Ritirare i soldi dalle banche: la provocazione di Eric Cantona

[bicio18000]

Il fuoriclasse del calcio Eric Cantona insorge a capo della popolazione grazie ad una frase effetto sulla tema inerente la riforma delle pensioni; eppure il campione che ha militato per anni nel Manchester United non è nuovo a commenti diventati in breve tempo espressioni cult; in particolare Eric Cantona ha detto che ‘è inutile che tre milioni di persone manifestino per strada sventolando la loro bandierina, non serve a niente. Il sistema è costruito sulle banche.

E come si distruggono le banche?

Riprendendoci il nostro denaro.

Se tre, 10 milioni di persone ritirassero i soldi dal conto, le cose cambierebbero’.

A dire il vero azioni collettive di questo tipo non sono nuove e prendono il nome di ‘bank run’; dunque il campione di calcio appare determinato a sconfiggere il sistema bancario internazionale tramite un’azione che dovrebbe avvenire il 7 dicembre prossimo in tutta la Francia e in Europa; il principio di fondo è che le manifestazioni o gli scontri con la polizia sono azioni totalmente inefficaci; al contrario, invece, se ognuno decidesse di ritirare il proprio denaro dalla banca gli istituti di credito non avrebbero abbastanza fondi per venire incontro a tali richieste.

Tra gli organizzatori dell’azione collettiva prevista per il prossimo 7 dicembre troviamo la 41 enne sceneggiatrice belga Géraldine Feuillien e il 24 enne attore francese Yann Sarfati; i due hanno appoggiato pienamente l’appello lanciato da Eric Cantonà e stanno quindi cercando di mettere in pratica l’ammutinamento coordinandosi con tutta l’Europa tra cui anche il nostro Paese.

Bankrun2010.com non si limita però solo alla guerra intrapresa contro le banche; vi è infatti una sezione denominata ‘sogno’ che raccoglie un elenco di possibili azioni che potrebbero essere realizzate e che sono però ostacolate dalle banche.

Ad aderire all’iniziativa Stop Banque ci sono già 14 mila francesi; gli italiani per il momento, da quanto si apprende sul social network Facebook, sarebbero 116.

mmmmhhh quasi quasi prelevo quei 300 euro che ho in conto

[mozzicotto]

..Insomma na' cantonata.

[liska]

se uno c'ha 100 mila neuri sul conto 'ndo ******* se li mette?
domani faccio un giro intorno alle banche

[scrittore84]

Veramente la cosa era un po' più seria, legata al signoraggio.

[momocao]

mmmmhhh quasi quasi prelevo quei 300 euro che ho in conto

Io quasi quasi vado in rosso e ritiro anche quelli

[bicio18000]

Io quasi quasi vado in rosso e ritiro anche quelli

che dici me faccio na carta de credito?e gli tiro pacco alla visa?

manco manco domani sta cosa ha successo e la banca va il fallimento gle lo tiro intooo o

[oscarr]

Il fuoriclasse del calcio Eric Cantona insorge a capo della popolazione grazie ad una frase effetto sulla tema inerente la riforma delle pensioni; eppure il campione che ha militato per anni nel Manchester United non è nuovo a commenti diventati in breve tempo espressioni cult; in particolare Eric Cantona ha detto che ‘è inutile che tre milioni di persone manifestino per strada sventolando la loro bandierina, non serve a niente. Il sistema è costruito sulle banche.

E come si distruggono le banche?

Riprendendoci il nostro denaro.

Se tre, 10 milioni di persone ritirassero i soldi dal conto, le cose cambierebbero’.

A dire il vero azioni collettive di questo tipo non sono nuove e prendono il nome di ‘bank run’; dunque il campione di calcio appare determinato a sconfiggere il sistema bancario internazionale tramite un’azione che dovrebbe avvenire il 7 dicembre prossimo in tutta la Francia e in Europa; il principio di fondo è che le manifestazioni o gli scontri con la polizia sono azioni totalmente inefficaci; al contrario, invece, se ognuno decidesse di ritirare il proprio denaro dalla banca gli istituti di credito non avrebbero abbastanza fondi per venire incontro a tali richieste.

Tra gli organizzatori dell’azione collettiva prevista per il prossimo 7 dicembre troviamo la 41 enne sceneggiatrice belga Géraldine Feuillien e il 24 enne attore francese Yann Sarfati; i due hanno appoggiato pienamente l’appello lanciato da Eric Cantonà e stanno quindi cercando di mettere in pratica l’ammutinamento coordinandosi con tutta l’Europa tra cui anche il nostro Paese.

Bankrun2010.com non si limita però solo alla guerra intrapresa contro le banche; vi è infatti una sezione denominata ‘sogno’ che raccoglie un elenco di possibili azioni che potrebbero essere realizzate e che sono però ostacolate dalle banche.

Ad aderire all’iniziativa Stop Banque ci sono già 14 mila francesi; gli italiani per il momento, da quanto si apprende sul social network Facebook, sarebbero 116.

mmmmhhh quasi quasi prelevo quei 300 euro che ho in conto

Le banche non svolgono alcuna funzione economico-sociale. Sono il cancro dell'economia. Devono essere nazionalizzate, i dirigenti delle principali banche mondiali, arrestati e spossessati di ogni bene...anche i reni (e i denti d'oro)....o almeno uno di essi...risarciremmo cosi' qualche disgraziato rovinato dalla loro "creatività".

[paperinikredstar]

Il fuoriclasse del calcio Eric Cantona insorge a capo della popolazione grazie ad una frase effetto sulla tema inerente la riforma delle pensioni; eppure il campione che ha militato per anni nel Manchester United non è nuovo a commenti diventati in breve tempo espressioni cult; in particolare Eric Cantona ha detto che ‘è inutile che tre milioni di persone manifestino per strada sventolando la loro bandierina, non serve a niente. Il sistema è costruito sulle banche.

E come si distruggono le banche?

Riprendendoci il nostro denaro.

Se tre, 10 milioni di persone ritirassero i soldi dal conto, le cose cambierebbero’.

A dire il vero azioni collettive di questo tipo non sono nuove e prendono il nome di ‘bank run’; dunque il campione di calcio appare determinato a sconfiggere il sistema bancario internazionale tramite un’azione che dovrebbe avvenire il 7 dicembre prossimo in tutta la Francia e in Europa; il principio di fondo è che le manifestazioni o gli scontri con la polizia sono azioni totalmente inefficaci; al contrario, invece, se ognuno decidesse di ritirare il proprio denaro dalla banca gli istituti di credito non avrebbero abbastanza fondi per venire incontro a tali richieste.

Tra gli organizzatori dell’azione collettiva prevista per il prossimo 7 dicembre troviamo la 41 enne sceneggiatrice belga Géraldine Feuillien e il 24 enne attore francese Yann Sarfati; i due hanno appoggiato pienamente l’appello lanciato da Eric Cantonà e stanno quindi cercando di mettere in pratica l’ammutinamento coordinandosi con tutta l’Europa tra cui anche il nostro Paese.

Bankrun2010.com non si limita però solo alla guerra intrapresa contro le banche; vi è infatti una sezione denominata ‘sogno’ che raccoglie un elenco di possibili azioni che potrebbero essere realizzate e che sono però ostacolate dalle banche.

Ad aderire all’iniziativa Stop Banque ci sono già 14 mila francesi; gli italiani per il momento, da quanto si apprende sul social network Facebook, sarebbero 116.

mmmmhhh quasi quasi prelevo quei 300 euro che ho in conto

Concordo che sventolare le bandierine non serva a nulla, cosi' come non servono gli scioperi (che anzi danneggiano perche' viene a mancare la retribuzione).

Questo tipo di azioni serve quando al governo c'e' una classe dirigente che ha a cuore gli interessi di chi dovrebbe rappresentare. Invece i nostri qui in Italia non hanno piu' nemmeno il "senso del pudore". Non gliene puo' fergare di meno del dissenso che non produce alcun danno a loro.

Pertanto e' vero che l'unica cosa che conta sono azioni che possano arrecare danno diretto a coloro che hanno potere e possono influenzare le decisioni del governo. Ormai nessuno prende piu' decisioni nell'interesse dei cittadini, quindi tocca ai cittadini obbligarli.