l'unica paura che sento veramente è quella di non riuscire più a sentire niente
aspettarsi un'italia spumeggiante o quantomeno votata all'attacco alla ricerca di una vittoria,è un po' come aspettarsi la maturazione da parte di balotelli. da sempre nel calcio otteniamo molto di più di quello che meritiamo,e ci sentiamo furbi in questo. fingiamo,ci lamentiamo,giochiamo sporco come nessun altro. peccato che ora non mettiamo più paura a nessuno. la squadra di calcio italiana sia a livello di club che a livello di nazionale,ha perso il suo carisma e la sua capacità di incutere timore nell'avversario. l'atteggiamento è ad un livello molto più basso rispetto alla qualità ed al potenziale.
Dell'esplusione di Marchisio (che non c'era) me ne sbatto.
E' successo quello che succede SEMPRE quando l'Italia ha 2 risultati buoni su tre e cioè che gioca per il pareggio: lo si vedeva dall'atteggiamento rinunciatario e dalle continue perdite di tempo.
Marchisio è stato espulso dopo 60 minuti in cui non avevamo mai tirato in porta.
Ridicolo Prandelli che ha visto la squadra in forma dopo che Immobile e Veratti son usciti per crampi: questa è una cosa che non capirò mai. Questa gente gioca 90 minuti tutte le domeniche e poi arriva ai Mondiali ed ha i crampi dopo un'ora.
Usciamo contro una squadra clone della nostra ma attaccanti a parte di tasso tecnico inferiore ma che ci ha creduto di più.
Ad ogni modo meritiamo di uscire perchè non possiamo continuare a sperare di passare i turni ai calci di rigore.
Restano numerose domande:
- siamo stati lenti perchè è cambiato il modulo o c'era un problema di preparazione atletica che impediva di giocare in velocità (condizione necessaria per arrivare al tiro a meno che non hai Maradona in campo)?
- perchè questo modulo innovativo quando 2 anni fa siamo arrivati in finale all'europeo?
- perchè abbiamo giocato molto peggio della Confederations Cup dell'anno scorso?
Sinceramente, dopo non aver sentito Prandelli fare mea culpa spero che si cambi: Capello per l'esperienza o Guidolin per il cuore.
comunque capello tutta la vita per la personalità.