Come acquisiamo la cultura e come ci formiamo le opinioni

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ma va cagher

vedi risposta precedente

io non ho detto che sei un pazzo... al limite che sei un pirlotto con tendenza ossessivo compulsiva a spare minkiate gratuite

Io ricordo che hai parlato del fatto che fossi matto, ma non ho alcuna voglia di andare a rileggere un messaggio di quel tenore.

trattavasi di un esempio in forma paradossale che ben esemplificava la situazione: tu spari minkiate e pretendi che la discussione sia sulle tue minkiate invece che sul problema centrale: perché hai bisogno di spararle e di ammorbare un forum intero?

Tu fai affermazioni che non dimostri, si tratta di tuoi giudizi (che sono pregiudizi, visto che non vagli nemmeno l'oggetto dei tuoi giudizi, cioe' le mie affermazioni). Sono inutili per le discussioni. L'unico effetto che hai e' di mancarmi di rispetto, cosa che non e' reciproca, perche' io penso che pure tu vada rispettato.

invece per vedere la minkiaggine delle cose che scrivi bastarebbe il buon senso... ma è evidente che non è alla tua portata... (almeno che tu non lo faccia apposta... il che proverebbe che ci stai solo prendendo per il culo).

Il buon senso non e' un modo di ragionare codificato. Infatti, con il medesimo (e non definito) concetto di buon senso alcuni giudicano male le mie affermazioni, altri bene.

Ribadisco comunque che sostenere che "sparo solamente min.kiate" denota un grave pregiudizio. Probabilmente nemmeno Hitler merita un giudizio tanto severo su tutte le sue affermazioni.

io ti inviterei solo a ragionare e non a far muovere a casaccio i pensieri... magari dedicando più tempo alla lettura ed all'approfondimento piuttosto che a scrivere su questo forum...

Ti faccio lo stesso invito. Quando invece intervieni sul forum sarebbe carino se anche tu, come me, avessi qualcosa di interessante da dire.

[photosphera]

Quando invece intervieni sul forum sarebbe carino se anche tu, come me, avessi qualcosa di interessante da dire.

Come fai a sapere che quello che scrivi è interessante?

Ti faccio un esempio, tratto dal tuo manuale sul Risiko! (ti sembrerà strano ma io prima di parlarti cerco di sapere con chi parlo ). Sai cosa hai detto in 12 (7 qui sotto, lì avevi largheggiato ) righe? Nulla

2) Mi immedesimero' sempre con te e utilizzero' quasi sempre il "noi" al posto dell' "io", del "tu", del "voi" e del soggetto impersonale.
Es. "(Noi) dovremmo concentrare la nostra attenzione sui nostri territori maggiormente in pericolo."
invece di "(Io) dovrei concentrare la mia attenzione sui miei territori maggiormente in pericolo."
o di "(Tu) dovresti concentrare la tua attenzione sui tuoi territori maggiormente in pericolo."
o di "(Voi) dovreste concentrare la vostra attenzione sui vostri territori maggiormente in pericolo".
oppure di "Si dovrebbe concentrare la propria attenzione sui propri territori maggiormente in pericolo".

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A parte tutto Stefano, ma cosa ti da dire una cosa del genere? Sta dicendo che ti risponde 1 volta su 100 e tu te ne esci con la storia della misurazione. Perchè te le cerchi?

Mi preme evidenziare che non puo' aver calcolato esattamente a quante mie affermazioni che considera "min.kiate" non replica, e che quindi anche in quel caso presume, cioe' ha un pregiudizio.

Certamente e' un modo di dire, pero' visto che aggredisce io allora preciso anche queste cose, se lo ritengo opportuno.

[photosphera]

presumo si tratti di quella forma di auto-difesa pseudo-intellettuale che potremmo definire ironia

Mi preme evidenziare che non puo' aver calcolato esattamente a quante mie affermazioni che considera "min.kiate" non replica, e che quindi anche in quel caso presume, cioe' ha un pregiudizio.

Certamente e' un modo di dire, pero' visto che aggredisce io allora preciso anche queste cose, se lo ritengo opportuno.

C.V.D.

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Una roba come di seguito non è logorroica? Ti sei reso conto che vogliono dire esattamente la stessa cosa?

Certamente. Ma l'esposizione non fra parentesi, peraltro piuttosto comune, non mi soddisfa perche' ha una doppia negazione che a rigor di logica dovrebbe invertire il senso (anche se in quella costruzione nell'uso corrente non si fa tale inversione). Per questo ho preferito riscrivere la stessa cosa, fra parentesi, con una costruzione che sia logicamente rigorosa.

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"Conoscendo" (dopo migliaia di post letti) il soggetto, è un concetto che non abita in lui. Lo escluderei.

Uso l'ironia raramente.

[photosphera]

Certamente. Ma l'esposizione non fra parentesi, peraltro piuttosto comune, non mi soddisfa perche' ha una doppia negazione che a rigor di logica dovrebbe invertire il senso (anche se in quella costruzione nell'uso corrente nonsi fa tale inversione). Per questo ho preferito riscrivere la stessa cosa, fra parentesi, con una costruzione che sia logicamente rigorosa.

Avresti ragione se stessimo scrivendo in latino, ma in italiano corrente la doppia negazione è un rafforzativo della negazione stessa (es. "Non è successo nulla"). Riprova.

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Come fai a sapere che quello che scrivi è interessante?

Ti faccio un esempio, tratto dal tuo manuale sul Risiko! (ti sembrerà strano ma io prima di parlarti cerco di sapere con chi parlo ). Sai cosa hai detto in 12 (7 qui sotto, lì avevi largheggiato ) righe? Nulla

2) Mi immedesimero' sempre con te e utilizzero' quasi sempre il "noi" al posto dell' "io", del "tu", del "voi" e del soggetto impersonale.
Es. "(Noi) dovremmo concentrare la nostra attenzione sui nostri territori maggiormente in pericolo."
invece di "(Io) dovrei concentrare la mia attenzione sui miei territori maggiormente in pericolo."
o di "(Tu) dovresti concentrare la tua attenzione sui tuoi territori maggiormente in pericolo."
o di "(Voi) dovreste concentrare la vostra attenzione sui vostri territori maggiormente in pericolo".
oppure di "Si dovrebbe concentrare la propria attenzione sui propri territori maggiormente in pericolo".

La valutazione sull'interessante e' soggettiva, ovviamente. La differenza tra me e jord65 e' che io non giudico privo di interesse tutto cio' che lui scrive, mentre lui giudica non interessante tutto cio' che scrivo.

Il brandello che riporti dal mio manuale fa parte delle avvertenze per il lettore, non della trattazione.

Nel testo che riporti ho detto esattamente quello che volevo dire, cioe' ho informato il lettore che nella trattazione usero' prevalentemente il "Noi" come soggetto, anziche' "io", "tu", "voi" o soggetto impersonale.

Le avvertenze non devono avere necessariamente del contenuto che riguarda il risiko, infatti si chiamano "avvertenze" e vengono poste prima dell' opera.

[photosphera]

La valutazione sull'interessante e' soggettiva, ovviamente. La differenza tra me e jord65 e' che io non giudico privo di interesse tutto cio' che lui scrive, mentre lui giudica non interessante tutto cio' che scrivo.

Il brandello che riporti dal mio manuale fa parte delle avvertenze per il lettore, non della trattazione.

Nel testo che riporti ho detto esattamente quello che volevo dire, cioe' ho informato il lettore che nella trattazione usero' prevalentemente il "Noi" come soggetto, anziche' "io", "tu", "voi" o soggetto impersonale.

Le avvertenze non devono avere necessariamente del contenuto che riguarda il risiko, infatti si chiamano "avvertenze" e vengono poste prima dell' opera.

Quindi se tu ritieni che i tuoi quadri siamo belli puoi tranquillamente dire agli amici che non tutti i quadri che vedi in casa loro sono belli quanto i tuoi

Quelle avvertenze dicono molto di te, hai scritto in 12 righe quello che adesso hai sintetizzato in una, sembra un manuale di istruzioni americano dove per 18 volte ti dicono di non usare il phon sotto la doccia o in giardino mentre piove.

[paperinikredstar]

Avresti ragione se stessimo scrivendo in latino, ma in italiano corrente la doppia negazione è un rafforzativo della negazione stessa (es. "Non è successo nulla").

In italiano, ma non in matematica, che usa anche l'italiano nelle questioni di logica, per cui si potrebbe generare confusione in alcune occasioni.

Ho preferito specificare.

Non puo' essere una questione su chi ha ragione e su chi ha torto, visto che non c'e' differenza tra i nostri due pensieri sulla questione. Non ho mai affermato che la frase non fra parentesi non e' corretta in italiano (se lo avessi pensato non l'avrei pubblicata).

Il problema e' che tu leggi una mia affermazione, presumi per errore qualcosa, e questo qualcosa rimane sempre e comunque, qualsiasi cosa ti dica io per spiegarti il motivo per cui ho scritto quello che ho scritto in quel modo.

Esprimi un pregiudizio.