Per rinnovare il permesso il Comune chiederà la presenza di chi ne usufruisce: «Sono aumentati troppo». In città ce ne sono già 7.500

Tempi duri per i finti disabili: il loro permesso dovrà essere rinnovato e saranno messi in moto dei controlli che eviteranno la presenza di tagliandi impropri. Rinnovo in vista dunque per il pass disabili che permette alle persone con invalidità di parcheggiare negli appositi spazi a loro riservati.

Anche il Comune di Padova, infatti, si deve adeguare alle normative europee e convertire i pass distribuiti in città nel formato europeo. Un cambiamento di colore dal punto di vista estetico (il contrassegno è blu invece che arancione) ma dal punto di vista pratico cambiano anche le modalità per ottenerlo dato che il disabile dovrà presentarsi di persona negli uffici del Comune per firmare il contrassegno.

Per mettere in pratica la trasformazione l'amministrazione ha tre anni di tempo e la macchina si metterà in moto nei prossimi mesi, non appena nell'ufficio Ztl sarà terminato il periodo dei rinnovi dei permessi di transito, pratiche che proprio in questi giorni stanno impegnando i tecnici. La procedura di rinnovo del pass disabili sarà anche l'occasione per aggiornare il database dei contrassegni: oggi sono 7mila 500 a fronte dei 4mila 500 che risultavano nel 2006.

«I contrassegni vengono rilasciati dal Comune su decisione della Ulss» spiega il vicesindaco Ivo Rossi, «certamente colpisce il fatto che il numero dei pass sia aumentato in modo così significativo». Le procedure di rinnovo inizieranno con gradualità: la precedenza va ai pass in scadenza, che verranno sostituiti direttamente con quelli di nuova generazione. Successivamente si passerà agli altri con l'obiettivo di completare la pratica nel giro di tre anni.

La nuova norma, che impone al proprietario del contrassegno di essere presente al momento della firma, servirà anche a controllare che i permessi non vengano usati in modo improprio. Ad esempio se un disabile, magari anziano, è costretto a letto, la necessità di usare l'auto potrebbe venire meno. Tra le novità anche la presenza della foto sul contrassegno. Secondo la legge il pass è valido solo se il disabile è a bordo dell'auto e grazie alla foto il lavoro di chi controlla che le norme siano rispettate è più semplice. Un lavoro, quello delle forze dell'ordine, spesso lungo.

Nel corso del 2012 sono poche manciate le multe staccate dalla Polizia Municipale per uso di contrassegni da parte di persone non autorizzate e in alcuni casi il pass è stato ritirato. L'ultimo caso pochi giorni fa, quando un residente di Mestrino è stato sorpreso ad usare il permesso senza la moglie, che ne era titolare. Ma l'azione della Polizia Municipale aveva richiesto un pedinamento di alcuni giorni. Con la nuova regola introdotta dal regolamento europeo, invece, sarà possibile aggiornare automaticamente il database.




se ce una cosa che odio è chi abusa di questi talloncini impropiamente

nell articolo che ho postato rimango perplesso dai commenti dei lettori

http://mattinopadova.gelocal.it/cron...olla-1.6459441

ps:lo sapevate che i co.rnuti trovano subito parcheggio?