Avevo volutamente cercato di rimanere estranea alla discussione, non avendo interagito in nessun modo con Lucio, Marcella e Margherita durante il CNS 2019 e non essendo stata testimone dei fatti raccontati.
Pensavo fosse importante lasciare spazio ai presenti e a chi poteva fungere da ago della bilancia (es. Beppe Castellano) dal momento che era presente in 2 racconti diametralmente opposti di Popeye e Margherita.
Ho altresì interagito con altre persone del Club di Terni, fra cui Creebega (ragazzo carinissimo, che avevo già avuto modo di incontrare al Raduno di Monza e che ha partecipato all'asta delle ex scatole itineranti) e con Valeria, sia per il pagamento delle 3 scatole in questione, sia per scambiarci 2 battute durante il 3° turno di gioco, dato che eravamo sedute fianco a fianco.
"CNI 2019: scendo sabato a cena e mi siedo vicino a Valerio.
Poco dopo arrivano Lucio e Valeria che mi si siedono rispettivamente di fronte e alla mia destra (suppongo fossero erano usciti un attimo a fumare ed erano già lì da prima, ovviamente non potevo saperlo).
A quel punto ho 2 opzioni: o volto loro le spalle tutta la sera a discapito della mia cervicale, o provo ad interagire con Valeria (della presenza di Lucio, mi perdonerà, non me ne poteva fregare di meno. Non amo parlare con lui sul forum, figuriamoci live).
Decido di chiedere a Valeria come mai ci fosse tutta questa insistenza da parte sua nel voler giocare al Club di Gerenzano, dove evidentemente non era la benvenuta, sostenendo che al suo posto sarei stata io la prima a rifiutarmi di mettere piede in un Club che mi poneva dei limiti.
Mi risponde che era una questione di principio, di potenziale classifica ranking e di suo modo di vedere le cose.
Abbiamo poi discusso per una buona mezz'ora del fatto che indossassi un rossetto rosso e che in una possibile realtà parallela distopica io potessi essere messa al bando per la mia tinta labbra: parallelo interessante, ma che a mio avviso risultava poco calzante.
Premesso che nessuna delle due condividesse le idee dell'altra, è stata una conversazione in qualche modo accesa, dove ognuna ha espresso il proprio parere e in cui solo gli interventi di fuori luogo di Lucio riuscivano a storpiare la realtà dei fatti.
Mi chiedeva infatti con gli occhi lucidi se non mi rendessi conto di stare urtando la sensibilità di Valeria, quando era Valeria stessa a dirgli di essere super tranquilla e che non c'era bisogno del suo allarmismo.
Come al solito Lucio cercava di generare una fittizia situazione di allerta in cui lui stesso avrebbe potuto risollevare le sorti di un allarme autogenerato, autoproclamandosi Cavaliere senza macchia e senza paura.
Aggiungo che Edgardo era seduto di fianco a Valerio, Marco e Fortebraccio di fronte, di conseguenza se ci fossero stati gli episodi di aggressione (anche solo verbale) descritti da Lucio nel precedente post melodrammarico e neomelodico, qualcuno di loro sarebbe intervenuto a sedare la rissa.
Trexxx (seduto al tavolo dietro) non è MAI stato nominato durante tutta la durata della cena, né da me né da Valeria".
Caro Lucio,
come per la ricostruzione dello status delle scatole itineranti, i tuoi ricordi sono frammentari ed inesatti e non ti permetto in alcun modo di mettere in atto la tua solita ritrita strategia di macchina del fango con me.
Ho la fortuna di vivere questa Community da qualche anno e di non dovermi giustificare di cose assurde con chi conosce la mia persona e il mio modo di essere.
Non so se si riuscirà a ricostruire quello che è successo al CNS in seguito ai fatti del CRICI, mi chiedo solo come sia possibile che una persona debba ricorrere all'utilizzo di sentinelle che avvisano il proprio club della presenza di Trex (ma sei serio?) o che per partecipare ad un evento ludico sia costretto a rintanarsi in qualche "covo sicuro" (
) manco fossimo in Syria, per la pericolosissima missione di partecipare ad una manifestazione ludica in cui ricordiamo che anche i minorenni sono ben accetti (e assolutamente al sicuro).
Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk