Salmo 37 detto anche di Mas Kass: L’empio trama contro il giusto, contro di lui digrigna i denti. Ma il Signore ride dell’empio, perché vede arrivare il suo giorno
La domanda così come è posta non può avere risposta.
maskass, il sottoscritto, non è tecnicamente parlando né l'uno né l'altro.
Quello che si può affermare è che interpreto il ruolo di arbitro in determinate occasioni, per semplicità diciamo quando scrivo in Camera Arbitrale, e in queste occasioni mi comporto di conseguenza.
E' questo ruolo eventualmente che può essere oggetto della tua domanda arrivando ad una risposta. L'arbitro è DIO? Chiaramente no, ma immaginando quello a cui ti stai riferendo, vale a dire nella pratica, sì. E' in effetti comodo pensarlo come tale. Una competizione regolata può funzionare solo nel momento in cui si accetta che una tale figura deve innanzitutto esistere e poi deve avere l'autorità di prendere decisioni e comminare sanzioni quando il regolamento viene violato. Il suo giudizio è e deve rimanere inappellabile perché le cose funzionino al meglio. L'alternativa sarebbero i diversi gradi di giudizio come esistono in tutti i sistemi giudiziari delle nazioni moderne, ma il nostro contesto è semplice e non giustifica di certo l'enorme complessità che deriverebbe da un sistema di quel tipo.
Un contesto molto più attinente a cui pensare è lo sport. Un arbitro di calcio, ad esempio, deve prendere decisioni e quando le ha prese sono inappellabili. L'arbitro di calcio "è DIO?". Fino alla fine della partita sì. Quando fischia o dà un cartellino giallo sì. Non è contestabile dai giocatori (pena ulteriori sanzioni), non lo è dagli spettatori. Nessuno sul pianeta può cambiare la decisione (nemmeno un osservatore in tribuna). L'arbitro sa di avere questa autorità e la usa perché le gare procedano regolarmente. Se è necessario punire un giocatore lo fa senza chiedere il permesso. Nessuno in campo o dagli spalti si chiede "ma è DIO?" perché tutti sanno che quello che ho sopra descritto fa parte delle Regole del gioco.
Lo stesso si applica al nostro contesto.
L'arbitro del risiko digital è infallibile? Ovviamente no, ma è irrilevante. I giocatori possono giudicare l'operato dell'arbitro? No. E se lo fanno lo stesso? Beh dipende dal contesto, dai modi e dalle parole, ma in alcuni casi si può e si DEVE ricorrere a sanzioni. In altre si può certamente tollerare senza alcun problema, soprattutto quando diventano anche discussioni simpatiche come questa.
L'unico a cui l'arbitro deve rendere conto è l'editore (Spin Master, l'azienda proprietaria del gioco) che può assegnare il ruolo a chi vuole quando vuole e per i motivi che vuole.
Se ad un giocatore non sta bene una decisione arbitrale può chiaramente rivolgersi all'editore, ma nella maggior parte dei casi non vale la pena farlo. E infatti non è prevista una procedura formale. La prima ragione è che, statisticamente parlando, nella stragrande maggioranza dei casi i giocatori pretendono di giudicare quando sono parte in causa, il che li mette immediatamente in posizione inadatta a esprimere un giudizio. La seconda è che l'editore non affida il ruolo a caso o alla leggera. Lo fa sulla base di un solido rapporto di fiducia che difficilmente viene messo in discussione da un caso arbitrale e il giocatore, suo malgrado, se vuole contestare l'arbitro, molto difficilmente troverà un alleato nell'editore.
Spero di aver risposto ai tuoi dubbi. Altrimenti... chiedi e ti sarà dato.
Che il torneo challenge sia un postaccio è fuori da ogni dubbio.
E' un ricettacolo di psicocartinari, cronofrenici, geobulimici, aleopatici e nevrastitici
(D. Piergentili)
tutto ciò che dici è vero...ma ultimente hai errato anche tu....non ho potuto rispondere perchè hai dato una giudizio errato sul giocatore levy senza tenere conto di tante cose...e per lo più sei stato di una durezza unica...cosa che non ho visto in tanti altri casi...e non stò qui a farti l'elenco....e se ribadisco la cosa perchè essendo un player esperto ormai riesco a giudicare se gioco con un giocatore corretto o meno....e levy lo è corretto con la C maiuscola.....avete ridato l'accredito a mister chat che senza la sue chicchierate in chat durante i game vincerebbe meno dalla metà dei suoi game....e questa cosa fa veramente ridere.
ora prendila come vuoi ...ma a volte consultare o entrare in rd3 e chiedere per fare alcune valutazioni non sarebbe male...il tuo predecessore almeno qualche volta le opinioni dei players le ascoltava per levarsi dei dubbi.
forse su questo potresti migliorare...e tornando al discorso delle tante cose prima se commettevi qualche errore ...nessuno ti dava la possibilità di riavere l'accredito...e se un player voleva partecipare ai tornei commetteva sicuramente un errore a creare un altro nick....ma non avendo nulla da perdere commetteva questa sciocchezza....ora dopo non sò quanti anni levy ancora deve aspettarne altri....io penso che la sua punizione l'abbia già scontata alla grande....si ripete sempre qui....che è un gioco...e per carità le regole vanno rispettate....ma a volte vengono evidenziati più gli abusi di potere ...che il voler divertirsi.
poi sarà una mia impressione....ma non solo la mia credimi.
poi sul fatto che tu sia un bravo ragazzo e che lo fai gratuitamente ti rende onore....ma resta il fatto che essendo umano sbagli anche tu!
Bene, siamo d'accordo, è innegabile che l'arbitro possa sbagliare. Il fatto che la cosa sia irrilevante lo è altrettanto. Sbaglio, tutti sbagliano e non si può fare altrimenti.
Un'altra cosa irrilevante è il tuo giudizio sul mio operato. Non è per cattiveria, supponenza o chissà cos'altro. E' un dato di fatto. E' giusto che sia così. A ruoli invertiti sarebbe il mio giudizio sul tuo operato a non contare nulla in modo perfettamente simmetrico.
Accettalo e gioca sereno.
Minacce!? Velate!?
A parte che non è mia abitudine minacciare le persone. Non mi piace nemmeno come verbo, preferisco dire che "avviso" e la cosa è sempre e soltanto orientata a far rispettare i regolamenti. Quindi nella veste di arbitro. Ma di sicuro non lo faccio velatamente, non ho bisogno di farlo. Come arbitro avviso nel modo più trasparente, comprensibile e chiaro che mi riesce. Ad esempio "non continuare a fare così perché sei sanzionabile". Oppure "rileggi il regolamento per evitare sanzioni" e così via.
Quello che percepisci ora è solo nella tua testa e nonostante abbia riletto diverse volte la mia frase non vedo come si possa intendere come minaccia.
Ti assicuro che non lo era. E' un consiglio. La realtà è questa, nel gioco online io sono l'arbitro e tu un giocatore. Nel calcio solo il portiere può toccare la palla con le mani, inutile pretendere di farlo da giocatore. Non arrabbiarti (o agitarti, vedila come vuoi), è inutile.
Sono riuscito a farti capire cosa volevo dire con "gioca sereno"?
ok...ho capito ora è molto più chiaro.
anche perchè ho scritto in modo tranquillo ed educato...e se ho sbagliato nel criticare il tuo operato...è solo perchè ci sono rimasto male...giocandoci spesso con quel giocatore...e vedendo come si comporta in plancia....meriterebbe l'accredito più di molti altri.ma purtroppo non sta a me decidere.
scusa di nuovo...tutto chiarito!