Cari amici, forse qualcuno se lo ricorda ancora, lo slogan del Raduno del 2008 era "il Raduno a misura d'uomo", nel senso che si è cercato di concentrare tutti gli spazi dell'evento (sede di gioco, albergo e ristoranti) in poche centinaia di metri, così da rendere più piacevole e rilassante il tutto.
Questa volta abbiamo cercato di migliorarci ancora, infatti oltre alla vicinanza dell'albergo al luogo dove si giocherà (distano circa 200 metri e c'è una piccola strada privata che collega l'uno all'altro), quest'anno usufruiremo di uno spazio particolare, la PLIP, una ex Centrale del latte recentemente restaurata che si propone di diventare una nuova "Centrale dell'Altraeconomia veneziana".
"Tutte le attività della PLIP sono ispirate agli stessi principi-guida: l’attenzione alla sostenibilità sociale e ambientale, la tensione a costruire nuovi meccanismi comunitari, l’impegno a promuovere le imprese solidali del territorio, la strategia di rete".
Non solo, lo scorso giugno al suo interno ha aperto i battenti l'Osteria Biologica, equo-solidale e attenta al sostegno dei piccoli produttori locali. L'obbiettivo è di utilizzare quanto più possibile prodotti del commercio equo, biologici e a km zero.
Quale posto migliore per organizzare le nostre cene?
Insomma, crediamo che creare un momento si svago ricordando anche tematiche importanti per il nostro futuro non sia impossibile o inutile.
Speriamo che la nostra scelta sia apprezzata.
Il Club Grifone
- UN PO' DI STORIA:
In principio era la "Centrale del latte Plip". La storia inizia nel 1928: data di costruzione di quella che per molti decenni sarà la sede industriale del "Consorzio Produttori Latte" veneziano. Poi nei primi anni '80 l'attività cessa, e inizia una lunga pausa d'oblio.
L’ex-Plip diventa un silenzioso relitto industriale: una presenza curiosa, poichè nei decenni precedenti gli è cresciuto attorno uno dei più popolosi quartieri residenziali di Mestre. Nel 1986 il Comune di Venezia rileva l'edificio e ne progetta la ristrutturazione.
Nel 2007 viene inaugurato il nuovo Palaplip. La città torna a guardare con interesse al vecchio oggetto di archeologia industriale: il frammento di storia cittadina è ora diventato un moderno centro polifunzionale, tra i più grandi del territorio veneziano.
Il Comune ha in serbo per la struttura un ambizioso mandato. Dovrà diventare un "centro di promozione dell'altraeconomia nella provincia di Venezia": polo di irradiazione di una nuova cultura dell’alternativa sociale ed economica, piattaforma per quelle attività economiche e sociali che vanno costruendo un modello di futuro diverso, socialmente ed ecologicamente sostenibile.
- LA PLIP OGGI:
La Plip è la Centrale dell'Altraeconomia veneziana. Un luogo dove si progetta un nuovo modo di fare economia, centrato sulla sostenibilità ambientale e non sul profitto, sull'inclusione e non sulla competizione.
Al suo interno trovano spazio molte cose: eventi culturali, sperimentazioni imprenditoriali, progetti di ricerca, percorsi educativi e di promozione sociale, attività ricreative.
È un punto di raccolta degli attori dell'economia solidale locale, e il riferimento veneziano per le reti di economia solidale italiane e internazionali.
In molte forme diverse, la Plip è un luogo di incontri, dove è più facile creare legami e sperimentare nuove collaborazioni. Questo perché l’altraeconomia è soprattutto uno spazio di relazione, l'impegno quotidiano di uomini e donne che si connettono in reti aperte e non-competitive.
PLIP - Via S.Donà 195/c Mestre (Venezia)
- L'OSTERIA BIO-SOLIDALE, SEDE DELLE CENE
L'Osteria Bio-Solidale è un esperimento imprenditoriale altroeconomico: ogni aspetto è stato affrontato a partire da un'istanza di sostenibilità sociale e ambientale.
Arredi e accessori sono stati scelti in base ad un'accurata indagine. E quando sul mercato non si trovavano soluzioni soddisfacenti, gli oggetti sono stati creati in casa, spremendo l'inventiva e realizzando nuovi prototipi di riuso creativo.
Le bevande, alcooliche e non, ovunque possibile provengono dal commercio equo e solidale.
I piatti sono realizzati con ingredienti provenienti dal commercio equo, dall'economia sociale, dai fornitori locali dei Gruppi d'Acquisto Solidale.
Ovunque possibile le materie prime sono biologiche e a kilometro zero, e sono preparate secondo procedimenti semplici e sani.
Tra le cose che ti offre l'Osteria Bio-Solidale, c'è anche l'acqua: un bene comune non si paga.
(testi tratti dal sito ufficiale della PLIP)
http://www.centraleplip.it/home.aspx