PRIMA DI COMINCIARE VOGLIO DIRE CHE IL MIO PENSIERO RISPECCHIA TOTALMENTE QUELLO DI MARGHERITA ESPRESSO QUI:
La penso proprio IDENTICAMENTE e credo che sia l'unica vera soluzione per poter cominciare a sanzionare qualcuno. Che le sanzioni
NON possono essere comminate da una persona interna ai fatti, e che non si possano comminare nemmeno a OSTRACISMO POPOLARE (Tipo
vattene qua non ti vogliamo, viaaa) o simili. Serve dunque un SuperArbitro, Giudice sportivo, o altra persona simile che si occupi di questo tipo di casi con indagini e sanzioni. Senza una simile figura, secondo me tutto finirà sempre inevitabilmente in caciara e poi a tarallucci e vino. Lucio ha ragione, SERVE UNA POLICY o chiamatela come vi pare, ANCHE per VALUTARE e SANZIONARE LUI in questo caso.
Ciao Antonio, per prima cosa voglio dirti pubblicamente, per stemperare un po', che per me sei un mito...
La prima volta che sono entrata nel forum, leggevo spesso post di Popeye, che poi ho conosciuto di persona al Raduno di Milano, e onestamente è stata una delle persone che mi ha fatto innamorare del Risiko per prime. Non capivo però il significato della sua firma e così me lo sono fatto raccontare e ho letto il post e visto le foto... E per moltissimo tempo ho pensato che avrei voluto incontrarti, per sapere chi era questo TheMadMan
Mi spiace che l'incontro non sia stato proprio goliardico o dei migliori. Lo avevo sognato diverso.
Secondo, volevo risponderti che mi spiace che hai letto il mio tono come non amichevole, (non lo era, ma non era contro di te), era solo un tono agitato ed esasperato perché era tutto il giorno che si parlava di questi soldi e io continuavo a ripetere a Lucio che li doveva prendere, perché sinceramente anche se era stato fatto diciamo "
contro il regolamento" tutti gli altri Club avevano deciso di chiudere il CRICI ed era inutile che insistesse perché tutto si facesse in modo corretto. Andava chiuso, e andava fatto un passo indietro e basta. Ho preso io la decisione di prendere i soldi pensando che avrebbe favorito la conversazione non averli in mezzo. Conversazione di cui non volevo proprio fare parte, ed ecco perché ti ho detto sbrigativamente come la pensavo, cioè che se un club può dire "fuori non ti voglio" a un giocatore, allora vale per tutti (Ed è stato detto da Spin Master), e dunque non è giusto attaccarsi a ciò per dire che il Club di Terni è scorretto (Altrimenti lo sono anche altri).
–
E veniamo ora ai fatti di Sabato e Domenica,
intanto io non sono stata testimone dell'aggressione a Popeye ho solo preso i soldi da Antonio, anche se Marcella mi ha confermato di aver fatto il dito medio a Rospo; questa cosa mi ha un po' ricordato il progetto parolacce che faccio alle elementari lo confesso.
Dunque su questo non posso dire niente ma vorrei leggere cosa racconterà Beppe.
Sono però stata testimone e parte in causa di ciò che è accaduto con Lured.
Lo abbiamo incontrato sulle scale Sabato, dopo la partita ma non so quale delle due (penso la seconda), ma ammetto che più che aggredito/smarrito/ferito, mi è sembrato stupito. Io stessa quando ho sentito Lucio che lo apostrofava dicendo che non si faceva così, che non dovevano creare un'altra chat, che era molto scorretto questo modo di fare, mi sono mostrata stupita perché non ero ancora a conoscenza delle dinamiche, e ho preso le parti di LucioM dicendo che in effetti creare un'altra chat escludendo Terni non era affatto bello. Non ho usato però nessun termine offensivo, ho solo fatto un gesto con un pollice verso il basso, e poi sono uscita con Margherita e poco dopo sono stata seguita da Marcella e Lucio che mi hanno narrato dei fatti del CRICI e della chat parallela. A questo punto, ero ANCORA più convinta che bisognasse solo riprendersi i soldi e accettare la morte del torneo (sebbene sarebbe stato probabilmente più di classe finirlo e poi chiuderlo per l'anno successivo, visto che molti giocatori avevano fatto molto per partecipare alle varie tappe).
Sui fatti del CRICI non entro troppo nel merito, è già stato detto praticamente tutto e sono d'accordo IN TOTO CON QUANTO SCRITTO DA FLAVIO. Ho parlato anche con Lucio, con cui ho speso parole più volte sull'unico episodio grave, dicendogli che ero d'accordissimo a non far giocare TREXXX e che il suo atteggiamento provocatorio sicuramente poteva essere un danno, oltre al fatto che l'aveva chiesto Margherita. Gli avevo però anche detto che ero del parere che andasse discussa la cosa con i club per togliersi il pensiero. Penso tuttavia che lui pensasse ad una risposta negativa del gruppo e forte del comunicato di Spin Master ha preso la decisione. Il vero problema credo sia stato l'agire di pancia da solo... Dovrebbe andare un po' più piano, ma penso sempre che agisca in buonafede per preservare un buon clima, mai in malafede. Ricordatevi che erano anche i giorni in cui c'era una lite in corso con Sauro, la situazione era già molto tesa, le provocazioni non mancavano e noi sappiamo tutti molto bene che Lucio alle provocazioni non reagisce bene. Sarebbe bello prima essere umanamente comprensivi e fare TUTTI Lucio incluso un passo indietro per creare pace e basta. Probabilmente facendo dei passi indietro da una parte e dall'altra c'è ancora la prospettiva di recuperare i rapporti personali, e a gioirne sarebbe tutta la community. (Ovviamente, se c'è una sanzione da comminare per ciò che riguarda i fatti CNS, che sia comminata.)
–
Volevo dire poi alcune (poche promesso) cose in generale sulla situazione "Cavaliere con Armatura/Donzelle in difficoltà". Questa parte è squisitamente UMANA e PERSONALE e legata alla MIA PERCEZIONE e penso che sia del tutto inutile ma chissà, a qualcuno magari può interessare.
Intanto, è vero che io in particolare soffro molto il conflitto, e quindi soffro per le aggressioni o per i confronti di varia natura. In più di una circostanza nel mondo del Risiko sono stata molto male; per esempio, quando Sauro mi ha apostrofata a Terni dicendo che ero una "Boriosa del *****" ci sono rimasta molto male ed è vero che ho pianto. Però sono anche più consapevole che sono io ad essere particolarmente sensibile e a non reggere bene alcune situazioni; in tale caso, Sauro si è poi scusato e per me la questione era chiusa dopo che ne abbiamo parlato a Bitonto. (Salvo che poi mi è stato riferito che è stato aggressivo altre volte con altri, e questo ovviamente non posso testimoniarlo).
Ho preso questo esempio per dire che se fosse per me resterei eternamente fuori dai conflitti, anche al CNI parlando con Alessandra è vero che mi sono trovata a disagio perché internamente ho sofferto moltissimo sentendo delle cose così lontane dal mio punto di vista e percependo così poca vicinanza ed empatia, e non entro nel merito perché mi sono già espressa e rimando al post di Margherita per le soluzioni proposte, ma non trovo giusta la ricostruzione per la quale Alessandra sia stata vessatoria. Lucio le ha detto più volte di lasciar perdere in effetti, ma mi ricordo anche che io ero interessata al suo punto di vista. (Tanto è vero che, nonostante la discussione sia stata accesa perché non siamo persone tranquillissime, non abbiamo grossi problemi ad interagire).
L'elevata reattività MIA ad alcune questioni però penso che debba rimanere interna MIA, che nessuno debba dire "è stata a disagio" ma che SOLO IO POSSO DIRLO, e ho sempre cercato di non dare seguito a questo disagio... E di non sentirmi in colpa o sbagliata nonostante continui a sentirmici COSTANTEMENTE.
Lucio mi ha aiutata molto in queste cose, e sono diventata molto più brava a gestire alcune mie reazioni sbagliate anche grazie a lui. Questo non significa, come tanti a volte sostengono, che lui parli anche per me. Come vedete lo so fare da sola, e se firmo qualcosa vuol dire che l'ho firmata autonomamente. In questo specifico caso, il disagio l'ha provato sicuramente più lui di me alla cena del CNI, e magari anche perché voleva difendermi da un'altra situazione di crisi, ma non significa che sia MENO IMPORTANTE solo perché lo prova lui.
Il disagio delle foto di TREXXX in chat Draghi per fare un altro esempio l'ha provato soprattutto lui, io molto meno, ma se un tuo compagno di Club o di Comunità ti dice che è a disagio la prima cosa che dovresti fare è probabilmente parlarne per metterlo a suo agio, non dirgli che il suo disagio non è importante e mettere altre foto provocatorie (O, come spesso le persone fanno con me, dirgli di cambiare gioco o chat o club). Perciò il gesto del mostrare il gomito è un'altra di quelle gocce che sicuramente nel finale avrà fatto traboccare il vaso.
Al CNS, checché ne dica Zhed del mio abbigliamento visto che non ero in shorts, sono stata a disagio per la maggior parte del tempo. A disagio a interagire con chiunque, a disagio a giocare la prima partita, a disagio giocando la seconda, e solo nell'ultima partita ho recuperato un po' di spirito soprattutto grazie a Randall60 (Grazie). Non penso che sia fondamentale e penso anche che non importi a nessuno come mi sento IO nello specifico, visto che sono una SOLA, (E qualcuno dirà ancora di cambiare gioco e che "Se ti senti così fatti 2 domande"), però per curiosità vostra ve lo dico io per mia bocca anziché per bocca di Lucio: oramai venire a giocare a Risiko mi fa stare male, e mi spiacerebbe davvero sapere che ALTRE PERSONE possano sentirsi nello stesso modo incomprese, vuote di empatia e con la voglia di andare a nascondersi e sparire.
Mi salva solo il fatto che amo il gioco e che ci siano ancora i Draghi, Lucio, Marcella, le nostre stupide battute, Cree che va a farmi l'asta, l'amicizia con Margherita, e onestamente anche Sauro ne era una parte... Parlare con lui di Risiko, mangiare e scherzare e viaggiare insieme era veramente bello.
Tutta questa manfrina per dirvi che personalmente credo che vista anche questa discussione, abbiamo perso forse di vista il lato umano (che andrebbe recuperato), e per riprendere quello che ha detto Flavio: andrei nella direzione della reciproca tolleranza, non dell'amicizia forzata.
–
Vorrei infine raccontarvi una cosa. Ci sono due scacchisti che si odiano in modo profondo e che continuamente e vicendevolmente se ne dicono di ogni colore, tanto da essere uno zimbello nel mondo scacchistico; la loro inimicizia è semi leggendaria. Ieri, con l'aiuto di un terzo scacchista e per il bene del movimento scacchi Lombardia, i due sono andati in birreria e hanno discusso. Non hanno trovato un compromesso definitivo e sono sempre avversari, ma riescono a parlare e a confrontarsi senza che questo intacchi nemmeno UNA giornata SCACCHISTICA in cui ci sono ENTRAMBI. E questo, io ve lo dico, è la PRIMA COSA. Non credo che Lucio abbia mai fatto del male all'ambiente del Risiko e se si è arrivati a tanto penso che ci sia stata una serie di eventi che non abbiamo potuto controllare. Ma non sarebbe bello provare a prenderci una virtuale birra tutti insieme e piantarla con queste menate?
–
Per finire @Insomnia:
Io non c'ero all'inizio della riunione, e non so se ti riferisci a me, ma se è vero che ciò è successo mi spiace molto. Io penso di aver solo sghignazzato all'intervento di una persona
che mi è parso proprio fuori luogo, ma mi è simpatica quindi non saprei. Se ho involontariamente combinato qualche gaffe me ne scuso immediatamente, sappiate che non era mia intenzione.