Eccomi qua, ho voluto far svelenire, con un po’ di pausa, questa strana atmosfera che diventa tale ogni qualvolta si osi parlare di miglioramenti o modifiche.
Spero che tanta mia “maleducazione” non vi rattristi troppo, del resto, diventando d’un colpo bene educato dovrei, secondo i Vostri criteri, usare una terminologia che dispiacerebbe a molti, con epiteti da rivolgere “all’Altro” che non sono nel mio vocabolario.
Certo che non sto a casa mia ma sto in un Forum che Voi avete reso pubblico, imbellito da un regolamento da etici contenuti... Certe idee erano transitate con una certa fiducia – ma solo all’inizio – da casa mia a qui…
Il vostro lavoro non l’ho mai denigrato e anche la mia cortese risposta a Maskass (che tu Dario hai erroneamente interpretato come un mettersi col cappello in mano, perché leggi con troppa fretta e forse in modo preconcetto) parla dell’importanza del Vs. impegno e delle limitazioni relative alle Licenze acquisite da E.G.
Ma sono un po’ stupido, sapendo cosa aspetta a coloro che osano discutere di questioni tecniche non gradite. E’ certamente il gusto per le cose migliorabili con creatività e fantasia che mi spinge ancora.
Sul fatto che non ci siano quasi per nulla, in questo forum, teste creative allo scoperto… dovrebbe farvi riflettere e preoccupare. Nel cazzeggio, come ampiamente detto, molti si fanno notare senza eccellere e voi – pure questo ridetto – non stoppate certi atteggiamenti.
Del resto che pretendere? Se non capite voi che è una ricchezza e non motivo di piccola inquietitudine parlare di certi argomenti che riguardano il gusto di giocare a Risiko nel FUTURO….
Qualcuno ritiene certe proposte solo cavolate? Da replicarci solo con una battuta? (Celloz, Yari, Trexx).
Se sono cavolate galattiche è facile contestarle in modo PRECISO, come precise sono le mie proposte di modifica. Fatevi avanti no? Coraggio!! invece…. ecco arrivare a dar manforte gli amiconi (il termine ha una sua bella valenza positiva) che non riescono a staccarsi dalla compagnoneria declamata dalle mille serate passate insieme nei vari appuntamenti del Risiko Live (ben vengano, in questa triste Italia di oggi).
Dovreste invece valutare di più le voci di chi, in modo più distaccato e forse più vero, sanno uscire dal coro fornendovi spunti preziosi. Non solo dal sottoscritto.
Spunti… che non hanno bisogno di essere presi tali e quali ( come vorresti intendere sennò mi offendo) ma che dovrebbero essere oggetto di approfondimento. Spunti e proposte che rifuggono da battute mediocri o superficiali come è accaduto, per il semplice fatto che qualcuno si è impegnato nel proporli, con attenzione e buon tempo dedicato. Come nel caso di questa mia risposta.
Anche se tu Dario sei saltato dalla sedia non è ancora chiaro il motivo – non hai fornito alcuna risposta tecnica esauriente – sugli obiettivi a suo tempo eliminati “Distruggi le armate color….” Eppure questo obiettivo era uno dei must del Risiko, tra i più divertenti e intriganti.
Ti sei cmq focalizzato su questo (permettimi…. ad arte?...) e hai completamente tralasciato gli altri 6 punti quando sai benissimo quanto movimento e aspettativa ci sia per il 1° punto, per il quale ti sei scandalizzato, grazie al mio termine maiuscolo (praticamente unico in 5 miei diversi post tecnici) in cui si definiva SORPASSATO il modo di concepire i punti vittoria in Challenge.
Dai, facci vedere una tua dettagliata idea al riguardo. O tutto è magnifico, come sempre?
Vi ho anche chiesto: cosa ne pensate dello SPOSTAMENTO AD INIZIO TURNO? (punto 6)
Silenzio di tomba.
Spartacus qui mi sembra assai corretto quando ribadisce (e l’ha fatto più di una volta) che qualsiasi modifica che tocchi la piattaforma digitale del Risiko HA UN COSTO.
E allora la questione è ben diversa ( e la rispetto ) anche se, un buon imprenditore, deve far tesoro di certe idee per applicarle non appena possibile, dopo averle vagliate attentamente.
Sarebbe il caso di iniziare subito, con un confronto aperto, e NON solo sulle mie idee.
La sensibilità e le aspettative di gioco cambieranno prossimamente e, mentre si chiederà un accesso sempre più facile e immediato al gioco da parte di nuovi e neofiti (Spartacus), dall’altro canto lo stesso gioco dovrà premiare strategie sempre più coinvolgenti.