Nella memoria di tutti i ragazzi della mia generazione,di quelli che come me sono cresciuti davanti a ''A tutta B'' il lunedì pomeriggio,è indelebile il ricordo del grande Pescara di Giovanni Galeone.
Ricordo ancora i protagonisti di quella compagine strepitosa:la classe del bomber Edy Bivi,le sgroppate del biondo Ottavio Palladino,le razionali geometrie di Massimiliano Allegri,il baffuto Sliskovic e gli inossidabili Roger Mendy e Dunga,svernati sulle rive dell'Adriatico per chiudere le rispettive carriere.
Oggi,dopo quasi 20 anni,si respira un profumo di magia.....si respira qualcosa che ricorda ogni giorno di più la favola di un'altra piccola città del profondo Sud: il Foggia dei miracoli.
Questa sera il Pescara di Zeman espugna Bari e balza al secondo posto della Serie B,ad un solo punto dal Torino capolista.
Una marcia inarrestabile quella dei biancazzurri,conseguita a suon di goleade e calcio champagne.
Una squadra costruita senza una lira,e che ora sale prepotentemente agli onori della ribalta grazie alle giocate di 2 scugnizzi napoletani,un paio di 20enni rapidissimi,pieni di talento ed energia,che tanto ricordano un'altra coppia di piccoletti di tanti anni fa:Baiano-Signori.
Lorenzo Insigne e Ciro Immobile,sono loro i gemelli del gol che hanno lanciato in oribita il Pescara-spettacolo di Mister Zeman.
E a proposito......grazie di esistere Mister
Firmato ''tutti gli appassionati di calcio''