri di potere.
La reazione non si fa attendere, ma le alterne sorti della battaglia con i verdi finiscono per escludere entrambi dalla possibilità di reclamare la vittoria finale.
Caterina domina e si espande con abbondanza di legionari, mentre un negletto e dimenticato Alessio sembra non reagire e si limita solo a piazzare una nave apparentemente imbelle in un mare lontano...lontano dagli occhi...lontano dal cuore degli avvenimenti...eppure fondamentale per un punto di predominio sui mari.
Caterina avrebbe potuto facilmente impattare quella singola nave con la propria superiorità numerica, ma distratta da una complicata situazione contingente finisce per non accorgersene e per regalare ad Alessio il punto su cui costruire la propria successiva vittoria.

Nel complesso una partita divertente giocata da Marcello con una strategia dialettica e di sviluppo territoriale, da Lodovico e Caterina con la strategia versatile di attacco ai CDP e da Alessio con una strategia mista navale, territoriale e di sviluppo dei propri CDP portati avanti sin dalla fase dispositiva. Questa maggior completezza tattica e un basso numero di errori hanno assegnato la vittoria, non male per un debuttante.

Bravi tutti e quattro
tattico e carismatico Marcello
acuto e sistematico Ludovico
sorridente e apparentemente tranquilla Caterina, è la più pericolosa: ti induce ad essere sottovalutata, per poi sorprenderti con lo scudo abbassato .(Non per niente è l' unica donna ad essere entrata in una finale di torneo.)
analitico e preveggente Alessio è il giocatore esordiente che ho visto interpretare al meglio le strategie integrate.

Ma ricordate che Dario vi aspetta alle Termopili per la rivincita!

AD MAIORA

[mnt1977]

Complimentoni Alessio
vittoria stra meritata in questo bellissimo torneo e gioco che ho potuto apprezzare grazie a chi lo ha organizzato...
quindi spero si possano fare al più presto nuove sfide.
Ancora Ale

Grazie e complimenti anche a te, appena riusciamo organizziamo una partita a Bologna con gli altri asinelli, ti aspetto!

[mnt1977]

E per chi non avesse avuto la possibilità di assistere ecco un breve riassunto :

LA FINALE

Spicca lo spettacolare piazzamento iniziale di Alessio Montagnini che ,sfruttando la strategia navale , riesce , complice anche la disattenzione del gruppo, a ritagliarsi un'area franca nella penisola iberica, dove già dal terzo turno cala il proprio CDP addizionale . Forte del predominio nel mare e di due centri di potere avanza di tre punti a turno staccandosi di oltre 10 lunghezze dagli altri giocatori.
Questa cosa distoglie l'attenzione da una disposizione iniziale potenzialmente debole di Caterina che aveva piazzato il proprio centro di potere in una zona molto esposta dell' Africa.
Lungimirante Marcello utilizza i suoi legati per coordinare la riscossa del gruppo. Dimostra la propria buona fede evitando di attaccare la facile preda offerta dal CDP giallo di Caterina e nello stesso tempo offre anche come pegno di buona volontà ai verdi di Lodovico la possibilità di rimpallarsi un territorio in una pericolosa posizione vicino alla propria capitale blu.
La controffensiva parte da Ludovico che cerca di sfruttare la propria superiorità navale per sbarcare nella penisola iberica, tuttavia Alessio lo sorprende evitando lo scontro navale diretto che lo vedeva in svantaggio, e attaccando via mare l' unico territorio verde utilizzabile come base di partenza. Perso quel territorio nel Mediterraneo i verdi rimangono confinati all'Asia , ma questo apre comunque un varco nelle difese rosse.
Marcello approfitta della situazione per calare il suo secondo colosseo in posizione indifesa e, a sorpresa, con solo due legionari a sostegno . Si spiega chiaramente utilizzando il suo secondo legato per indirizzare gli eserciti gialli contro lo strapotere di Alessio con un trasporto emotivo degno del miglior Shakespeare.

Non mi ricordo esattamente le parole, ma mi sembra suonassero così :
"Romani, compatrioti, e amici!
uditemi per la mia causa, e fate silenzio per poter udire: credetemi per il mio onore; ed abbiate rispetto per il mio onore affinché possiate credere: giudicatemi nella vostra saggezza, ed acuite il vostro ingegno affinché meglio possiate giudicare...Preferireste che Alessio prosperasse e morire tutti da schiavi, o che Alessio rovini per vivere tutti da uomini liberi?...Se poi amici, mi domandate il perché di sollevarci contro Alessio, questa è la mia risposta: non è che onoriamo il valore di Alessio meno, ma che amiamo Roma di più."

Spronati alla guerra gli eserciti si affrontano con sorti alterne, ma alla fine il gruppo riesce a conquistare un colosseo rosso e ad impattare il punto dei mari mettendo una seria ipoteca sulla possibile vittoria di Alessio.
Nel frattempo Marcello prospera sfruttando la propria relativa neutralità conquistata grazie all'abile dialettica, ma l' improvvisa rovina dei rossi non gli concede un tempo sufficiente a difendersi dagli ex alleati che vedono ora in lui un pericoloso pretendente all' alloro iridato.
Un tris verde ed un tris giallo lo privano in rapida successione dei due centri di potere.
La reazione non si fa attendere, ma le alterne sorti della battaglia con i verdi finiscono per escludere entrambi dalla possibilità di reclamare la vittoria finale.
Caterina domina e si espande con abbondanza di legionari, mentre un negletto e dimenticato Alessio sembra non reagire e si limita solo a piazzare una nave apparentemente imbelle in un mare lontano...lontano dagli occhi...lontano dal cuore degli avvenimenti...eppure fondamentale per un punto di predominio sui mari.
Caterina avrebbe potuto facilmente impattare quella singola nave con la propria superiorità numerica, ma distratta da una complicata situazione contingente finisce per non accorgersene e per regalare ad Alessio il punto su cui costruire la propria successiva vittoria.

Nel complesso una partita divertente giocata da Marcello con una strategia dialettica e di sviluppo territoriale, da Lodovico e Caterina con la strategia versatile di attacco ai CDP e da Alessio con una strategia mista navale, territoriale e di sviluppo dei propri CDP portati avanti sin dalla fase dispositiva. Questa maggior completezza tattica e un basso numero di errori hanno assegnato la vittoria, non male per un debuttante.

Bravi tutti e quattro
tattico e carismatico Marcello
acuto e sistematico Ludovico
sorridente e apparentemente tranquilla Caterina, è la più pericolosa: ti induce ad essere sottovalutata, per poi sorprenderti con lo scudo abbassato .(Non per niente è l' unica donna ad essere entrata in una finale di torneo.)
analitico e preveggente Alessio è il giocatore esordiente che ho visto interpretare al meglio le strategie integrate.

Ma ricordate che Dario vi aspetta alle Termopili per la rivincita!

AD MAIORA

Devo dire che SPQRisiko non è affatto male, è un gioco avvincente poi... con un racconto epico come questo... Bhe grazie comunque a tutti gli appassionati che erano a Torino e ci hanno insegnato con pazienza condividendo con noi neofiti la loro esperienza!

[marte01]

Devo dire che SPQRisiko non è affatto male, è un gioco avvincente poi... con un racconto epico come questo... Bhe grazie comunque a tutti gli appassionati che erano a Torino e ci hanno insegnato con pazienza condividendo con noi neofiti la loro esperienza!

Quoto in pieno

[lucius]

mi è dispiaciuto non partecipare ma non mi sarei mai aspettato di essere ancora impegnato con il risiko alla domenica mattina.....ma sono felice di aver fatto da sponsor notturno al torneo.....sarà per la prossima.....


bravi a tutti!!!!!!!!!!



ciao


Lucius in fabula

[maximoxmeridio]

Dopo la primissima partita fatta a Torino, posso iscrivermi?

ma vieniiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

senti ma qual'è la mossa strabiliante che hai fatto che galador in 5 anni non ha mai visto e che ha spiazzato Darietto?