per gli amanti della poesia.

[roxy75]

dedicata all.uomo della mia vita...... ........Mi piace immaginarlo cosi ,mentre passeggia lungo il mare,che lui amava tanto.Non esiste un.altro uomo cosi caro come lui.Noi ci somigliamo molto ,ma io nn sogno ad occhi aperti aperti,io ora appartengo ad un.altro mondo dove lui ora vivrebbe male.Caro,caro vecchio mio!ora corri nel vento.Ho il tuo sangue nelle vene,e ti porto nel cuore.Gira il tempo;c.e"chi nasce,c,e" chi muore,ma la storia di mio padre,e" di un uomo senza tempo.:( Questa canzone x te.

[roxy75]

Il passato!

E' una curiosa creatura il passato
Ed a guardarlo in viso
Si può approdare all'estasi
O alla disperazione.

Se qualcuno l'incontra disarmato,
Presto, gli grido, fuggi!
Quelle sue munizioni arrugginite
Possono ancora uccidere!

Emily Dickinson

[diamante23]

Il ritmo ottunde le mie povere idee

a me piacciono i revivals dei negri,

la loro segreta esuberanza:

se fossi vissuta in Africa,

avrei danzato attorno a un fuoco

dicendo ch’era il mio Dio.

Poiché son nata in Italia,

ballo intorno al tuo corpo

la danza dello stregone

affinché tu risorga

a risanarmi l’anima.

Ma nessuno che mi accompagni

con cembali o trombe dorate;

forse soltanto gli angeli

hanno pietà di un carme solitario.

Ho vergogna delle notti che hanno invaso il piacere,

vergogna di me stessa e paura,

che possa ancora ripetersi

che io diventi acqua

e che tu mi beva dal limbo

della tua luce segreta.

O ruscelletto mio, accorta voragine di sogno,

paradiso tremulo dei miei carmi,

portami alla tua serra,

che io muoia del profumo dei fiori,

irripetibile terra

di un amore ferito.



(Alda Merini)

[roxy75]

Il vostro abito nasconde una gran parte della vostra bellezza,
tuttavia non maschera ciò che non è bello.
E benché cerchiate nell'abito un'intima libertà,
potreste trovare in esso le vostre catene.
Vorrei che la vostra pelle, e non il vostro abito,
fosse sfiorata dal sole e dal vento.
Poiché il soffio della vita è nella luce del sole
e la mano della vita è nel vento.
Alcuni di voi dicono:
"È il vento del nord che ha tessuto l'abito che indosso".
E io dico che, si, è stato il vento del nord,
Ma la vergogna è stata il suo telaio
e la mollezza la sua trama.
E a fatica compiuta,
il vento ha riso nella foresta.
Non dimenticate che la modestia vi è stata data
a scudo contro gli occhi dell'impuro.
Ma quando l'impuro sparirà,
che cosa sarà la modestia se non poltiglia che intorbida la mente?
E non dimenticate che la terra ama sentire i vostri piedi nudi
e il vento giocare con i vostri capelli

Khalil Gibran

[diamante23]

Capita spesso anche a me, che poeta non sono stato mai, di scrivere di notte.
Sono le ore che "ispirano" di più chi fa il mio mestiere, lasciando piena libertà alle parole rispetto a un mondo che le opprime.
Questa poesia l'ho sentita, quindi, sempre particolarmente vicina.

I poeti lavorano di notte
quando il tempo non urge su di loro,
quando tace il rumore della folla
e termina il linciaggio delle ore.

I poeti lavorano nel buio
come falchi notturni od usignoli
dal dolcissimo canto
e temono di offendere Iddio.
Ma i poeti, nel loro silenzio
fanno ben più rumore
di una dorata cupola di stelle.
Alda Merini

P.S. - Bella idea, Margherita...

grazie a te per la tua bella poesia

[roxy75]

Il ritmo ottunde le mie povere idee

a me piacciono i revivals dei negri,

la loro segreta esuberanza:

se fossi vissuta in Africa,

avrei danzato attorno a un fuoco

dicendo ch’era il mio Dio.

Poiché son nata in Italia,

ballo intorno al tuo corpo

la danza dello stregone

affinché tu risorga

a risanarmi l’anima.

Ma nessuno che mi accompagni

con cembali o trombe dorate;

forse soltanto gli angeli

hanno pietà di un carme solitario.

Ho vergogna delle notti che hanno invaso il piacere,

vergogna di me stessa e paura,

che possa ancora ripetersi

che io diventi acqua

e che tu mi beva dal limbo

della tua luce segreta.

O ruscelletto mio, accorta voragine di sogno,

paradiso tremulo dei miei carmi,

portami alla tua serra,

che io muoia del profumo dei fiori,

irripetibile terra

di un amore ferito.



(Alda Merini)

Bellissima, grande Alda

[wolf62]

Seme

…hai atteso con speranza e pazienza
una mano amica che di te si prendesse cura
sinceramente, con amore e sapienza
senza indietreggiare senza mai aver paura

…aspettando chiusa nella tua stanza
nutrendoti del tuo amore soffocato
cantando l’allegria pur continuando la tua mattanza
mai il tuo sognar ti ha abbandonato

…troppe volte le ali ti han tarpato
ferendo la tua anima, senza rimorsi
ma tu hai sempre dato e mai odiato
la tua forza son proprio i tuoi trascorsi

…non chiedevi altro che germogliare
null’altro che la natura avesse gia stabilito
ora,finalmente sei libera di amare
e nulla mai piu dalla vita ti verra’ proibito.

[roxy75]

Seme

…hai atteso con speranza e pazienza
una mano amica che di te si prendesse cura
sinceramente, con amore e sapienza
senza indietreggiare senza mai aver paura

…aspettando chiusa nella tua stanza
nutrendoti del tuo amore soffocato
cantando l’allegria pur continuando la tua mattanza
mai il tuo sognar ti ha abbandonato

…troppe volte le ali ti han tarpato
ferendo la tua anima, senza rimorsi
ma tu hai sempre dato e mai odiato
la tua forza son proprio i tuoi trascorsi

…non chiedevi altro che germogliare
null’altro che la natura avesse gia stabilito
ora,finalmente sei libera di amare
e nulla mai piu dalla vita ti verra’ proibito.

Senza parole

[roxy75]

La Domenica
Non so perché,ma questo giorno per me non è mai stato bello
forse solo da bambino lo vivevo con gioia,senza riserve
ma non è piu cosi … e condivido con te questo fardello.

Per gli altri questo di’ è gaio, festoso e spensierato
l’odore del ragu’,la piazza del paese,il caffè con gli amici
per noi resta il giorno che il lunedi avremo gia’ dimenticato.

A volte m’illudo possa anche per me, tutto essere diverso
svegliarsi con gioia ,sorridere a me stesso col cuore e con la mente
ma non avviene mai…da troppo tempo ormai mi sento perso.

Ed ora ci sei tu,l’unica cosa che ridarrebbe senso a questo giorno
per riassaporare le sopite emozioni del festoso tempo
chissa’ se quel gaio ricordo di bambino dira’ mai…eccomi…ora torno!

Anonimo.

[diamante23]

La Domenica
Non so perché,ma questo giorno per me non è mai stato bello
forse solo da bambino lo vivevo con gioia,senza riserve
ma non è piu cosi … e condivido con te questo fardello.

Per gli altri questo di’ è gaio, festoso e spensierato
l’odore del ragu’,la piazza del paese,il caffè con gli amici
per noi resta il giorno che il lunedi avremo gia’ dimenticato.

A volte m’illudo possa anche per me, tutto essere diverso
svegliarsi con gioia ,sorridere a me stesso col cuore e con la mente
ma non avviene mai…da troppo tempo ormai mi sento perso.

Ed ora ci sei tu,l’unica cosa che ridarrebbe senso a questo giorno
per riassaporare le sopite emozioni del festoso tempo
chissa’ se quel gaio ricordo di bambino dira’ mai…eccomi…ora torno!

Anonimo.