Annuncio

Annuncio


Pagina 2 di 2 primaprima 1 2
Visualizzazione da 11 a 14 di 14
Discussione: presagi o coincidenze nel film v x vendetta?
  1. #11
     Generale CSM
     Campione
     Nazionale
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: febbraio 2005
    Prov: RM - Roma
    Messaggi: 11 145
    Profilo: 5013 visite
    Gradimento: 147
    9.5

    Re: presagi o coincidenze nel film v x vendetta?

    Quote andycole ha scritto: Visualizza il messaggio
    si

    e lo odio...la mia prof ci faceva imparare le pagine a memoria....l'ho rimosso dall odio...
    Quello che ho provato a farti capire è che le epidemie/pandemie non sono una novità di questi giorni ma ci hanno accompagnato nel corso della nostra vita: l'epidemia di peste del 1630 di cui racconta Manzoni nel suo romanzo è una di queste. Per avvicinarci ai giorni nostri, la spagnola di inizio novecento fece molte più vittime del coronavirus, poi c'è l'ebola in africa e possiamo andare avanti all'infinito.
    Quindi continuo a non capire cosa trovi di profetico in Vvendetta.
  2. #12
     Magg. C.te
     pollicino
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: aprile 2008
    Prov: FR - Frosinone
    Messaggi: 3 291
    Profilo: 3133 visite
    Gradimento: 115
    8.6

    Re: presagi o coincidenze nel film v x vendetta?

    Quote Voyager ha scritto: Visualizza il messaggio
    Quello che ho provato a farti capire è che le epidemie/pandemie non sono una novità di questi giorni ma ci hanno accompagnato nel corso della nostra vita: l'epidemia di peste del 1630 di cui racconta Manzoni nel suo romanzo è una di queste. Per avvicinarci ai giorni nostri, la spagnola di inizio novecento fece molte più vittime del coronavirus, poi c'è l'ebola in africa e possiamo andare avanti all'infinito.
    Quindi continuo a non capire cosa trovi di profetico in Vvendetta.
    sicuramente mi sbaglio...ma ci trovo.., ed è un mio pensiero che molte cose siano manovrate e pianificate.

    cio che ha scritto flavio è giustissimo...e proprio ripartendo dalla sua ultima frase..."tutto ciò a discapito della cittadinanza"

    a te ti sembra giusto che chi ci rimette è sempre il popolo a discapito di questi poteri forti?

    al di là che il virus sia stato lanciato dall 'uomo o da un animale...

    ma cavolo non si riesce a trovare una strategia unica per uscire da questa situazione?

    con tutte le menti brillanti che ci sono nel mondo.

    e dobbiamo subire invece le leggi dell'economia dove i più forti riescono a sopravvivere e i più deboli affondano nella povertà.

    e questo può comportare un ritorno "ad un era medioevale"

    ripeto sono miei pensieri questi....sicuramente sbagliati...e sicuramente frutto di una stanchezza mentale che mi sta portando tutta questa situazione inverosimile.
  3. #13
     S.tenente
     
    Pr3stige: 102º 970p.
    GT/Vitt: 1/0
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: aprile 2019
    Prov: GR Grosseto
    Messaggi: 1 391
    Profilo: 0 visite
    Gradimento: 0
    0.0

    Re: presagi o coincidenze nel film v x vendetta?

    Quote andycole ha scritto: Visualizza il messaggio
    dobbiamo subire invece le leggi dell'economia dove i più forti riescono a sopravvivere e i più deboli affondano nella povertà.

    e questo può comportare un ritorno "ad un era medioevale"
    Note a margine di un regresso (impossibile) al medioevo
    e
    altre brevi digressioni alcoliche mattutine semiserie.

    [Medioevo] Non credo che questa possibilità si dia, per farla breve: il medioevo è un universo mentale e materiale spiccatamente collettivistico, vi regnano le società intermedie; l’individuo non è mai pensato e mai si realizza fattualmente in modo assoluto (leggi: individualistico), è sempre funzione del corpo sociale (famiglia, villaggio, corporazione, feudo et coetera) a cui appartiene.

    [Contemporaneità] Il nostro universo mentale e materiale è invece radicalmente individualistico, sovrano è il consumismo libidico dei singoli. Nulla si frappone tra il soggetto e lo stato, tra il soggetto e le dinamiche economiche; abbiamo la realizzazione del sogno – o dell’incubo – della modernità (leggi: ideali della rivoluzione francese) che nullifica tutti i vincoli (ma anche tutte le protezioni) dell’appartenenza: è l’impero della volontà dell’individuo sul cui vessillo campeggia a lettere cubitali la massima dello spirito del nostro tempo: volo ergo possum – “voglio quindi posso”.

    [Riduzionismo] Il consumismo libidico individualista necessita però dell’ausilio del riduzionismo: mensuro ergo possum – “(misuro) riduco quindi posso”, è l’antecedente logico necessario di volo ergo possum. Riduco a cosa? A res manipolabile ad libitum. Chi e cosa riduco? Tutto e in primo luogo l’altro. Se l’altro (o la società, o gli animali, o la materia, o la natura) è nulla (riduzionismo significa questo, da questo punto di vista è sinonimo di nichilismo) posso farne ciò che voglio. Non solo posso fare ciò che semplicemente mi va, ma mi va semplicemente perché posso: possum ergo volo – “posso, quindi voglio”. Questo è il delirio dell’arbitrio consumistico della modernità portato alle sue estreme conseguenze.

    [Annichilimento] L’esito di tutto questo è il più tragico possibile: se tutto è ridotto, se tutto è nulla, allora prima o poi scopro che anche io sono nulla, che anche io sono ridotto e riducibile (tipica patologia della dialettica sé-altro da sé): mensuror ergo non sum – “(sono misurato) sono ridotto, quindi non sono”.

    [Apocalisse laica] In sostanza se i paradigmi non cambiano direzione non rischiamo di tornare al medioevo, rischiamo di sprofondare nel nulla.
    In fondo tutto proviene dal fatto che la volontà deve divorare se stessa, poiché nulla esiste fuori di lei, ed ella è una volontà affamata.
    [Schopenhauer]

    Il Gioco non era solo esercizio e svago, era la coscienza concentrata di una disciplina spirituale.
    [Hesse]
  4. #14
     Magg. C.te
     pollicino
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: aprile 2008
    Prov: FR - Frosinone
    Messaggi: 3 291
    Profilo: 3133 visite
    Gradimento: 115
    8.6

    Re: presagi o coincidenze nel film v x vendetta?

    Quote Rutran ha scritto: Visualizza il messaggio
    Note a margine di un regresso (impossibile) al medioevo
    e
    altre brevi digressioni alcoliche mattutine semiserie.

    [Medioevo] Non credo che questa possibilità si dia, per farla breve: il medioevo è un universo mentale e materiale spiccatamente collettivistico, vi regnano le società intermedie; l’individuo non è mai pensato e mai si realizza fattualmente in modo assoluto (leggi: individualistico), è sempre funzione del corpo sociale (famiglia, villaggio, corporazione, feudo et coetera) a cui appartiene.

    [Contemporaneità] Il nostro universo mentale e materiale è invece radicalmente individualistico, sovrano è il consumismo libidico dei singoli. Nulla si frappone tra il soggetto e lo stato, tra il soggetto e le dinamiche economiche; abbiamo la realizzazione del sogno – o dell’incubo – della modernità (leggi: ideali della rivoluzione francese) che nullifica tutti i vincoli (ma anche tutte le protezioni) dell’appartenenza: è l’impero della volontà dell’individuo sul cui vessillo campeggia a lettere cubitali la massima dello spirito del nostro tempo: volo ergo possum – “voglio quindi posso”.

    [Riduzionismo] Il consumismo libidico individualista necessita però dell’ausilio del riduzionismo: mensuro ergo possum – “(misuro) riduco quindi posso”, è l’antecedente logico necessario di volo ergo possum. Riduco a cosa? A res manipolabile ad libitum. Chi e cosa riduco? Tutto e in primo luogo l’altro. Se l’altro (o la società, o gli animali, o la materia, o la natura) è nulla (riduzionismo significa questo, da questo punto di vista è sinonimo di nichilismo) posso farne ciò che voglio. Non solo posso fare ciò che semplicemente mi va, ma mi va semplicemente perché posso: possum ergo volo – “posso, quindi voglio”. Questo è il delirio dell’arbitrio consumistico della modernità portato alle sue estreme conseguenze.

    [Annichilimento] L’esito di tutto questo è il più tragico possibile: se tutto è ridotto, se tutto è nulla, allora prima o poi scopro che anche io sono nulla, che anche io sono ridotto e riducibile (tipica patologia della dialettica sé-altro da sé): mensuror ergo non sum – “(sono misurato) sono ridotto, quindi non sono”.

    [Apocalisse laica] In sostanza se i paradigmi non cambiano direzione non rischiamo di tornare al medioevo, rischiamo di sprofondare nel nulla.

    grande andrea

    se ritorneremo a una sorta di normalità....

    mi prenoto per qualche lezione !!!

Pagina 2 di 2 primaprima 1 2

Discussioni simili

  1. Risposte: 8
    Ultimo post: 09-05-2014, 19:55
  2. coincidenze
    Da momocao nel forum Sport
    Risposte: 19
    Ultimo post: 19-12-2010, 15:19
  3. Una storia ricca di coincidenze!
    Da II ARROWS nel forum Per ridere un po'...
    Risposte: 2
    Ultimo post: 19-11-2005, 16:18
  4. COINCIDENZE..
    Da Gabbry nel forum Sport
    Risposte: 7
    Ultimo post: 06-06-2005, 18:35