Io non so se risponderanno o meno.
E non sono deputato da nessuno per rispondere per loro.
Lo faccio per amicizia e anche per il "mandato elettorale" che ci avevano consegnato.
Quello che li sta disturbando, disturba anche me e non solo
Loro chi,chi ha preso la decisione?I titani Lorenzo .
No, non credo nemmeno io che l'eventuale futura turnazione sia stata determinante , quanto piuttosto l'idea che sottoindeva quella turnazione (assegnazione legata alla misura delle attività interne) ma bada che è solo una mia interpretazione.
E mi sembra strano che qualcuno pensi che sia un fulmine a ciel sereno , perché il loro disagio è manifesto da tempo.
All'ultima riunione live hanno anche provato a parlare ma sono stati liquiditati con fretta e superficialità come tutti coloro che stavano provando a mettere in discussione non la raccolta dati ma la sua finalità.
Non esiste nessuna volontà di dissalineare ,anzi si richiedono condizioni che rendano possibile essere tutti allineati sulla stessa linea che perdonami è l'esatto contrario.
Non condivido l'uscita , è mai vorrei uscire o che altri uscissero dal circuito e lavoro sempre per aiutare nuovi ingressi e per rendere vivo il circuito come fa chiunque altro lo AMI come me .
Non è un mistero che ho sempre fatto resistenza a coloro che sono usciti o volevano farlo per dividere e creare circuiti ombra.
Ma non è questo il caso, Lorenzo , e contestare una loro discutibile ma legittima decisione mi sembra un esercizio inutile.
Spero anche io che ci sia margine per un ripensamento ma sono sicuro che non avverrà contestando la loro decisione o minimizzando il loro malessere o dando del bombarolo a chi sta cercando di essere empatico con loro.
Silvestro, che non è certo un bombarolo nemmeno lui, mi ha personalmente ringraziato per le parole spese e questo almeno mi ripaga del peso di dovermi sentire additare per aver semplicemente cercato di dare voce e spiegazione al malessere di questi amici.
Non mi piace la metafora del focolaio e delle pagliuzze , è pretestuosa e fuorviante e sarebbe bello invece sedersi tutti attorno ad un fuoco passandoci un khalumet .
Ma quando si fa questo rito si apre il cuore e le parole devono scorrere libere, perché da quelle parole si deve generare un compromesso che soddisfi tutti .