Plusvalore ha ricevuto il mandato ad operare in quanto iscritta all'UIC e nell'elenco speciale degli intermediari finanziari. Se sono venuti meno i requisiti, questo non tocca i finanziamenti erogati. Non c'è alcuna relazione.
Plusvalore prima era stata autorizzata ad operare e poi s'è vista ritirare il mandato come è capitato a diverse altre finanziarie in questi ultimi due anni e mezzo.
Francamente non capisco perchè il tuo amico si attacca all'aria fritta.
In ogni caso, se proprio ci tiene e visto che il finanziamento è stato fatto dopo il primo gennaio 2007, potrebbe inviare una raccomandata a Plusvalore indicando una motivata richiesta specifica (o più richieste specifiche).
Se non riceverà risposta, dopo 30 giorni potrà ricorrere all'
Arbitro Bancario Finanziario.
Gli costerà 20 euro di caparra che verrà restituita se il ricorso verrà anche solo parzialmente accolto (cosa di cui dubito fortemente ma perlomeno si toglie la curiosità).
Dubito fortemente che il TAEG applicato superasse la soglia di usura.
4 anni e mezzo fa il tasso soglia era circa il
15,8% (=10,57*1.5).
Quello che la gente non capisce della maxirata è che, nella prima parte del piano, si paga una rata bassa ma solo interessi! Il paradosso è che (in genere) il tasso applicato alla seconda parte del finanziamento (quella grossa) è assai buono e difficilmente migliorabile da qualsiasi isitituto di credito a cui potrà rivolgersi per rinegoziare il debito.
Comunque se mi fornisci i dati precisi (rata + durata del primo piano, maxirata e infine rata + durata del secondo piano) ti posso dire come si colloca nella media il finanziamento che ha fatto.