E di chi sarebbe quindi? Chiamiamo il RIS di Parma?
Ti ho già risposto, ma tu fai finta di niente. Lo farò anche io riproponendo la risposta, integrata da qualche dettaglio in più. Ma è l'ultima volta.
Quando ho fatto il censimento a Monza (insieme a Dario e Simona) non mi è per nulla sfuggito il logo di Monza su un coperchio e quello di Terni su un altro. L'ho visto ma non ho battuto ciglio perché mi è apparso comprensibile. Proprio perché sono gli ultimi due club ad averle gestite e in particolare uno dei due l'unico ad averle ricevute dopo un evento particolarmente "traumatico" in termini di disordine nella gestione scatole... il nazionale a Milano.
Ho trovato credibile il fatto che nell'integra/disponi/usa/rimetti a posto/cambia/aggiusta/rompi (succede anche questo)... si possa fare un po' di casino.
Vero o non vero, non lo saprà mai nessuno. Nemmeno tu. Io nel dubbio presumo la buonafede, a te non va di farlo e non discuto i tuoi gusti. Però non stressarmi ancora con queste scatole perché non perderò ancora tempo a rispondere a domande impossibili.
Apro una parentesi: a Modena, se non ricordo male, abbiamo una scatola con un mazzo obiettivi etichettato "Bologna". Non so da quando, sicuramente dopo una della N volte in cui ci hanno dato una mano. E' possibile che anche loro abbiano qualche nostro pezzo. Ma te lo immagini un thread di Cesare che chiede quello che chiedi tu perché lo scopre?
Questo è sacrosanto e posso assicurarti che farò di tutto perché sia così. Anche se non abbiamo ancora definito formalmente la cosa, penso che l'autorità su gestione/controllo vada a RCU Board. Penso che i movimenti delle scatole debbano essere tracciati e il loro stato di conservazione registrato evento per evento, movimento per movimento. Penso che ogni danno o incidente (capita) debba essere in questo modo sempre riconducibile al chi e il quando.
Non importa che i club, al netto degli introiti della vostra asta (efficacissima!!) abbiano dovuto investire poco. E' la prima volta nella storia di questa Community che gli RCU mettono insieme del denaro per acquistare un "bene comune". Le scatole ora vanno trattate come tali.