Ma che barba…
Davvero non siete in grado di trascorrere manco 24 ore senza diffamare il club di Terni? Davvero non avete niente di meglio da fare?
La versione della realtà che state raccontando è palesemente distorta (tanto per cambiare), e visto che mi riguarda in prima persona, mi par giusto rimettere in ordine un po’ i fatti, per lo meno per la parte che mi riguarda.
-Alla fine della terza partita, nello spazio affollato fra le due sale di gioco, vengo avvicinata da Luca (Popeye), che mi dice di volermi riferire un messaggio per Lucio di fronte a una terza persona a far da testimone: la persona che ha scelto è Beppe Castellano (corsarorosso). Più che parlarmi, Luca cerca insistentemente di mettermi in mano 30 euro, spiegando che è la quota di iscrizione del CRICI, che il torneo è stato annullato, che tutti gli altri club hanno i preso i soldi e che se noi non li vogliamo intende lasciarli in beneficienza all’AVIS. Gli rispondo che non mi risulta vi sia alcuna decisione ufficiale a riguardo del CRICI, che non ho l’autorità di prendere quel denaro (non faccio parte del direttivo) e che comunque non mi sembrava quello il contesto per mettersi a discutere della faccenda. Chiedo esplicitamente a Luca “Puoi tenerli tu ‘sti 30 euro, così intanto si parla con calma della faccenda in sede ufficiale, e poi si risolve?”. Insiste che no (manco fossero 1000 euro o gli bruciassero in tasca), per cui prometto che andrò a parlarne con i membri presenti del direttivo e tornerò con Lucio a breve. Tutta questa conversazione, per me estremamente sgradevole (Luca ha detto esplicitamente che il torneo è fallito ‘per colpa di Terni’ e in particolar modo a causa del provvedimento arbitrale da me sollecitato), è comunque avvenuta a toni cortesi e contenuti. Beppe testimone.
- Scendo, ne parlo brevemente col resto della squadra, risaliamo tutti (anche perché stava cominciando la riunione interclub). Luca è ancora lì, in compagnia di Patrizia (Trisha), gli metto fisicamente davanti Lucio, commentando ‘parlatene fra voi presidenti’. Trisha si allontana di sua iniziativa dopo nemmeno un minuto, perché ‘io se c’è una polemica me ne vado’. Di nuovo, l’unica richiesta che viene mossa a Luca da Lucio e Marcella è la stessa che avevo fatto prima io: per favore, non parliamone in questo momento e in questo contesto, che dovrebbe essere LUDICO, ma discutiamone prima in sede ufficiale e poi sistemiamo le questioni economiche. La risposta è un secco no e un vero e proprio ricatto: prendeteli ora o li do in beneficienza. Fanno a malapena in tempo a scaldarsi i toni che piomba in mezzo alla discussione Valentina (Bimbuzza) con un tono di voce che definire altissimo sarebbe un eufemismo. Ho provato più volte a chiedere di abbassare i toni, inutilmente; a chiedere di parlarne in altra sede, inutilmente; finché non è arrivato Antonio Ruosi a cercare quantomeno di giungere a una mediazione. Alla fine, non abbiamo potuto far altro che accettare la decisione già presa da altri a esclusione di Terni.
Per cui, ricapitoliamo:
- Alcune persone (non mi è chiaro nemmeno bene chi) prendono, in una chat privata dove non è presente nessun rappresentante di Terni, la decisione di annullare il CRICI.
- Si impone al club di Terni di accettare la decisione prima ancora sia ufficializzata, inseguendo nelle fasi più calde del CNS tutti i giocatori della squadra presenti, uno per una, mettendo nel mezzo un arbitro ufficiale (che aveva altre cose da fare), rifiutando qualsiasi confronto o negoziato
- Si accusano i giocatori di Terni suddetti di “aggredire verbalmente e psicologicamente” “in tre contro uno” il latore della notizia, perché (scandalo!!!) invece di accettare passivamente il tutto chiedono di poter discutere in altra sede la faccenda ed entrano in polemica di fronte a ricatti palesi.
- Si chiama qualche testimone scandalizzato del fatto, ognuno dei quali, guarda caso, fa parte dello stesso gruppo di amici, i “nomadi”.
Credo che il termine tecnico per quello che ha subito Terni sia ‘becco e bastonato’, o ‘cornuto e mazziato’, a seconda delle varianti dialettali, il tutto condito in salsa di shitstorm. Terni è di nuovo coperto di merda per aver commesso la grave colpa di aver "leso" la maestà del bullo XXX o YYY.
L’indifferenza della community di fronte a tanta cattiveria mi rattrista, ma non mi stupisce, visto che temo sia lo spirito del tempo. Ma ringrazio molto Beppe e Antonio per aver dimostrato un po’ di umanità; quello che avviene in interclub non lo leggo, e forse è meglio così.
A prescindere da quel che ne penso io, mi pare sia stato già chiesto più volte di piantarla di avvelenare la community con polemiche personali ‘non di interesse pubblico’, e mi auguro che qualcuno intervenga per chiudere la discussione (qui e in aerea interclub), e fermare questo ennesimo attacco gratuito.