Come acquisiamo la cultura e come ci formiamo le opinioni

[paperinikredstar]

Detto da chi non conosce la sua lingua è curioso

Vuoi fare a gara anche su chi conosce meglio l'italiano tra noi due? Ma a che serve? A nulla.

E' ovvio che un po' l'italiano lo conosco, e' ovvio a qualunque persona sia ancora in grado di ragionare.

Tu veramente pensi che io non conosca minimamente l'italiano?

Utilissima, come alla domanda "come si chiamano gli abitanto della Cina?" rispondere con l'elenco completo dei cittadini del Celeste Impero

Non vedo la pertinenza di questa osservazione.

Si parlava di un unico concetto, magari spiegato in modo ridondante. Non si parlava di un intero manuale che dice sempre la stessa cosa, pure fuori argomento.

O vuoi sostenere questo del mio manuale?

[photosphera]

Vuoi fare a gara anche su chi conosce meglio l'italiano tra noi due? Ma a che serve? A nulla.

E' ovvio che un po' l'italiano lo conosco, e' ovvio a qualunque persona sia ancora in grado di ragionare.

Tu veramente pensi che io non conosca minimamente l'italiano?

Ancora in grado de che? BUM!

Bene , la discussione muore qui, come ho nicchiato sul primo post (surreale) nicchierò sull'ultimo, lasciamo che anche questa cada nel dimenticatoio e aspettiamo la prossima.

Avanti!

[paperinikredstar]

Ancora in grado de che? BUM!

Bene , la discussione muore qui, come ho nicchiato sul primo post (surreale) nicchierò sull'ultimo, lasciamo che anche questa cada nel dimenticatoio e aspettiamo la prossima.

Avanti!

Non hai risposto.

Tu pensi veramente che io non conosca minimamente l'italiano?

[photosphera]

Non hai risposto.

Tu pensi veramente che io non conosca minimamente l'italiano?

Penso che tu abbia ne una conoscenza piuttosto limitata, l'hai dimostrato in più di un'occasione (anche oggi, due volte in due post, ma se vuoi vado con la lista, a memoria). Sono d'altro canto lieto che tu abbia iniziato a consultare il Treccani, almeno hai abbandonato Wikiminch.ia.

[paperinikredstar]

Penso che tu abbia ne una conoscenza piuttosto limitata, l'hai dimostrato in più di un'occasione (anche oggi, due volte in due post, ma se vuoi vado con la lista, a memoria). Sono d'altro canto lieto che tu abbia iniziato a consultare il Treccani, almeno hai abbandonato Wikiminch.ia.

Ho dimostrato che io abbia una conoscenza piuttosto limitata dell'italiano a parere tuo.

Anche se fosse vero, chi conosca meglio la lingua italiana non e' mai stato oggetto di alcuna discussione. Tale argomento e' sempre stato OT in tutte le discussioni che ci sono state tra noi.

E anche l'argomento su quanto si conosca la lingua italiana (che sarebbe piu' corretto) e' sempre stato OT in tutte le nostre discussioni. Se ti interessa discuterne apri una discussione apposita.

Inoltre la mia eventuale carenza di conoscenza dell'italiano non invalida il mio diritto a comunicare.

Se tu ritieni che il mio italiano non sia sufficientemente buono tu dovresti cercare di comprendermi comunque, sforzandoti oltre cio' che faresti con una persona che tu reputi conoscere benissimo l'italiano, nell'interesse superiore del confronto sereno per il reciproco arricchimento.

Invece tu mi attacchi, allo scopo di dimostrare che conosco poco l'italiano.

Questo non produce alcun arricchimento.

[hybris]

Ho dimostrato che io abbia una conoscenza piuttosto limitata dell'italiano a parere tuo.

Anche se fosse vero, chi conosca meglio la lingua italiana non e' mai stato oggetto di alcuna discussione. Tale argomento e' sempre stato OT in tutte le discussioni che ci sono state tra noi.

E anche l'argomento su quanto si conosca la lingua italiana (che sarebbe piu' corretto) e' sempre stato OT in tutte le nostre discussioni. Se ti interessa discuterne apri una discussione apposita.

Inoltre la mia eventuale carenza di conoscenza dell'italiano non invalida il mio diritto a comunicare.

Se tu ritieni che il mio italiano non sia sufficientemente buono tu dovresti cercare di comprendermi comunque, sforzandoti oltre cio' che faresti con una persona che tu reputi conoscere benissimo l'italiano, nell'interesse superiore del confronto sereno per il reciproco arricchimento.

Invece tu mi attacchi, allo scopo di dimostrare che conosco poco l'italiano.

Questo non produce alcun arricchimento.

Il problema della comprensione non deve ricadere sul destinatario, è un processo che riguarda come minimo lo sforzo di due soggetti. Il tuo modello altrimenti diventa quello uno a molti (come quello televisivo).

Inoltre Stefano, pur non nutrendo pregiudizi contro la tua persona, credo che il problema riguardi il fatto che tu non riconosca le reali potenzialità del linguaggio (l'uso di figure retoriche: hai scambiato il 99% per un dato statistico invece di pigliarla come una iperbole).
Il linguaggio poi non denota solo qualcosa a livello oggettivo, esiste anche un piano implicito che dà informazioni sul parlante (anche su eventuali intenti ideologici e tanto altro). Quando Photosphera ti dice che "Quelle avvertenze dicono molto di te", in un certo senso significa soprattutto che si è relazionato con te, riuscendo ad andare al di là del testo. E credimi ti ha fatto un grosso dono rivelandotelo.

[paperinikredstar]

Il problema della comprensione non deve ricadere sul destinatario, è un processo che riguarda come minimo lo sforzo di due soggetti. Il tuo modello altrimenti diventa quello uno a molti (come quello televisivo).

Inoltre Stefano, pur non nutrendo pregiudizi contro la tua persona, credo che il problema riguardi il fatto che tu non riconosca le reali potenzialità del linguaggio (l'uso di figure retoriche: hai scambiato il 99% per un dato statistico invece di pigliarla come una iperbole).
Il linguaggio poi non denota solo qualcosa a livello oggettivo, esiste anche un piano implicito che dà informazioni sul parlante (anche su eventuali intenti ideologici e tanto altro). Quando Photosphera ti dice che "Quelle avvertenze dicono molto di te", in un certo senso significa soprattutto che si è relazionato con te, riuscendo ad andare al di là del testo. E credimi ti ha fatto un grosso dono rivelandotelo.

Quindi devo dedurre che quando photosphera dice che io manderei una bambina di 10 anni, non capace di intendere e di volere, con un 50enne, sia stato un mio problema di comunicazione?

Mi spiace, il tuo discorso e' corretto e condivisibile in generale, ma non in particolare su photosphera. In piu' occasioni lui ha interpretato il mio pensiero dimostrando la totale assenza della volonta' di comprenderlo e/o di confrontarsi con esso.

Il problema della comprensione non deve ricadere totalmente nemmeno su chi comunica.

Io la volonta' di comunicare ce la metto, il destinatario deve mettere la volonta' di comprendere.

[photosphera]

Quindi devo dedurre che quando photosphera dice che io manderei una bambina di 10 anni, non capace di intendere e di volere, con un 50enne, sia stato un mio problema di comunicazione?

Mi spiace, il tuo discorso e' corretto e condivisibile in generale, ma non in particolare su photosphera. In piu' occasioni lui ha interpretato il mio pensiero dimostrando la totale assenza della volonta' di comprenderlo e/o di confrontarsi con esso.

Il problema della comprensione non deve ricadere totalmente nemmeno su chi comunica.

Io la volonta' di comunicare ce la metto, il destinatario deve mettere la volonta' di comprendere.

Non lo devi dedurre Stefano, l'hai scritto tu. E' vero che io spesso ti tendo delle trappole, situazioni estreme che uso per farti vedere a cosa portano certe tue riflessioni personalissime che spacci come dogmi. Tu hai esplicitamente detto che impediresti a tuo figlio di suicidarsi ma lo faresti per mero egoismo, hai detto che un ricercatore che passa la vita a studiare un vaccino (aggiungo che hai confuso vaccino con cura, due concetti enormemente distanti) non può farlo per altruismo perhè non conosce i beneficiari del suo operato, hai detto che riterresti ammissibile che tua figlia di 10 anni andasse con il 50enne se TU la ritenessi capace di intendere e di volere (premessa che ti è stata spiegata da più persone come mancante di significato), hai detto che imputabile e capace di intendere e volere sono concetti disgiunti (nonostante la precisa indicazione delle norme di riferimento, che quindi manco hai ritenuto di dover leggere prima di scrivere). Tutti questi post sono scritti e rimangono, se vuoi li riesumiamo. Ribadisco: non sono contro la tua persona, ma ritengo il tuo approccio pericolosissimo perchè tendi a salire in cattedra senza possedere le basi della materia trattata, in argomenti poi dove altro che le basi servono anche solo per scrivere una riga soltanto. Ma tu sei quello che dice che ognuno può sempre dire la sua (anche se non sa che poco o nulla di quello di cui sta parlando).....

[paperinikredstar]

Non lo devi dedurre Stefano, l'hai scritto tu. E' vero che io spesso ti tendo delle trappole, situazioni estreme che uso per farti vedere a cosa portano certe tue riflessioni personalissime che spacci come dogmi. Tu hai esplicitamente detto che impediresti a tuo figlio di suicidarsi ma lo faresti per mero egoismo, hai detto che un ricercatore che passa la vita a studiare un vaccino (aggiungo che hai confuso vaccino con cura, due concetti enormemente distanti) non può farlo per altruismo perhè non conosce i beneficiari del suo operato, hai detto che riterresti ammissibile che tua figlia di 10 anni andasse con il 50enne se TU la ritenessi capace di intendere e di volere (premessa che ti è stata spiegata da più persone come mancante di significato), hai detto che imputabile e capace di intendere e volere sono concetti disgiunti (nonostante la precisa indicazione delle norme di riferimento, che quindi manco hai ritenuto di dover leggere prima di scrivere). Tutti questi post sono scritti e rimangono, se vuoi li riesumiamo. Ribadisco: non sono contro la tua persona, ma ritengo il tuo approccio pericolosissimo perchè tendi a salire in cattedra senza possedere le basi della materia trattata, in argomenti poi dove altro che le basi servono anche solo per scrivere una riga soltanto. Ma tu sei quello che dice che ognuno può sempre dire la sua (anche se non sa che poco o nulla di quello di cui sta parlando).....

Dal tuo post mi pare che tu creda la vita pericolosissima. In un certo senso e' cosi', visto che si muore. Ma questo non giustifica l'eccessiva paura di viverla direi.

Tu non mi tendi alcuna "trappola". Una trappola e' tale quando l'altro non si accorge del tranello. Ma io del tranello me ne sono accorto subito, prima ancora di risponderti. Ma l'ho fatto ugualmente, perche' io non ho paura del confronto ed ho l'onesta' intellettuale di rispondere il vero.

Occorre qualche precisazione. La tua domanda riguardava una bambina di 10 anni che avesse raggiunto la maturita' sessuale, in un luogo in cui non vi fosse alcuna legge che vietasse un rapporto consenziente tra una minorenne ed un maggiorenne, ed era implicito nel tuo esempio che io avessi l'autorita' di decidere per mia figlia.

La mia risposta e' stata che SE mia figlia non e' stata plagiata, SE entrambi sono consenzienti, SE mia figlia e' capace di intendere e di volere ed e' pienamente consapevole delle eventuali conseguenze, allora probabilmente acconsentirei.

Qualora non fossi in grado di determinare, da solo, se vi sia plagio e/o se vi sia capacita' di intendere e di volere, mi rivolgerei ad uno o piu' specialisti, ma la decisione finale sarebbe evidentemente mia, visto che mia e' l'autorita' giuridica e visto che mia e' l'autorita' conferitami da mia figlia che mi sta chiedendo il permesso.

[photosphera]

Dal tuo post mi pare che tu creda la vita pericolosissima. In un certo senso e' cosi', visto che si muore. Ma questo non giustifica l'eccessiva paura di viverla direi.

Questo cosa c'entra? Cosa significa?

Tu non mi tendi alcuna "trappola". Una trappola e' tale quando l'altro non si accorge del tranello. Ma io del tranello me ne sono accorto subito, prima ancora di risponderti. Ma l'ho fatto ugualmente, perche' io non ho paura del confronto ed ho l'onesta' intellettuale di rispondere il vero.

Hai anche qui una tua e solo tua definizione, frutto della tua immaginazione che non trova riscontro nei dizionari. Trappola non è sinonimo di segreto, la trappola è una trappola perchè è intesa essere una trappola.
Non ti lamentare se poi dico che non parli la nostra lingua.

Occorre qualche precisazione. La tua domanda riguardava una bambina di 10 anni che avesse raggiunto la maturita' sessuale, in un luogo in cui non vi fosse alcuna legge che vietasse un rapporto consenziente tra una minorenne ed un maggiorenne, ed era implicito nel tuo esempio che io avessi l'autorita' di decidere per mia figlia.

La mia risposta e' stata che SE mia figlia non e' stata plagiata, SE entrambi sono consenzienti, SE mia figlia e' capace di intendere e di volere ed e' pienamente consapevole delle eventuali conseguenze, allora probabilmente acconsentirei.

Qualora non fossi in grado di determinare, da solo, se vi sia plagio e/o se vi sia capacita' di intendere e di volere, mi rivolgerei ad uno o piu' specialisti, ma la decisione finale sarebbe evidentemente mia, visto che mia e' l'autorita' giuridica e visto che mia e' l'autorita' conferitami da mia figlia che mi sta chiedendo il permesso.

Se questo ti sembra normale .....