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Discussione: riforma art 10-11-12-13-27 Regolamento arbitrale
  1. #1
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    riforma art 10-11-12-13-27 Regolamento arbitrale

    Ciao a tutti . Propongo una riflessione sull'efficacia del regolamento arbitrale dei Master. La mia sensazione è che la sequenza di possibili interventi previsti dal regolamento non trova corrispondenza con l'efficacia delle infrazioni . Ciò comporta la perdita di autorevolezza del regolamento e di conseguenza del ruolo di garanzia ricoperto dall'arbitro/i . Propongo qui delle modifiche che mi piacerebbe discutere . Evidenziate le parti modificate.

    10. Osservanza delle regole . La mancata osservanza di una qualsiasi parte delle regole comporta:
    •richiamo per infrazioni involontarie
    ammonizioni per infrazioni non gravi
    •penalità in punti tavolo o squalifica per infrazioni gravi .

    Le ammonizioni hanno valenza per l'intera durata del torneo. Le penalità in puntitavolo hanno effetto per tutta la durata della partita; la squalifica comporta l’esclusione dal torneo.

    11. Richiamo . Il richiamo è un invito verbale degli Arbitri a correggere una propria posizione scorretta. Sono sanzionate con il richiamo le infrazioni regolamentari involontarie. Sono involontarie le infrazioni manifestatamente casuali e non ripetute; non sono considerate involontarie le infrazioni connesse alla mancata conoscenza del regolamento. Al terzo richiamo viene sanzionata un'ammonizione. I richiami non decadono con la fine della partita.

    12. Ammonizione . L' ammonizione è una sanzione degli Arbitri comminata in caso di infrazioni di gioco o comportamentali . Secondo la gravità del caso, investe la capacità del giocatore a proseguire il proprio turno o limita il numero di carte o di armate in suo possesso . Le ammonizioni sono:
    •passaggio immediato del turno
    •perdita di una o più carte
    •perdita di un certo quantitativo di armate
    •abbassamento del limite di carri a propria disposizione .

    L'ammonizione assume valore di avviso per l'intera durata del torneo


    13. Penalità in punti tavolo o squalifica . Le penalità al tavolo o la squalifica sono comminate dagli Arbitri solo in caso di infrazioni gravi o ammonizioni recidive. Tali sanzioni sono:
    •penalità in punti tavolo: cioè riduzione del punteggio conseguito al proprio tavolo dal giocatore penalizzato: prima penalità 5 punti tavolo , seconda penalità 10 punti tavolo , terza squalifica
    •squalifica: comporta l’esclusione dalla partita in corso e l’espulsione dal torneo


    27. Patteggiamenti, consigli, minacce o irosità Non sono ammessi patteggiamenti espliciti, consigli, minacce, irosità e bestemmie tra i giocatori impegnati nella partita. Gli Arbitri procederanno a sanzionare questa infrazione applicando le seguenti penalità in successione:
    •prima volta: ammonizione , passaggio del turno immediato
    • seconda volta: penalità -5 punti tavolo
    •terza volta: penalità -10 punti tavolo , successive squalifica .

    Tutti i territori del giocatore da punire, che viene escluso dal gioco, mantengono le armate che vi sono collocate al momento dell’esclusione, non possono né attaccare né ricever rinforzi ma solo difendersi. Il giocatore escluso sarà anche espulso dal torneo




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    Ovviamente si intende applicabile l'eventuale riforma a partire dal 2020 ma penso sia necessario iniziare a discutere dell'efficacia dell'attuale strumento sanzionatorio. Perchè capisco la voglia e la necessità di imporre procedure uniformate per l'organizzazione degli eventi , ne capisco meno l'utilità quando a tanta impostazione corrisponde poi un volemose bbene de facto durante le partite ufficiali.
  2. #2
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    Re: riforma art 10-11-12-13-27 Regolamento arbitrale

    Quote fortitudo ha scritto: Visualizza il messaggio
    Ciao a tutti . Propongo una riflessione sull'efficacia del regolamento arbitrale dei Master. La mia sensazione è che la sequenza di possibili interventi previsti dal regolamento non trova corrispondenza con l'efficacia delle infrazioni . Ciò comporta la perdita di autorevolezza del regolamento e di conseguenza del ruolo di garanzia ricoperto dall'arbitro/i . Propongo qui delle modifiche che mi piacerebbe discutere . Evidenziate le parti modificate.

    10. Osservanza delle regole . La mancata osservanza di una qualsiasi parte delle regole comporta: •richiamo per infrazioni involontarie •ammonizioni per infrazioni non gravi •penalità in punti tavolo o squalifica per infrazioni gravi . Le ammonizioni hanno valenza per l'intera durata del torneo. Le penalità in puntitavolo hanno effetto per tutta la durata della partita; la squalifica comporta l’esclusione dal torneo.

    11. Richiamo . Il richiamo è un invito verbale degli Arbitri a correggere una propria posizione scorretta. Sono sanzionate con il richiamo le infrazioni regolamentari involontarie. Sono involontarie le infrazioni manifestatamente casuali e non ripetute; non sono considerate involontarie le infrazioni connesse alla mancata conoscenza del regolamento. Al terzo richiamo viene sanzionata un'ammonizione. I richiami non decadono con la fine della partita.

    12. Ammonizione . L' ammonizione è una sanzione degli Arbitri comminata in caso di infrazioni di gioco o comportamentali . Secondo la gravità del caso, investe la capacità del giocatore a proseguire il proprio turno o limita il numero di carte o di armate in suo possesso . Le ammonizioni sono:•passaggio immediato del turno •perdita di una o più carte •perdita di un certo quantitativo di armate •abbassamento del limite di carri a propria disposizione . L'ammonizione assume valore di avviso per l'intera durata del torneo

    13. Penalità in punti tavolo o squalifica . Le penalità al tavolo o la squalifica sono comminate dagli Arbitri solo in caso di infrazioni gravi o ammonizioni recidive. Tali sanzioni sono: •penalità in punti tavolo: cioè riduzione del punteggio conseguito al proprio tavolo dal giocatore penalizzato: prima penalità 5 punti tavolo , seconda penalità 10 punti tavolo , terza squalifica •squalifica: comporta l’esclusione dalla partita in corso e l’espulsione dal torneo


    27. Patteggiamenti, consigli, minacce o irosità Non sono ammessi patteggiamenti espliciti, consigli, minacce, irosità e bestemmie tra i giocatori impegnati nella partita. Gli Arbitri procederanno a sanzionare questa infrazione applicando le seguenti penalità in successione: •prima volta: ammonizione , passaggio del turno immediato • seconda volta: penalità -5 punti tavolo •terza volta: penalità -10 punti tavolo , successive squalifica . Tutti i territori del giocatore da punire, che viene escluso dal gioco, mantengono le armate che vi sono collocate al momento dell’esclusione, non possono né attaccare né ricever rinforzi ma solo difendersi. Il giocatore escluso sarà anche espulso dal torneo




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    Ovviamente si intende applicabile l'eventuale riforma a partire dal 2020 ma penso sia necessario iniziare a discutere dell'efficacia dell'attuale strumento sanzionatorio. Perchè capisco la voglia e la necessità di imporre procedure uniformate per l'organizzazione degli eventi , ne capisco meno l'utilità quando a tanta impostazione corrisponde poi un volemose bbene de facto durante le partite ufficiali.
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    Re: riforma art 10-11-12-13-27 Regolamento arbitrale

    Quote fortitudo ha scritto: Visualizza il messaggio
    Ciao a tutti . Propongo una riflessione sull'efficacia del regolamento arbitrale dei Master. La mia sensazione è che la sequenza di possibili interventi previsti dal regolamento non trova corrispondenza con l'efficacia delle infrazioni . Ciò comporta la perdita di autorevolezza del regolamento e di conseguenza del ruolo di garanzia ricoperto dall'arbitro/i . Propongo qui delle modifiche che mi piacerebbe discutere . Evidenziate le parti modificate.

    10. Osservanza delle regole . La mancata osservanza di una qualsiasi parte delle regole comporta: •richiamo per infrazioni involontarie •ammonizioni per infrazioni non gravi •penalità in punti tavolo o squalifica per infrazioni gravi . Le ammonizioni hanno valenza per l'intera durata del torneo. Le penalità in puntitavolo hanno effetto per tutta la durata della partita; la squalifica comporta l’esclusione dal torneo.

    11. Richiamo . Il richiamo è un invito verbale degli Arbitri a correggere una propria posizione scorretta. Sono sanzionate con il richiamo le infrazioni regolamentari involontarie. Sono involontarie le infrazioni manifestatamente casuali e non ripetute; non sono considerate involontarie le infrazioni connesse alla mancata conoscenza del regolamento. Al terzo richiamo viene sanzionata un'ammonizione. I richiami non decadono con la fine della partita.

    12. Ammonizione . L' ammonizione è una sanzione degli Arbitri comminata in caso di infrazioni di gioco o comportamentali . Secondo la gravità del caso, investe la capacità del giocatore a proseguire il proprio turno o limita il numero di carte o di armate in suo possesso . Le ammonizioni sono:•passaggio immediato del turno •perdita di una o più carte •perdita di un certo quantitativo di armate •abbassamento del limite di carri a propria disposizione . L'ammonizione assume valore di avviso per l'intera durata del torneo

    13. Penalità in punti tavolo o squalifica . Le penalità al tavolo o la squalifica sono comminate dagli Arbitri solo in caso di infrazioni gravi o ammonizioni recidive. Tali sanzioni sono: •penalità in punti tavolo: cioè riduzione del punteggio conseguito al proprio tavolo dal giocatore penalizzato: prima penalità 5 punti tavolo , seconda penalità 10 punti tavolo , terza squalifica •squalifica: comporta l’esclusione dalla partita in corso e l’espulsione dal torneo


    27. Patteggiamenti, consigli, minacce o irosità Non sono ammessi patteggiamenti espliciti, consigli, minacce, irosità e bestemmie tra i giocatori impegnati nella partita. Gli Arbitri procederanno a sanzionare questa infrazione applicando le seguenti penalità in successione: •prima volta: ammonizione , passaggio del turno immediato • seconda volta: penalità -5 punti tavolo •terza volta: penalità -10 punti tavolo , successive squalifica . Tutti i territori del giocatore da punire, che viene escluso dal gioco, mantengono le armate che vi sono collocate al momento dell’esclusione, non possono né attaccare né ricever rinforzi ma solo difendersi. Il giocatore escluso sarà anche espulso dal torneo




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    Ovviamente si intende applicabile l'eventuale riforma a partire dal 2020 ma penso sia necessario iniziare a discutere dell'efficacia dell'attuale strumento sanzionatorio. Perchè capisco la voglia e la necessità di imporre procedure uniformate per l'organizzazione degli eventi , ne capisco meno l'utilità quando a tanta impostazione corrisponde poi un volemose bbene de facto durante le partite ufficiali.
    Mi sono letto questi articoli proprio qualche giorno fa Flavio (essendo dello stesso club può sembrare che ci siamo confrontati su questo argomento cosa non avvenuta, ma evidentemente riscontriamo lo stesso problema) e mi facevo esattamente la stessa domanda, aboliamole no? Tanto a che servono?
  4. #4
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    Re: riforma art 10-11-12-13-27 Regolamento arbitrale

    Quote fortitudo ha scritto: Visualizza il messaggio
    Propongo qui delle modifiche che mi piacerebbe discutere . Evidenziate le parti modificate.


    ...Ammonizione . L' ammonizione è una sanzione degli Arbitri comminata in caso di infrazioni di gioco o comportamentali .
    Grazie Flavio, la proposta mi piace molto.

    Tempo fa (troppo ) avevo cominciato in effetti a pensare all'introduzione del "cartellino giallo" (da qualche parte sul pc devo avere anche una bozza embrionale di infrazioni da giallo e infrazioni da rosso). E in analogia con altro tipo di competizioni (il calcio ad esempio), cartellino che pesa su tutta la durata del torneo. L'idea nasceva all'interno di un progetto più ampio di riformare un po' il regolamento arbitrale, a volte un po' troppo generico e che può trarre beneficio da qualche "regola pratica" standard per tutti. A qualcuno ne avevo sicuramente parlato, ma non ho mai avuto il tempo di concretizzare la cosa.
    Questo, per inciso, era un aspetto su cui sono stato storicamente sempre scettico (di fondo penso sempre che un arbitro debba usare il proprio buon senso, l'esperienza e il carisma, facendo rispettare regole che già esistono). Ma negli ultimi anni, dopo molte discussioni sia dal vivo che sul forum, dopo molti più tornei e questioni disciplinari... mi sono dovuto un po' ricredere e ad oggi penso che qualche "regola pratica" in più per aiutare gli arbitri sia positiva.
    E che abbia ragione chi le propone, come nel tuo caso.

    Personalmente la trovo una proposta molto efficace. A maggior ragione visto che ti sei anche preso la briga di proporre direttamente la modifica dei testi... un ottimo punto da cui partire.

    Grazie!

    Rimango in ascolto degli altri interventi
    Che il torneo challenge sia un postaccio è fuori da ogni dubbio.
    E' un ricettacolo di psicocartinari, cronofrenici, geobulimici, aleopatici e nevrastitici

    (D. Piergentili)
  5. #5

    Re: riforma art 10-11-12-13-27 Regolamento arbitrale

    Quote fortitudo ha scritto: Visualizza il messaggio
    Ciao a tutti . Propongo una riflessione sull'efficacia del regolamento arbitrale dei Master. La mia sensazione è che la sequenza di possibili interventi previsti dal regolamento non trova corrispondenza con l'efficacia delle infrazioni . Ciò comporta la perdita di autorevolezza del regolamento e di conseguenza del ruolo di garanzia ricoperto dall'arbitro/i . Propongo qui delle modifiche che mi piacerebbe discutere . Evidenziate le parti modificate.

    10. Osservanza delle regole . La mancata osservanza di una qualsiasi parte delle regole comporta: •richiamo per infrazioni involontarie •ammonizioni per infrazioni non gravi •penalità in punti tavolo o squalifica per infrazioni gravi . Le ammonizioni hanno valenza per l'intera durata del torneo. Le penalità in puntitavolo hanno effetto per tutta la durata della partita; la squalifica comporta l’esclusione dal torneo.

    11. Richiamo . Il richiamo è un invito verbale degli Arbitri a correggere una propria posizione scorretta. Sono sanzionate con il richiamo le infrazioni regolamentari involontarie. Sono involontarie le infrazioni manifestatamente casuali e non ripetute; non sono considerate involontarie le infrazioni connesse alla mancata conoscenza del regolamento. Al terzo richiamo viene sanzionata un'ammonizione. I richiami non decadono con la fine della partita.

    12. Ammonizione . L' ammonizione è una sanzione degli Arbitri comminata in caso di infrazioni di gioco o comportamentali . Secondo la gravità del caso, investe la capacità del giocatore a proseguire il proprio turno o limita il numero di carte o di armate in suo possesso . Le ammonizioni sono:•passaggio immediato del turno •perdita di una o più carte •perdita di un certo quantitativo di armate •abbassamento del limite di carri a propria disposizione . L'ammonizione assume valore di avviso per l'intera durata del torneo

    13. Penalità in punti tavolo o squalifica . Le penalità al tavolo o la squalifica sono comminate dagli Arbitri solo in caso di infrazioni gravi o ammonizioni recidive. Tali sanzioni sono: •penalità in punti tavolo: cioè riduzione del punteggio conseguito al proprio tavolo dal giocatore penalizzato: prima penalità 5 punti tavolo , seconda penalità 10 punti tavolo , terza squalifica •squalifica: comporta l’esclusione dalla partita in corso e l’espulsione dal torneo


    27. Patteggiamenti, consigli, minacce o irosità Non sono ammessi patteggiamenti espliciti, consigli, minacce, irosità e bestemmie tra i giocatori impegnati nella partita. Gli Arbitri procederanno a sanzionare questa infrazione applicando le seguenti penalità in successione: •prima volta: ammonizione , passaggio del turno immediato • seconda volta: penalità -5 punti tavolo •terza volta: penalità -10 punti tavolo , successive squalifica . Tutti i territori del giocatore da punire, che viene escluso dal gioco, mantengono le armate che vi sono collocate al momento dell’esclusione, non possono né attaccare né ricever rinforzi ma solo difendersi. Il giocatore escluso sarà anche espulso dal torneo




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    Ovviamente si intende applicabile l'eventuale riforma a partire dal 2020 ma penso sia necessario iniziare a discutere dell'efficacia dell'attuale strumento sanzionatorio. Perchè capisco la voglia e la necessità di imporre procedure uniformate per l'organizzazione degli eventi , ne capisco meno l'utilità quando a tanta impostazione corrisponde poi un volemose bbene de facto durante le partite ufficiali.
    Ciao Flavio, senza considerare i miei errori del passato (di sicuro on line, qualche volta anche live), io sarei anche per una maggiore penalizzazione di quella da te proposta e non dopo il terzo avvertimento, ma prima. Il problema di fondo è un altro, ossia trovare arbitri in grado di farle rispettare certe regole e che siano davvero super partes. Senza andare troppo lontano nel passato e ricordare esperienze personali a cui purtroppo ho dovuto assistere, venire a sapere da terze parti che tu stesso sei dovuto intervenire, ma come giocatore, per silenziare l'ennesima bestemmia durante la finale dell'ultimo CNI, nonostante ad arbitrare c'era il non plus ultra degli arbitri (almeno sulla carta) mi lascia davvero basito. Quindi o si preparano di volta degli arbitri (assolutamente non giocatori) affinché facciano davvero rispettare le regole, oppure sarà solo un'inutile carta straccia ad aumentare la "burocrazia" che pervade questo gioco!
    PS: Ogni tanto diciamole le cose come sono e non nascondiamoci sempre sotto il velo dell'ipocrisia e del "volemose bene", ecchecaxx!
  6. #6
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    Re: riforma art 10-11-12-13-27 Regolamento arbitrale

    Quote maskass ha scritto: Visualizza il messaggio
    Grazie Flavio, la proposta mi piace molto.

    Tempo fa (troppo ) avevo cominciato in effetti a pensare all'introduzione del "cartellino giallo" (da qualche parte sul pc devo avere anche una bozza embrionale di infrazioni da giallo e infrazioni da rosso). E in analogia con altro tipo di competizioni (il calcio ad esempio), cartellino che pesa su tutta la durata del torneo. L'idea nasceva all'interno di un progetto più ampio di riformare un po' il regolamento arbitrale, a volte un po' troppo generico e che può trarre beneficio da qualche "regola pratica" standard per tutti. A qualcuno ne avevo sicuramente parlato, ma non ho mai avuto il tempo di concretizzare la cosa.
    Questo, per inciso, era un aspetto su cui sono stato storicamente sempre scettico (di fondo penso sempre che un arbitro debba usare il proprio buon senso, l'esperienza e il carisma, facendo rispettare regole che già esistono). Ma negli ultimi anni, dopo molte discussioni sia dal vivo che sul forum, dopo molti più tornei e questioni disciplinari... mi sono dovuto un po' ricredere e ad oggi penso che qualche "regola pratica" in più per aiutare gli arbitri sia positiva.
    E che abbia ragione chi le propone, come nel tuo caso.

    Personalmente la trovo una proposta molto efficace. A maggior ragione visto che ti sei anche preso la briga di proporre direttamente la modifica dei testi... un ottimo punto da cui partire.

    Grazie!

    Rimango in ascolto degli altri interventi
    FINALMENTE!!!!!!!

    Un applauso, anzi un grande applauso al fatto che ti sei ricreduto, sono contentissimo perchè fino ad ora mi hai sempre snobbato quando parlavo (e quanto poi) di questo argomento
  7. #7
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    Re: riforma art 10-11-12-13-27 Regolamento arbitrale

    Quote nikkry1972 ha scritto: Visualizza il messaggio
    Ciao Flavio, senza considerare i miei errori del passato (di sicuro on line, qualche volta anche live), io sarei anche per una maggiore penalizzazione di quella da te proposta e non dopo il terzo avvertimento, ma prima. Il problema di fondo è un altro, ossia trovare arbitri in grado di farle rispettare certe regole e che siano davvero super partes. Senza andare troppo lontano nel passato e ricordare esperienze personali a cui purtroppo ho dovuto assistere, venire a sapere da terze parti che tu stesso sei dovuto intervenire, ma come giocatore, per silenziare l'ennesima bestemmia durante la finale dell'ultimo CNI, nonostante ad arbitrare c'era il non plus ultra degli arbitri (almeno sulla carta) mi lascia davvero basito. Quindi o si preparano di volta degli arbitri (assolutamente non giocatori) affinché facciano davvero rispettare le regole, oppure sarà solo un'inutile carta straccia ad aumentare la "burocrazia" che pervade questo gioco!
    PS: Ogni tanto diciamole le cose come sono e non nascondiamoci sempre sotto il velo dell'ipocrisia e del "volemose bene", ecchecaxx!
    Domenico, avevo fatto già delle proposte (sempre bocciate purtroppo) tipo che al CNS dove ci sono sempre tutti o quasi i club di formare 1 o 2 arbitri per club rubando un pò di tempo al tempo libero o ludico, ma tanto il primo anno sarebbe stato il più duro perchè nei successivi solo qualche aggiornamento o per quei pochi nuovi.
    Poi certo, ne siamo convintissimi tutti che non serve tanto imparare le regole perchè quelle in buonissima parte le conosciamo quasi tutti, ma avere polso a farle rispettare e non farsi soprattutto condizionare da chi siede al tavolo.
    E' vero, gli arbitri sono anche giocatori, amici, e prendere una decisione importante nei confronti di qualcuno non è assolutamente facile ma un cambiamento va fatto.
  8. #8
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    Re: riforma art 10-11-12-13-27 Regolamento arbitrale

    Quote Rudy65 ha scritto: Visualizza il messaggio
    FINALMENTE!!!!!!!

    Un applauso, anzi un grande applauso al fatto che ti sei ricreduto, sono contentissimo perchè fino ad ora mi hai sempre snobbato quando parlavo (e quanto poi) di questo argomento
    Aspetta, alla "scuola di arbitri" sono ancora contrario
    E poi, seriamente, non ti ho mai snobbato, ne sono sicuro. Mi pare di averti dato sempre pareri motivati.

    Comunque per curiosità sono andato a ripescare dove avevo parlato di cartellini.. Era più di 1 anno fa (e già allora era qualche mese che ci pensavo). Non sono riuscito a fare niente e nemmeno a cominciare

    E sempre per chi volesse farsi un'idea di tante cose dette in passato, c'è una discussione che ne raccoglie molte di settembre 2017: dubbi sul ruolo dell'arbitro. Non voglio cambiare il tema della proposta di Flavio, che è concreta e ben delineata, ma leggere questi vecchi thread secondo me è utile per chi vuole davvero andare a fondo.
  9. #9
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    Re: riforma art 10-11-12-13-27 Regolamento arbitrale

    Non so se può riguardare il regolamento e le ammonizioni dal torneo, ma è un comportamento scorretto e da ammonire se un giocatore ha fatto l'obiettivo e non lo dichiara( magari perché vuole fare il mondo)?
  10. #10
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    Re: riforma art 10-11-12-13-27 Regolamento arbitrale

    Quote nikkry1972 ha scritto: Visualizza il messaggio
    Ciao Flavio, senza considerare i miei errori del passato (di sicuro on line, qualche volta anche live), io sarei anche per una maggiore penalizzazione di quella da te proposta e non dopo il terzo avvertimento, ma prima. Il problema di fondo è un altro, ossia trovare arbitri in grado di farle rispettare certe regole e che siano davvero super partes. Senza andare troppo lontano nel passato e ricordare esperienze personali a cui purtroppo ho dovuto assistere, venire a sapere da terze parti che tu stesso sei dovuto intervenire, ma come giocatore, per silenziare l'ennesima bestemmia durante la finale dell'ultimo CNI, nonostante ad arbitrare c'era il non plus ultra degli arbitri (almeno sulla carta) mi lascia davvero basito. Quindi o si preparano di volta degli arbitri (assolutamente non giocatori) affinché facciano davvero rispettare le regole, oppure sarà solo un'inutile carta straccia ad aumentare la "burocrazia" che pervade questo gioco!
    PS: Ogni tanto diciamole le cose come sono e non nascondiamoci sempre sotto il velo dell'ipocrisia e del "volemose bene", ecchecaxx!
    Ho il video della finale e non vi sono bestemmie , piuttosto altri comportamenti discutibili, anche se non sanzionabili a posteriori.
    Arbitri delle finale erano Matteo e Stefano, bravi ma sicuramente non espertissimi.
    Lo stesso Valerio allo sconcerto di alcuni di noi ha risposto dicendoci che non era lui che stava arbitrando...
    L'episodio delle bestemmie era al secondo turno del girone nel tavolo in cui ha giocato lo stesso Valerio e in quel caso se non erro sono intervenuti Stefano e Degio(stavo giocando ).

    Per il resto sono d'accordo con te nel pensare che la proposta di Flavio potrebbe essere anche maggiormente "irrigidita", tuttavia ritengo che in casi di episodi non reiterati ma di una gravità esplosiva , debba rimanere facoltà dell'arbitro allontanare direttamente l'interessato
    senza passare per le eventuali ammonizioni.
    Facendo un esempio astratto se tizio ribalta una plancia o Caio è autore di una molestia a Sempronia, questi vanno sicuramente allontanati immediatamente...

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