Sono stato sollecitato da piu' parti a prendere posizione in merito al punto di cui all'oggetto.

Dopo aver sondato il Consiglio Direttivo della Ludoteca
Labyrinth, a proposito di regolamenti inerenti i tornei di Risiko! con special attenzione al Campionato Nazionale 2004 promosso da Editrice Giochi, in merito al dettagliamento dello stesso, alla scultura dei particolari, alla definizione dei cavilli, mi sento di poter affermare che al Consiglio Direttivo della Ludoteca Labyrinth, e al sottoscritto per primo, "nun ce ne puo' fregar di meno".

Con questo intendo semplicemente dire che questo genere di discussioni non mi appassionano piu' (e non appassionano, a quanto pare, neppure i dirigenti della Ludoteca Labyrinth), anche perche' riteniamo EG molto matura e attenta alle esigenze dei giocatori, non tanto quelli che noi possiamo rappresentare nei club, ma la stragrande maggioranza di quelli che giocano, fuori dai club e che comprano e si divertono con questo bel gioco.

La presente, tuttavia, non vuole certo sminuire il ruolo importante di coloro i quali si stanno dando da fare per suggerire migliorie o correzioni, ma semplicemente il Direttivo della Ludoteca Labyrinth e' composto da persone che lavorano e spendono molta parte del proprio tempo libero ad organizzare e promuovere la cultura ludica e non hanno tempo voglia di "involuzioni" che portano a guardare in casa eccessivamente, perdendo le opportunita' che ci offre "il mercato dei giocatori".

Aggiungo infine la seguente considerazione (ovvia e doverosa): se qualche genovese, dirigente o no della Ludoteca Labyrinth, vuole partecipare a quella discussione, e' perfettamente libero di farlo e li' esprimere il proprio pensiero che, naturalmente, non coinvolge o vincola quello della Ludoteca Labyrinth.

Cordiali saluti a tutti.