è morto Marco.
Mi ha svuotato sta notizia.
è morto Marco.
Mi ha svuotato sta notizia.
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Un'altro pezzo di storia dello sport che se ne va...
ONORE AL PIRATA!...RIPOSA IN PACE!...E GRAZIE PER I BEI MOMENTI DI SPORT CHE CI HAI DONATO!
La felicità è come una farfalla: se l'insegui non riesci mai a prenderla, ma se ti metti tranquillo può anche posarsi su di te.
Mi spiace tantissimo..............adesso chi lo voleva male avrà finito di massacrarlo
Scusate, forse sembrerò cinico e insensensibile.
Forse senza cuore.
Forse sono una me.rda vera e propria.
Un ragazzo se ne è andato, e questo è sempre triste, profondamente triste.
Ora però non trasformiamo in un eroe, una persona che ha fatto del successo la sua ragione di vita, ma imbrogliando.
Voi direte, bhe, tutti si dopano e io vi rispondo ok, vero, ma per questo non sono eroi.
Mentre scrivo non so le ragioni della sua morte, se sia un suicidio, se sia un problema di salute congenito o se sia il cuore delle dimensioni di un televisore.
Gli eroi dello sport però non sono i Pantani, ne i Ben Johnson, ne tanti altri che si rovinano in nome di una medaglia o un titolo. Gli eroi sono tutti quelli che tirano il mese con 1000€, faticando, sudando e rinunciando.
Se lo sport dev'essere una gara a chi prende più roba allora non chiamiamolo più sport ma spettacolo, non eroi dello sport ma belle icone per chi non guarda cosa ci sta dietro.
E' sport salire per i Pirenei ai 35 di media?
E' sport correre i 100 mt in 9.90?
Forse si, ma non sempre. E in questo caso non lo era. Non nel giusto senso del termine.
Intendiamoci, la persona di cui parliamo non meritava questo.......assolutamente, per nessuna ragione.
Ma per favore, compatiamo la vita umana che si è spenta, non il campione (pseudo campione) che una volta, da stupidi, tutti credevamo.
daccordissimo. E' stato colui che mi ha fatto piangere per una impresa e poi mi ha fatto smettere di seguire il ciclismo quando abbiamo capito tutti che era uno sport falso e lui ne era simbolo e vittima.HGuderian il 15/02/04 alle 01:04 ha scritto:
Scusate, forse sembrerò cinico e insensensibile.
Forse senza cuore.
Forse sono una me.rda vera e propria.
Un ragazzo se ne è andato, e questo è sempre triste, profondamente triste.
Ora però non trasformiamo in un eroe, una persona che ha fatto del successo la sua ragione di vita, ma imbrogliando.
Voi direte, bhe, tutti si dopano e io vi rispondo ok, vero, ma per questo non sono eroi.
Mentre scrivo non so le ragioni della sua morte, se sia un suicidio, se sia un problema di salute congenito o se sia il cuore delle dimensioni di un televisore.
Gli eroi dello sport però non sono i Pantani, ne i Ben Johnson, ne tanti altri che si rovinano in nome di una medaglia o un titolo. Gli eroi sono tutti quelli che tirano il mese con 1000€, faticando, sudando e rinunciando.
Se lo sport dev'essere una gara a chi prende più roba allora non chiamiamolo più sport ma spettacolo, non eroi dello sport ma belle icone per chi non guarda cosa ci sta dietro.
E' sport salire per i Pirenei ai 35 di media?
E' sport correre i 100 mt in 9.90?
Forse si, ma non sempre. E in questo caso non lo era. Non nel giusto senso del termine.
Intendiamoci, la persona di cui parliamo non meritava questo.......assolutamente, per nessuna ragione.
Ma per favore, compatiamo la vita umana che si è spenta, non il campione (pseudo campione) che una volta, da stupidi, tutti credevamo.
concordo appienoneXus2 il 15/02/04 alle 02:07 ha scritto:
daccordissimo. E' stato colui che mi ha fatto piangere per una impresa e poi mi ha fatto smettere di seguire il ciclismo quando abbiamo capito tutti che era uno sport falso e lui ne era simbolo e vittima.
Gaetano Raffa
mi spiace perkè è morto un ragazzo di 34 anni, ma nn era nessuno... non certo un simbolo positivo, non certo un esempio...
non diamo a una morte "celebre" l'importanza che non merita...
ovviamente è solo la mia opinione...
appena ho letto la notizia stanotte anke io ho provato particolare dispiacere e stupore... ma subito ho provato una sensazione peggiore nel riconoscere che nulla ha fatto perkè io soffrissi sensibilizzato per la sua morte più di altre migliaia di persone... che muoiono ogni giorno... anzi... non è certo stato un esempio positivo , non per me almeno...
non per questo nn mi rattrista apprenderne la scomparsa... che possa riposare in pace, almeno ora...
Che discorsi...
Non è morto un eroe.. per me è morto Marco.
Mi spiace di aver messo qua una cosa che sta diventando una polemica...
fra poco la tolgo.