Battuta su spinoza.it

[dggae]

Allora te li ho spiegati.



A me sono chiarissimi. Chiedi pure a qualche esperto di farteli spiegare.




Non avevo alcun dubbio che non avresti ammesso di aver sbagliato. Attenzione però a seguire il codice (che spero ti sarai fatto spiegare) e non le tue idee quando vai in strada con un auto.




Stai parlando di te stesso, non di me.




Di quali nemici parli?


P.S. http://www.aci.it/?id=447

guarda ti dico la verità, perchè un po sei tenero nel tuo incedere saccente da super eroe di topolinia.

ho fatto leggere le tue spiegazioni ad un mio cliente che fa l'insegnante in una scuola guida, e soprattutto quando ha letto che seconde te i bar e i palazzi devono essere chiusi o che si deve ritenere prevedibile che da un muretto salti fuori una bici si è fatto una marea di risate.

ora non ti sto a dire tutte le specifiche e le obiezioni che ha fatto al paperpensiero perchè non ne ho voglia e soprattutto perchè i supereroi che faticano ad esprimersi vanno compresi.

io da parte mia avevo preso in cosiderazione la possibilità di essere nell'errore che mi son fatto poi fugare da chi ne sa più di te e me. nel pomeriggio poi vado pure da un amico vigile urbano che ultimamente è un po giù a far leggere il tuo codice così 2 risate se le fa pure lui. non ti preoccupare non ti scriverò in merito non ne ho bisogno.

Ps effettivamente però il termine insegnare significa letteralmente "segnare dentro" e tu lo hai fatto, mi hai segnato dentro, e a tal punto che........ beh ne vedi le conseguenze nel tono in cui ti scrivo di solito.

[paperinikredstar]

ho fatto leggere le tue spiegazioni ad un mio cliente che fa l'insegnante in una scuola guida, e soprattutto quando ha letto che seconde te i bar e i palazzi devono essere chiusi o che si deve ritenere prevedibile che da un muretto salti fuori una bici si è fatto una marea di risate.

Io non ho detto questo. Questo lo hai detto tu.

Io ti ho spiegato che anche se c' è il limite di 50 Km/h tu non sei autorizzato ad andare sempre ai 50 Km/h. Se ci sono negozi aperti che costeggiano la strada devi rallentare (perchè una persona od un bambino potrebbero invadere la carreggiata).

Riguardo al muretto si parla ovviamente di una bici che esce in un punto in cui è il muro è interrotto, o dal fianco (lungo il muro) di una casa.

Fagli leggere questo all'insegnante. E fagli leggere la discussione, non quello che tu hai (erroneamente) concluso.


Comunque il punto verteva sul fattto che tu sostenevi che se c' è un limite di 50 Km/h tu puoi andare ai 50 Km/h sempre. Non è così. Devi regolare la velocità nei centri "abitati o comunque nei tratti di strada fiancheggiati da edifici. "

ora non ti sto a dire tutte le specifiche e le obiezioni che ha fatto al paperpensiero perchè non ne ho voglia e soprattutto perchè i supereroi che faticano ad esprimersi vanno compresi.

Non lo fai perchè sai di essere in torto, ma non hai il coraggio per ammetterlo.

io da parte mia avevo preso in cosiderazione la possibilità di essere nell'errore che mi son fatto poi fugare da chi ne sa più di te e me.

Il tuo problema è proprio che anche quando ti ho risposto 2 volte con il codice stradale, evidenziandoti la seconda ciò che contestava le tue idee, non hai avuto l'onestà intellettuale e/o il coraggio di ammettere di aver sbagliato.

nel pomeriggio poi vado pure da un amico vigile urbano che ultimamente è un po giù a far leggere il tuo codice così 2 risate se le fa pure lui. non ti preoccupare non ti scriverò in merito non ne ho bisogno.

Non è il mio codice, è il codice stradale che TUTTI, te compreso, devono rispettare (per non infrangere la legge).

Ps effettivamente però il termine insegnare significa letteralmente "segnare dentro" e tu lo hai fatto, mi hai segnato dentro, e a tal punto che........ beh ne vedi le conseguenze nel tono in cui ti scrivo di solito.

Il "tono" con cui mi scrivi di solito è un problema tuo, che non dipende da me.

[dggae]

P.S. http://www.aci.it/?id=447

http://www.aci.it/?id=695

che fai mi aggiungi i link?

ti faccio notare che ti sfugge la parte degli articoli che dice che solitamente dove cè il pericolo che spuntino bambini (tipo dalle scuole) di solito cè il segnale apposito.

ti faccio notare che limitare la velocità nei centri abitati è già previsto nei limiti imposti dal codice dove infatti nei centri abitati il limite è inferiore che fuori degli stessi e che in condizioni normali di marcia è difficile che nei suddetti centri si possa anche solo arrivare a quel limite in virtù delle condizioni di traffico e di situazioni che limitano la velocità di crociera.

ti faccio poi notare che in nessuna parte del codice è scritto che i negozi devono essere chiusi e i palazzi disabitati per poter raggiungere il limite senza oltrepassarlo.

infine ti faccio notare che il caso proposto da wolf era completamente diverso. infatti:

1) ipotizzava che si andasse a 60 km/h ergo non era possibile che parlasse di un centro abitato

2) che il ciclista deficente uscisse senza possibilità di prevederlo da dietro un muro (impossibile per tutti tranne che per te è chiaro).

alla luce dei punti 1 e 2 il fatto che tu continui a discutere del fatto che nei centri abitati......bla bla....... ti dovrebbe far chiaramente capire che tu combatti un nemico che non è quello in questione, ma non ti preoccupare tu a differenza di chi lo ha fatto prima di te, prima o poi almeno i mulini a vento li vincerai.

Ps anche oggi la mia razione di pazienza con te e per te è finita. alla prossima

[paperinikredstar]

ti faccio notare che ti sfugge la parte degli articoli che dice che solitamente dove cè il pericolo che spuntino bambini (tipo dalle scuole) di solito cè il segnale apposito.

Quel segnale non ti esenta dal prestare attenzione negli altri punti. I bambini possono attraversare senza rispettare il codice stradale in qualunque punto della città. Sono bambini.

ti faccio notare che limitare la velocità nei centri abitati è già previsto nei limiti imposti dal codice dove infatti nei centri abitati il limite è inferiore che fuori degli stessi e che in condizioni normali di marcia è difficile che nei suddetti centri si possa anche solo arrivare a quel limite in virtù delle condizioni di traffico e di situazioni che limitano la velocità di crociera.

Non sempre ci sono condizioni che impediscano di andare al limite. E a volte si va troppo forte anche in "carovana".

E continui a parlare solamente di limiti relativi al cartello con indicato il numero limite di Km/h. Ma quello NON è l'uinico obbligo, esiste anche l' art. 141 (che rimane valido anche in presenza dei tuoi limiti dell' art. 142, come sancito dal medesimo articolo 142, comma 5).

"
Articolo 141 Velocità.
1. È obbligo del conducente regolare la velocità del veicolo in modo che, avuto riguardo alle caratteristiche, allo stato ed al carico del veicolo stesso, alle caratteristiche e alle condizioni della strada e del traffico e ad ogni altra circostanza di qualsiasi natura, sia evitato ogni pericolo per la sicurezza delle persone e delle cose ed ogni altra causa di disordine per la circolazione.
2. Il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza,
specialmente l'arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile.
3. In particolare, il conducente deve regolare la velocità nei tratti di strada a visibilità limitata, nelle curve, in prossimità delle intersezioni e delle scuole o di altri luoghi frequentati da fanciulli indicati dagli appositi segnali, nelle forti discese, nei passaggi stretti o ingombrati, nelle ore notturne, nei casi di insufficiente visibilità per condizioni atmosferiche o per altre cause, nell'attraversamento degli abitati o comunque nei tratti di strada fiancheggiati da edifici.
4. Il conducente deve, altresì, ridurre la velocità e, occorrendo, anche fermarsi quando riesce malagevole l'incrocio con altri veicoli, in prossimità degli attraversamenti pedonali e, in ogni caso, quando i pedoni che si trovino sul percorso tardino a scansarsi o diano segni di incertezza e quando, al suo avvicinarsi, gli animali che si trovino sulla strada diano segni di spavento.
5. Il conducente non deve gareggiare in velocità.


Articolo 142 Limiti di velocità.
1. Ai fini della sicurezza della circolazione e della tutela della vita umana la velocità massima non può superare i 130 km/h per le autostrade, i 110 km/h per le strade extraurbane principali, i 90 km/h per le strade extraurbane secondarie e per le strade extraurbane locali, ed i 50 km/h per le strade nei centri abitati, con la possibilità di elevare tale limite fino ad un massimo di 70 km/h per le strade urbane le cui caratteristiche costruttive e funzionali lo consentano, previa installazione degli appositi segnali. Sulle autostrade a tre corsie più corsia di emergenza per ogni senso di marcia, gli enti proprietari o concessionari possono elevare il limite massimo di velocità fino a 150 km/h sulla base delle caratteristiche progettuali ed effettive del tracciato, previa installazione degli appositi segnali, sempreché lo consentano l’intensità del traffico, le condizioni atmosferiche prevalenti ed i dati di incidentalità dell’ultimo quinquennio. In caso di precipitazioni atmosferiche di qualsiasi natura, la velocità massima non può superare i 110 km/h per le autostrade ed i 90 km/h per le strade extraurbane principali.
2. Entro i limiti massimi suddetti, gli enti proprietari della strada possono fissare, provvedendo anche alla relativa segnalazione, limiti di velocità minimi e limiti di velocità massimi, diversi da quelli fissati al comma 1, in determinate strade e tratti di strada quando l'applicazione al caso concreto dei criteri indicati nel comma 1 renda opportuna la determinazione di limiti diversi, seguendo le direttive che saranno impartite dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Gli enti proprietari della strada hanno l'obbligo di adeguare tempestivamente i limiti di velocità al venir meno delle cause che hanno indotto a disporre limiti particolari. Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti può modificare i provvedimenti presi dagli enti proprietari della strada, quando siano contrari alle proprie direttive e comunque contrastanti con i criteri di cui al comma 1. Lo stesso Ministro può anche disporre l'imposizione di limiti, ove non vi abbia provveduto l'ente proprietario; in caso di mancato adempimento, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti può procedere direttamente alla esecuzione delle opere necessarie, con diritto di rivalsa nei confronti dell'ente proprietario.
3. Le seguenti categorie di veicoli non possono superare le velocità sottoindicate:
a) ciclomotori: 45 km/h;
b) autoveicoli o motoveicoli utilizzati per il trasporto delle merci pericolose rientranti nella classe 1 figurante in allegato all'accordo di cui all'articolo 168, comma 1, quando viaggiano carichi: 50 km/h fuori dei centri abitati; 30 km/h nei centri abitati;
c) macchine agricole e macchine operatrici: 40 km/h se montati su pneumatici o su altri sistemi equipollenti; 15 km/h in tutti gli altri casi;
d) quadricicli: 80 km/h fuori dei centri abitati;
e) treni costituiti da un autoveicolo e da un rimorchio di cui alle lettere h), i) e l) dell'art. 54, comma 1: 70 km/h fuori dei centri abitati; 80 km/h sulle autostrade;
f) autobus e filobus di massa complessiva a pieno carico superiore a 8 t: 80 km/h fuori dei centri abitati; 100 km/h sulle autostrade;
g) autoveicoli destinati al trasporto di cose o ad altri usi, di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t e fino a 12 t: 80 km/h fuori dei centri abitati; 100 km/h sulle autostrade;
h) autoveicoli destinati al trasporto di cose o ad altri usi, di massa complessiva a pieno carico superiore a 12 t: 70 km/h fuori dei centri abitati; 80 km/h sulle autostrade;
i) autocarri di massa complessiva a pieno carico superiore a 5 t se adoperati per il trasporto di persone ai sensi dell'art. 82, comma 6: 70 km/h fuori dei centri abitati; 80 km/h sulle autostrade;
l) mezzi d'opera quando viaggiano a pieno carico: 40 km/h nei centri abitati; 60 km/h fuori dei centri abitati.
4. Nella parte posteriore dei veicoli di cui al comma 3, ad eccezione di quelli di cui alle lettere a) e b), devono essere indicate le velocità massime consentite. Qualora si tratti di complessi di veicoli, l'indicazione del limite va riportata sui rimorchi ovvero sui semirimorchi. Sono comunque esclusi da tale obbligo gli autoveicoli militari ricompresi nelle lettere c), g), h) ed i) del comma 3, quando siano in dotazione alle Forze armate, ovvero ai Corpi ed organismi indicati nell'articolo 138, comma 11.
5. In tutti i casi nei quali sono fissati limiti di velocità restano fermi gli obblighi stabiliti dall'art. 141.
"

http://taxidiravenna.altervista.org/...ellaStrada.pdf

ti faccio poi notare che in nessuna parte del codice è scritto che i negozi devono essere chiusi e i palazzi disabitati per poter raggiungere il limite senza oltrepassarlo.

Certamente. Ma è una deduzione che si fa leggendo l' art. 141.

"
TITOLO V - NORME DI COMPORTAMENTO

Art. 141. Velocità. 1. È obbligo del conducente regolare la velocità del veicolo in modo che, avuto riguardo alle caratteristiche, allo stato ed al carico del veicolo stesso, alle caratteristiche e alle condizioni della strada e del traffico e ad ogni altra circostanza di qualsiasi natura, sia evitato ogni pericolo per la sicurezza delle persone e delle cose ed ogni altra causa di disordine per la circolazione.

2. Il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l'arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile.

3. In particolare, il conducente deve regolare la velocità nei tratti di strada a visibilità limitata, nelle curve, in prossimità delle intersezioni e delle scuole o di altri luoghi frequentati da fanciulli indicati dagli appositi segnali, nelle forti discese, nei passaggi stretti o ingombrati, nelle ore notturne, nei casi di insufficiente visibilità per condizioni atmosferiche o per altre cause, nell'attraversamento degli abitati o comunque nei tratti di strada fiancheggiati da edifici.

4. Il conducente deve, altresì, ridurre la velocità e, occorrendo, anche fermarsi quando riesce malagevole l'incrocio con altri veicoli, in prossimità degli attraversamenti pedonali e, in ogni caso, quando i pedoni che si trovino sul percorso tardino a scansarsi o diano segni di incertezza e quando, al suo avvicinarsi, gli animali che si trovino sulla strada diano segni di spavento.

5. Il conducente non deve gareggiare in velocità.
"

infine ti faccio notare che il caso proposto da wolf era completamente diverso. infatti:

1) ipotizzava che si andasse a 60 km/h ergo non era possibile che parlasse di un centro abitato

Occorre regolare la velocità anche nei "tratti di strada fiancheggiati da edifici". Vedi sopra.

2) che il ciclista deficente uscisse senza possibilità di prevederlo da dietro un muro (impossibile per tutti tranne che per te è chiaro).

Certo che un ciclista in Italia può entrare in strada, e se lo fa da dietro un muro può farlo improvvisamente, visto che manca la possibilità di vederlo prima. Nessuno sta dicendo che non commetta infrazione tagliando la strada. Ma in presenza di visibilità limitata occorre rallentare. Se non lo fai a sufficienza hai un concorso di colpa in caso di sinistro.

"
3. In particolare, il conducente deve regolare la velocità nei tratti di strada a visibilità limitata, nelle curve, in prossimità delle intersezioni e delle scuole o di altri luoghi frequentati da fanciulli indicati dagli appositi segnali, nelle forti discese, nei passaggi stretti o ingombrati, nelle ore notturne, nei casi di insufficiente visibilità per condizioni atmosferiche o per altre cause, nell'attraversamento degli abitati o comunque nei tratti di strada fiancheggiati da edifici.
"

[bicio18000]

alla faccia di spinoza