Il quarto segreto di Fatima [RisiKo!, Divina Commedia e muretti a secco]

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Forse parliamo di S. Tommaso . Agostino forse ti piacerebbe su questo punto, in polemica con il credo quia absurdum di Tertulliano fino ad arrivare a Kierkegaard. Ma forse non sono degni di tua considerazione

Vero. S. Tommaso, non S. Agostino.

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Chi allora distingue oggettivamente l'oggettività del valore del sole dalla soggettività del valore della Divina Commedia? Tu?

Io tendenzialmente non distinguo riguardo all'oggettivita' sul valore dei due.

Pero' mi interrogo se nel caso del sole (e dell'acqua, dell'aria e del cibo), sia possibile attribuire un valore oggettivo per la sopravvivenza umana.

Sicuramente sulla Divina Commedia non e' possibile farlo, si sopravvivrebbe anche senza, come e' gia' stato dimostrato dal fatto che siamo sopravvissuti prima che Dante la scrivesse.


Il tuo prendere la Divina Commedia come valore oggettivo sottintende che l'uomo possa stabilire cosa sia vero in senso assoluto, ma questo e' tutto da dimostrare (comunque e' possibile, anche se mi appare alquanto improbabile). In ogni caso non risolverebbe il conflitto tra chi ritiene la Divina Commedia di valore e chi non la ritiene di valore.

[photosphera]

Io tendenzialmente non distinguo riguardo all'oggettivita' sul valore dei due.

Pero' mi interrogo se nel caso del sole (e dell'acqua, dell'aria e del cibo), sia possibile attribuire un valore oggettivo per la sopravvivenza umana.

Sicuramente sulla Divina Commedia non e' possibile farlo, si sopravvivrebbe anche senza, come e' gia' stato dimostrato dal fatto che siamo sopravvissuti prima che Dante la scrivesse.


Il tuo prendere la Divina Commedia come valore oggettivo sottintende che l'uomo possa stabilire cosa sia vero in senso assoluto, ma questo e' tutto da dimostrare.

Peccato che per alcuni la sopravvivenza non sia nemmeno un valore, prendiamo un aspirante suicida. De discende che secondo il tuo augusto parere NULLA è importante/rilevante sic et simpliciter.

Nietzsche al tuo confronto è Lele Mora

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Quindi la rilevanza/importanza della IIWW è in discussione?

Certamente. Le opinioni sull' "importanza" citata cosi' genericamente sono prerogativa squisitamente umana e soggettiva. Mentre un valore oggettivo (forse limitatamente al solo contesto in cui viviamo, il nostro Universo) lo puoi leggere anche su uno strumento di misurazione.

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L'incipit è sempre lo stesso: varia da "non hai capito" a "devi evolvere" passando per "hai male interpretato". Il postulato è che tu hai ragione, gli altri non comprendono. E poi ti lamenti se uno parte prevenuto

Non credo sia quello il mio postulato. Ma anche se fosse quello, non sarebbe diverso dal tuo.

In ogni caso i postulati di questo tipo (piuttosto scontati) non sono rilevanti per la discussione, a meno che si analizzino in modo generale.

[photosphera]

Certamente. Le opinioni sull' "importanza" citata cosi' genericamente sono prerogativa squisitamente umana e soggettiva. Mentre un valore oggettivo (forse limitatamente al solo contesto in cui viviamo, il nostro Universo) lo puoi leggere anche su uno strumento di misurazione.

Quindi le unità di misura (molte delle quali convenzionali e in molti casi altamente approssimative) sono oggettive. Perfetto. Per il resto è la solita sparata

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e quindi?

da li in poi sono state scritte 25 pagine circa di post dove ho chiarito più precisamente il mio pensiero e dove mi si diceva che era pura fantasia la situazione da me descritta.


Quelle persone che mi parlavano di fantasia reale possibilità della realizzazione di tale serie sfigata hanno poi reputato possibile costruire un torione lanciando mattoni o far scrivere la commedia ad un pc.

da li nasce poi una discussione di cui si perde la messa fuoco

PS dal calcolo delle probalità è più probabile il dolo o il caso ad essere fonte di siffatta serie sfigata?

Non ha importanza oggettiva cosa sia piu' probabile (almeno sul discorso della teoria della probabilita' e delle combinazioni), visto che e' possibile che la serie sfigata avvenga senza dolo.

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Il collage non può venire male, è un collage quindi semplicemente com-pone dei pezzi. Io non voglio dimostrare che sei un cretino, voglio renderti evidente che stai dicendo un mucchio di minch.iate. Renderlo evidente a te perchè agli altri è già chiarissimo e se hai dubbi riapri un sondaggio

Ci hai gia' provato. E ti e' andata male (se hai l'onesta' inbtelelttuale per riconoscerlo).

Non amo i giudizi assoluti come li definisci tu e l'epiteto più personale che ti ho dato è "ignorante" che assoluto non è e sempre specificando che mi riferisco a specifiche materie. Su quello lo ribadisco ed è innegabile, unito al fatto che oltre che ignorante sei arrogante tanto da pensare di poter sempre dire la tua su tutto di tutto anche quando è NECESSARIA una preparazione accademica di livello.

Anche su questo ti sbagli. Per "dire la mia" non e' necessaria alcuna competenza superiore a quella che io ritengo necessaria.

Questo frase che ho appena scritto e' una grandissima verita', ma temo tu non saprai coglierla.

Ti aiuto. L'oggetto e' "dire la propria", quindi e' evidente che per soddisfare l'oggetto e' sufficiente quello che si sa nel momento in cui lo si dice.

Traduzione per dummies: se leggi 1000 volte il Codice Civile non sei per questo un giurista, se poi consideriamo che tu non l'hai certo letto (si vede da 1 chilometro) allora il buon senso dovrebbe suggerirti di chiudere il becco. Ma tu pretendi di cianciare ovunque e arrivi a dirci come i figli dovrebbero essere educati senza averne e come sia giusto che un BIMBO di 6 anni possa decidere se andare o no a scuola sempre che la legge glielo permetta (sottolineo che anche in questa discussione ti eri contraddettto amaramente negando poi di esserti riferito ad un BIMBO. Allucinante!!!!!).

Sul codice civile, alcuni articoli in particolare, ho avuto il grande dolore di non avere onesta' intellettuale da parte di Amedeo.

Tutto preso dai tuoi post come anche di essere "ben riuscito", avere un "intelletto intensivamente sfruttato", azz e lazz.
Chi ti conosce ti sta 1000 miglia lontano, ti rispondono solo i neofiti e i masochisti come Higghe e quel pir.la del sottoscritto. Fatti due domande.

Non sono io che devo farmi le domande, ma tu.

[jacuzzi]

la terza fammela tu

la terza domanda è: perché?

[photosphera]

Ci hai gia' provato. E ti e' andata male (se hai l'onesta' inbtelelttuale per riconoscerlo).

E' vero, dopo aspra lotta ho dovuto riconoscere l'assoluta logicità delle tue argomentazioni. Un secondo dopo mi sono svegliato urlando, tutto sudato

p.s.

ma quando mai?

Anche su questo ti sbagli. Per "dire la mia" non e' necessaria alcuna competenza superiore a quella che io ritengo necessaria.

Io ti paragonerei ad un bimbo di 7 anni che fa irruzione durante un simposio al MIT dicendo "ora vi spiego io come gira la baracca". I più sorrideranno, qualcuno - sbagliando - lo tratterà male, i più saggi lo accompagneranno alla porta.

Questo frase che ho appena scritto e' una grandissima verita', ma temo tu non saprai coglierla.

Ora prendo nota

Sul codice civile, alcuni articoli in particolare, ho avuto il grande dolore di non avere onesta' intellettuale da parte di Amedeo.

Ti riferisci forse a quello ..... penale? vabbè che parliamo di caxxate ma....

Non sono io che devo farmi le domande, ma tu.

Io spesso mi pongo quella suggerita dalla Vasca, ma poi stoicamente proseguo