Ho visionato il filmato. Esprimo 3 perplessita'.
1) Non capisco il senso di colorare la luna con i colori "terrestri", generando evidentemente un' impressione distorta.
2) Anche colorando la luna coi colori "terrestri", non mi pare di aver visto evidenze inoppugnabili di strutture generate da esseri viventi.
3) Nel filmato si sostiene implicitamente che le tecnologie di cui disponeva la NASA non erano sufficienti per l'esplorazione della luna. Ma per l'allunaggio e ritorno non occorrevano invece tecnologie che non erano alla portata dei "tempi", e comunque nulla di concettualmente superiore alle tecnologie gia' utilizzate per i voli orbitali
Basta guardare il film "Apollo 13", molto bello, per avere un'idea di cio' di cui si sta parlando.
Queste teorie sulla luna, in particolare l'impossibilita' di andarci con le tecnologie del tempo, non sono nuove.
La teoria secondo la quale l' Apollo 11 non sarebbe andato sulla Luna e' piuttosto vecchia mi pare. C'e' un bellissimo film, "Capricorne One", che illustra in qualche modo proprio tale teoria, anche se li' il problema sono i costi (e non la mancanza di tecnologia avanzata) e l'obiettivo e' Marte (e non la Luna).
Questa teoria implicita, secondo la quale le tecnologie utilizzate per andare sulla Luna sarebbero frutto di comunicazioni con extraterrestri si colloca nel filone della stessa teoria; invece di rendere impossibile la missione Apollo la si rende possibile solamente con interventi extraterrestri.
Per quel che mi riguarda, stante la situazione delle tecnologie informatiche del 1969 (ricordiamo che i primi personal computer si commercializzano soltanto dagli anni '80), era piu' facile andarci sulla Luna che fare finta di andarci. Le elaborazioni grafiche necessarie per simulare un allunaggio e tutto il resto erano ben piu' complesse da realizzare dell'allunaggio stesso, per l'epoca.
Pure di astrofisica ti intendi?
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