Alfa Romeo Giulia VS Audi A4 | Salone di Francoforte 2015
Alfa Romeo Giulia da record al Nürburgring: 7'39”!
La conferma è arrivata al Salone di Francoforte: l'Alfa Giulia Quadrifoglio ha girato al Nurburgring in 7 minuti e 39 secondi e cioè quattro secondi meno del tempo non ufficiale sul quale molti avevano speculato qualche settimana fa. Il dato del tempo sul celebre Ring è solo una delle informazioni diffuse a Francoforte: la Giulia Quadrifoglio tocca i 307 km/h di velocità massima, un altro record per il segmento a cui appartiene e ha un rapporto peso/potenza di 2,99 kg per cv con il Competition Package che permette di stare sotto i 1.530 kg complessivi: la Casa de Biscione dichiara più esattamente che un peso a vuoto è di 1.524 kg con distribuzione 50/50 delle masse trai due assi. I 100 km/h da fermo sono raggiunti in 3,9 secondi e servono meno di 32 metri per fermare la vettura dai 100 kmh.
Il motore che è interamente di alluminio è un V6 di 2900 cc sviluppato in collaborazione con Ferrari accreditato di una coppia massima di 600 Nm da 2.000 giri al minuto, con sistema di disattivazione dei cilindri ed emissioni di CO2 pari a 198 g/km. Abbinato alla trazione posteriore con differenziale autobloccante e sistema Torque Vectoring, ripartisce la coppia sulla singola ruota, ma i dati non sono ancora completi: l'Alfa Romeo dovrebbe prevedere anche una variante a trazione integrale e ancora in alternativa al cambio sei marce dovrebbe essere proposto un automatico doppia frizione di origine, forse, Ferrari.
Lo schema delle sospensioni prevede un multilink posteriore e un inedito doppio braccio oscillante anteriore che rende piuttosto diretta la risposta dello sterzo e mantiene costante l'appoggio del braccio a terra in curva, mentre gli ammortizzatori sono controllati elettronicamente. L'impianto frenante, poi, è dotato dell'Integrated Brake System (IBS) che riduce le vibrazioni sul pedale e migliora la risposta lavorando in simbiosi con il sistema di controllo di stabilità.
La nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio porta anche al debutto il selettore rotante Alfa DNA Pro che permette di selezionare le modalità di guida combinando i settaggi dell'elettronica di bordo. Il guidatore potrà scegliere tra le impostazioni Dynamic, Natural, Advanced Efficiency e Race che influenzano i parametri del motore, del controllo di stabilità, del sistema Active Aero, delle sospensioni attive e del Torque Vectoring. Grazie al sistema Chassis domain Control (Ccd) sviluppato sempre con Marelli la vettura è in grado di adattarsi alle condizioni di guida e modificare la risposta dei vari sistemi in base alla modalità selezionata. (C.Ca.)
..Il segreto sta tutto nel doppio braccio oscillante
Scherzi a parte suggerisco di guardare il video dei giri veloci in pista della giulia e poi della bmw..cosi..giusto per rendersi conto della scarsità
"..le parole del colonnello dicevano stranamente che l' Italia era la',la'...dove,non lo intendevamo,ma noi la facemmo lì,fra i reticolati,sotto gli occhi severi e giudici dei prigionieri russi e francesi che volevano vedere chi fossero questi-"macaroni"-" Adler Raffaelli
ma a parte la s(qualità) fiat o come azzo si chiama ora
mi domando che senso abbiano queste velocita in un auto visto i limiti stradali oramai...praticamente ovunque
se non sei un tutore dell'ordine nell'esercizio delle tue funzioni o un narcotrafficante o uno che vive in Germania...dove azzo corri?
Questo doveva recensire una micra... manco arriva al volante...