L'amore non si è neanche degnato di parlarmi
tratto da
"Il Manoscritto Ritrovato ad Accra"
Paulo Coelho, 2012
A quel punto una donna ormai sfiorita, che non aveva incontrato un compagno con il quale condividere l'esistenza, ha detto: "L'amore non si è neanche degnato di parlarmi."
Il Copto ha commentato: "Per potere udire le parole dell'Amore, dobbiamo consentirgli di avvicinarsi.
Spesso, quando ci è accanto, diventiamo sordi per il timore delle sue parole.
E questo perchè l'Amore è libero, e la sua voce non può soggiacere alla nostra volontà o ai nostri intendimenti.
E' qualcosa che sanno tutti gli amanti, eppure non l'accettano. Pensano di poterlo sedurre con la sottomissione, la bellezza, il potere, la ricchezza, le lacrime e i sorrisi.
Ma il vero Amore è quello che seduce e che non si lascia mai sedurre.
L'Amore trasforma e guarisce. Talvolta, però, assembla trappole mortali e finisce per distruggere chi ha deciso di concedersi totalmente a esso.
Com'è possibile che la forza che fa muovere il mondo e brillare le stelle nell'empireo sia benevola e devastante nel contempo?
Siamo abituati a pensare che, nell'economia della nostra esistenza, ciò che riceviamo debba corrispondere a quello che diamo. Tuttavia coloro che amano aspettando di essere ricambiati in egual misura sprecano le loro energie e il loro tempo.
L'amore è un atto di fede - non uno scambio paritario.
Sono le contraddizioni a far crescere l'amore. Sono i conflitti a permettergli di rimanere sempre al nostro fianco.
La vita è troppo breve per celare e non lasciar erompere dal nostro cuore le parole davvero importanti.
Per esempio, parole come "Io ti amo".
In qualsiasi caso, è sbagliato aspettarsi di udire la medesima frase di rimando.
Amiamo perchè avvertiamo la necessità di amare. Altrimenti il senso più autentico della vita scomparirebbe - e, forse, persino il sole cesserebbe di brillare.
Una rosa anela alla compagnia delle api, ma nessuna le si avvicina. E così il sole le chiede:
"Non sei stanca di aspettare?"
"Certo - risponde la rosa-.
Ma se chiudo la corolla dei miei petali, appassisco."
Ecco perchè anche quando non scorgiamo l'Amore, dobbiamo mostrarci pronti ad accoglierlo. Nei momenti in cui la solitudine sembra schiacciare tutto ciò che ci circonda, l'unica maniera di resistere è continuare ad amare.
L'obiettivo supremo della vita è l'Amore. Il resto è soltanto silenzio.
Abbiamo bisogno di amare. Anche se questo potrebbe condurci laddove i laghi raccolgono fiumi di pianto. E' un luogo segreto e misterioso, la terra delle lacrime!
Le lacrime parlano. E quando crediamo di averle ormai versate tutte, continuano a sgorgare. E quando pensiamo che la nostra esistenza sarà soltanto un lungo cammino nella Valle del Dolore, all'improvviso le lacrime cessano.
Accade perchè riusciamo a mantenere spalancate le porte del nostro cuore, nonostante la sofferenza.
Perchè ci rendiamo conto che chi se n'è andato non ci ha privati del sole, nè ci ha sprofondati nelle tenebre. Semplicemente, si è allontanato da noi - ma in ogni addio cova una speranza nascosta.
E' meglio avere amato e perduto, piuttosto che non avere mai sperimentato il sentimento più nobile e alto.
L'unica scelta autentica della nostra vita è quella di immergerci nel mistero della forza superlativa dell'Amore. Possiamo scacciare l'Amore dalla soglia del nostro cuore, magari dicendo "Ho già sofferto troppo e so che anche stavolta si rivelerà un fallimento", ma se ci comporteremo così, la morte si impadronirà davvero di noi.
La natura è la manifestazione più profonda dell'Amore di Dio. Nonostante i nostri atteggiamenti insani, seguita ad amarci. Rispettiamola, dunque, e impegnamoci per comprendere i suoi insegnamenti.
Sforziamoci di amare, perchè l'Amore ci rende liberi. E scegliamo di pronunciare ad alta voce quelle parole che non avevamo neppure il coraggio di sussurrare.
Affrettiamoci a prendere quella decisione che abbiamo rinviato per lungo tempo.
Impariamo a dire NO senza pensare che questa parola sia maledetta.
Incominciamo a dire SI senza provar timore per le conseguenze.
Dimentichiamo tutto ciò che abbiamo appreso sull'Amore, giacchè ogni incontro è diverso dagli altri e apporta momenti di angoscia e di estasi.
Intoniamo canti a voce spiegata quando la persona amata è lontana e mormoriamo poesie al suo orecchio quando è vicina. Magari non sentirà o non darà importanza alle nostre grida e ai nostri sussurri, tuttavia ciò non vanificherà il nostro amore.
Non rifiutiamoci di vedere l'Universo dicendo: è buio. Spalanchiamo gli occhi, consapevoli del fatto che la luce può portarci ad agire in maniera stupenda e impensabile - è qualcosa che appartiene all'Amore.
Apriamo il nostro cuore all'Amore, senza paure, poichè non abbiamo niente da perdere.
Perchè l'Amore è come l'acqua che si trasforma in nuvola: sale in cielo e riesce a scorgere ogni cosa - ed è consapevole che, un giorno, dovrà tornare sulla terra.
Perchè l'Amore è come la nuvola che si trasforma in pioggia: è attratta dalla terra laggiù e vuole rendere fecondi i campi.
"Amore" è soltanto una parola, fino al momento in cui decidiamo di lasciare che ci possieda con tutta la sua forza.
"Amore" è soltanto una parola, fino al momento in cui arriva qualcuno a darle un senso.
Non bisogna mai abbandonare le speranze. Di solito, l'ultima chiave del mazzo è quella che apre la porta".