Garmin Varia: il primo radar salvavita per ciclisti

[dariod]

Secondo Garmin il 40% degli incidenti mortali per i ciclisti avviene con un camion che investe la bicicletta e il suo guidatore arrivando da dietro. Nel caso di strade molto trafficate, la sensazione del ciclista è quella di essere sempre a rischio, potendosi trovare da un momento all’altro colpito da un’auto o da un altro mezzo che sopraggiunge dalla strada. Per ovviare a questo problema in Garmin hanno pensato ad una soluzione efficace ed innovativa: un radar che avverta il ciclista dei veicoli che sopraggiungono. Il Varia è infatti il primo dispositivo di questo tipo dedicato ai ciclisti, e consente di vedere su un display tutti i pericoli che possono sopraggiungere nella propria ruota posteriore.



Grazie al sensore posteriore, il Varia funziona da specchietto retrovisore elettronico, e avverte l’utente dei veicoli che stanno per raggiungerlo da 140 metri di distanza. Per funzionare non richiede uno smartphone, ma può essere integrato con computer di bordo, come ad esempio il Garmin Edge 1000, oppure funzionare in modo del tutto indipendente. Oltre alla funzione di controllo disponibile per il ciclista il radar lampeggia continuativamente con una luce rossa, che avverte i guidatori della presenza del ciclista sulla strada. Il Varia è già disponibile negli Stati Uniti per 199 dollari e arriverà in Europa fra pochissimo tempo.

[wolf62]

Secondo Garmin il 40% degli incidenti mortali per i ciclisti avviene con un camion che investe la bicicletta e il suo guidatore arrivando da dietro. Nel caso di strade molto trafficate, la sensazione del ciclista è quella di essere sempre a rischio, potendosi trovare da un momento all’altro colpito da un’auto o da un altro mezzo che sopraggiunge dalla strada. Per ovviare a questo problema in Garmin hanno pensato ad una soluzione efficace ed innovativa: un radar che avverta il ciclista dei veicoli che sopraggiungono. Il Varia è infatti il primo dispositivo di questo tipo dedicato ai ciclisti, e consente di vedere su un display tutti i pericoli che possono sopraggiungere nella propria ruota posteriore.



Grazie al sensore posteriore, il Varia funziona da specchietto retrovisore elettronico, e avverte l’utente dei veicoli che stanno per raggiungerlo da 140 metri di distanza. Per funzionare non richiede uno smartphone, ma può essere integrato con computer di bordo, come ad esempio il Garmin Edge 1000, oppure funzionare in modo del tutto indipendente. Oltre alla funzione di controllo disponibile per il ciclista il radar lampeggia continuativamente con una luce rossa, che avverte i guidatori della presenza del ciclista sulla strada. Il Varia è già disponibile negli Stati Uniti per 199 dollari e arriverà in Europa fra pochissimo tempo.

più che salvavita.. direi ti avverte che stai per crepare

a 140mt..un auto che va a 100 allora ti investe dopo 2sec se ti va bene

[mozzicotto]

più che salvavita.. direi ti avverte che stai per crepare

a 140mt..un auto che va a 100 allora ti investe dopo 2sec se ti va bene

..a sto punto la garmin avrebbe dovuto investire su apparecchi per camionisti che rilevano ciclisti

[cornetto18]

più che salvavita.. direi ti avverte che stai per crepare

a 140mt..un auto che va a 100 allora ti investe dopo 2sec se ti va bene

Non concordo! Gli incidenti con i ciclisti avvengono in maggior parte perchè non accorgendosi del veicolo che sopraggiunge, si spostano sulla carreggiata e il veicolo non fa in tempo ad evitarli. In pratica l'evento succede non per colpa dell'autista della vettura sopraggiungente (casi di ubriachezza a parte). Come si evince dal filmato, quando il ciclista è informato dal garmin del sopraggiungere di un veicolo, guida consciamente mantenendosi sul ciglio della strada, senza sbandare, e tutto fila liscio.

[SunTzu540ac]

Secondo Garmin il 40% degli incidenti mortali per i ciclisti avviene con un camion che investe la bicicletta e il suo guidatore arrivando da dietro. Nel caso di strade molto trafficate, la sensazione del ciclista è quella di essere sempre a rischio, potendosi trovare da un momento all’altro colpito da un’auto o da un altro mezzo che sopraggiunge dalla strada. Per ovviare a questo problema in Garmin hanno pensato ad una soluzione efficace ed innovativa: un radar che avverta il ciclista dei veicoli che sopraggiungono. Il Varia è infatti il primo dispositivo di questo tipo dedicato ai ciclisti, e consente di vedere su un display tutti i pericoli che possono sopraggiungere nella propria ruota posteriore.



Grazie al sensore posteriore, il Varia funziona da specchietto retrovisore elettronico, e avverte l’utente dei veicoli che stanno per raggiungerlo da 140 metri di distanza. Per funzionare non richiede uno smartphone, ma può essere integrato con computer di bordo, come ad esempio il Garmin Edge 1000, oppure funzionare in modo del tutto indipendente. Oltre alla funzione di controllo disponibile per il ciclista il radar lampeggia continuativamente con una luce rossa, che avverte i guidatori della presenza del ciclista sulla strada. Il Varia è già disponibile negli Stati Uniti per 199 dollari e arriverà in Europa fra pochissimo tempo.

Ogni aiuto è sempre gradito e questo merita. La tesi di cornetto però lascia tempo che trova per me al massimo può essere veritiera nel 20/30% (abbondando per eccesso) dei casi.
Io poi sono di parte ..e per quanto sia anche un guidatore.. un ciclista rispetto ad un autista.. rispetta di più le distanze di sicurezza e si addentra meno in scelte rischiose.

[romano13261]

Il ciclista da solo che rischia di piu .Quando un mezzo a davanti un solo ciclista non rallenta. io giro in un gruppo cicloturistico e spesso giriamo in gruppi numerosi 10-20 e di solito un camionista quando si appresta a superare un gruppo si accoda rallenta la sua marcia poi quando è sicuro supera questo secondo è la migliore difesa per i ciclisti anche se fa incavolare ii mezzi che vogliono superarti

[romano13261]

Il ciclista da solo che rischia di piu .Quando un mezzo a davanti un solo ciclista non rallenta. io giro in un gruppo cicloturistico e spesso giriamo in gruppi numerosi 10-20 e di solito un camionista quando si appresta a superare un gruppo si accoda rallenta la sua marcia poi quando è sicuro supera questo secondo è la migliore difesa per i ciclisti anche se fa incavolare ii mezzi che vogliono superarti

Poi l' ultimo del gruppo a un occhio verso chi sta arrivando da dietro e avverte gli altri del mezzo che sta arrivando quindi i ciclisti si spostano il piu possibile sul ciglio della strada quindi questa invenzione Garmin potrebbe essere utule