Scoperta del secolo: provate le onde gravitazionali

[maskass]

Tantazione di rispondere

Che il vuoto non fosse vuoto lo si sapeva già prima, altrimenti i mezzi spaziali non arriverebbero su marte ecc...
Penso che le onde gravitazionali non servano per unificare le leggi della relatività, ma qui lascio la parola a Valerio..

Direi che è proprio così. Le onde gravitazionali sono parte integrante della relatività generale, quindi il problema dell'unificazione con la meccanica quantistica rimane aperto esattamente come prima.

Quello che abbiamo ora è un nuovo importantissimo strumento di indagine. Fino a ieri cercavamo di capire se eravamo capaci di captare queste onde. Ora lo siamo. Ma i dati di qui a breve saranno giusto quelli, il minimo necessario per poter dire "ok, le captiamo". Nei prossimi anni la capacità di rivelarle aumenterà (per esempio VIRGO, il rivelatore a Pisa gemello di LIGO, verrà riacceso nel 2016 con sensibilità maggiore, a settembre era spento) e con essa i dati da studiare, e ad un certo punto questi dati ci diranno qualcosa. Verificheremo ipotesi passate mai dimostrate, ne formuleremo di nuove... Insomma è ancora tutto da scoprire.

[highlander]

E invece arriva eccome .. noi piccoli uomini nn siamo scienziati, pero' possiamo provare ad utilizzare alcuni loro metodi per giungere a conclusioni.
Ad esempio la stessa scoperta di lontanissimi corpi celesti poggia le sue fondamenta sullo studio degli effetti che essi producono intorno a loro.
Infatti a leggere le righe del post con cui si apre questo 3D mi sono irritato immediatamente..puo' dunque essere che questo effetto sia causato dalla solita "sparatona" giornalistica?
Percio' basandomi sulle righe che ho appena letto dico che a qualcuno deve essere piaciuto spararla grossa

Allora attenti a questo..
"
Niente del mondo tecnologco di oggi si spiegherebbe, funzionerebbe o esisterebbe se i postulati della relatività non fossero entrati a far parte della nostra esistenza comune e quotidiana. "
..
la validità della teoria si portava dietro un’ombra: senza la prova delle onde gravitazionali alla relatività mancava una base definitiva di certezza.


..è come se qualcuno si prendesse la briga di costruire un motore coi cilindri trasparenti per far vedere che al loro interno avviene la combustione

non ho capito un caxxo di quello che vuoi dire, ma va bene così!

[maskass]

Percio' basandomi sulle righe che ho appena letto dico che a qualcuno deve essere piaciuto spararla grossa

Questo è indubbio. Oggi se non fai il titolone non ti legge nessuno. Ma in questo caso, benvenga l'attenzione mediatica anche se parte da un "titolone". Purtroppo non è facile far capire la portata di certe scoperte, ma ritengo giusto far passare il messaggio che è stato fatto un passo importante. E' così che procede la scienza. Va bene così mozzi, va bene così.

Non ho capito invece la parte della teoria che si porta dietro un'ombra. Me la rispieghi?

[highlander]

Questo è indubbio. Oggi se non fai il titolone non ti legge nessuno. Ma in questo caso, benvenga l'attenzione mediatica anche se parte da un "titolone". Purtroppo non è facile far capire la portata di certe scoperte, ma ritengo giusto far passare il messaggio che è stato fatto un passo importante. E' così che procede la scienza. Va bene così mozzi, va bene così.

Non ho capito invece la parte della teoria che si porta dietro un'ombra. Me la rispieghi?

valerio, perchè se prendi due bocce in un tessuto gommoso e la più pesante (il sole) affonda di più, l'altra più piccola ci gira intorno e alla fine cade su quella grossa, mentre i corpi celesti invece continuano a fare le loro orbite da millenni?

Forse è solo un problema di "tempo" nel senso che fra un miliardo di anni finisce così?

PS: la luna si allontana dalla terra tot cm all'anno, quindi questi corpi non sono mai in un vero equilibrio orbitale... o no?

[maskass]

valerio, perchè se prendi due bocce in un tessuto gommoso e la più pesante (il sole) affonda di più, l'altra più piccola ci gira intorno e alla fine cade su quella grossa, mentre i corpi celesti invece continuano a fare le loro orbite da millenni?

Forse è solo un problema di "tempo" nel senso che fra un miliardo di anni finisce così?

PS: la luna si allontana dalla terra toto cm all'anno, quindi questi corpi non sono mai in un vero equilibrio orbitale... o no?

Perché la boccia sul tessuto gommoso perde energia strisciando sul tessuto e contro l'aria della stanza, quindi rallenta e alla fine "cade" sull'altra boccia. La terra mentre gira intorno al sole non ha questi problemi (non abbastanza da preoccuparci per diversi miliardi di anni).

[mozzicotto]

Questo è indubbio. Oggi se non fai il titolone non ti legge nessuno. Ma in questo caso, benvenga l'attenzione mediatica anche se parte da un "titolone". Purtroppo non è facile far capire la portata di certe scoperte, ma ritengo giusto far passare il messaggio che è stato fatto un passo importante. E' così che procede la scienza. Va bene così mozzi, va bene così.

Non ho capito invece la parte della teoria che si porta dietro un'ombra. Me la rispieghi?

Forse va bene così ma globalmente no..cmq se dici che questo "metro" è importante e porterà a nuove scoperte ok ma secondo me la strada del dover ingigantire il discorso porta spesso e facilmente alla menzogna ed è una strada pericolosissima.

La teoria che porta dietro un'ombra è roba che ho copiato pari pari dal primo post a inizio 3D..a dimostazione della sparata giornalistica..il senso del discorso è che "scavare" nell'infinitamente piccolo lo si faceva anche prima, nn è che ora sono dei fenomeni per aver trovato qualcosa di cui già si sapeva l'esistenza.

[mozzicotto]

valerio, prendi due bocce in un tessuto gommoso ..

..pensa ad altro..svagati .. e nn cercare di coinvolgere altri

[maskass]

Forse va bene così ma globalmente no..cmq se dici che questo "metro" è importante e porterà a nuove scoperte ok ma secondo me la strada del dover ingigantire il discorso porta spesso e facilmente alla menzogna ed è una strada pericolosissima.

La teoria che porta dietro un'ombra è roba che ho copiato pari pari dal primo post a inizio 3D..a dimostazione della sparata giornalistica..il senso del discorso è che "scavare" nell'infinitamente piccolo lo si faceva anche prima, nn è che ora sono dei fenomeni per aver trovato qualcosa di cui già si sapeva l'esistenza.

Non era qualcosa di cui "si sapeva già" l'esistenza. Finché non lo provi scientificamente, non esiste. Quella di ieri è la prova scientifica.

"Scavare" lo si faceva anche prima? Certo, e lo si farà sempre voglio sperare, da qui a quando esisteremo. E' così che procede la conoscenza umana. Qual è il problema? Giuro non capisco dove vuoi arrivare.

[maskass]

E la scoperta parla italiano: uno dei due centri mondiali che si sono dedicati alla misura delle onde, interferometri di tecnologia avveniristica, è nella campagna di Pisa (ma non funzionava ancora! le onde sono state provate da due interferometri in America - nota di higghe).

La nota in rosso non è molto carina nei confronti di chi da anni lavora in quegli esperimenti, sembra quasi dire che gli italiani non c'entrano nulla.
Tecnicamente parlando, i dati del 15 settembre sono stati captati solo dal LIGO (i due siti americani), questo è vero. Ma senza il bagaglio tecnico e culturale costruito in 10 anni di scambio di dati fra LIGO e VIRGO, senza (ipotizzo) le calibrazioni, i filtri per scartare il rumore di fondo e chissà cos'altro elaborato grazie ai dati acquisiti da entrambi, il segnale pulito probabilmente non sarebbe mai potuto emergere.

La vedo un po' come un giocatore che alla finale del mondiale è infortunato ma c'era fino alle semifinali. Non è campione del mondo ache lui?

[Voyager]

Che il vuoto non fosse vuoto lo si sapeva già prima, altrimenti i mezzi spaziali non arriverebbero su marte ecc...

Scusami ma questa è una fesseria.

La relatività ci dice che lo spazio non è (localmente) piatto, cioè che non sempre risponde ad una geometria euclidea ma non che non è vuoto.
Anzi, il concetto di vuoto/non vuoto è più dibattuto nella meccanica quantistica ma ad ogni modo nulla di tutto ciò ha a che fare con i viaggi nello spazio che sono alla fine viaggi in uno spazio vuoto e in genere piatto.