Annuncio

Annuncio


Pagina 3 di 4 primaprima 1 2 3 4 ultimoultimo
Visualizzazione da 21 a 30 di 38
Discussione: II Master Nazionale - Finale
  1. #21
     T. Colonnello
     SuperPippa
    Premium: 48º 176p.
    GT/GS/Vitt: 17/2/4
    Pr3stige: 138º 906p.
    GT/Vitt: 5/1
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: febbraio 2008
    Da: Milano
    Prov: MI - Milano
    Messaggi: 5 306
    Profilo: 8523 visite
    Gradimento: 106
    8.4

    Re: II Master Nazionale - Finale

    Bravissimo Rutran, mi fa piacere che il risiko nella seconda partita almeno sia stato messo a frutto!
    Complimenti ai finalisti e in particolare a Rocco e Spanker, abili avversari nella sdadata della prima partita.
  2. #22
     Cap.le Magg.
     
    Premium: 122º 104p.
    GT/GS/Vitt: 1/0/0
    Pr3stige: 59º 1011p.
    GT/Vitt: 60/20
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: aprile 2007
    Prov: PA - Palermo
    Messaggi: 216
    Profilo: 386 visite
    Gradimento: 23
    9.2

    Re: II Master Nazionale - Finale

    Quote jacuzzi ha scritto: Visualizza il messaggio
    Bravissimo Rutran, mi fa piacere che il risiko nella seconda partita almeno sia stato messo a frutto!
    Complimenti ai finalisti e in particolare a Rocco e Spanker, abili avversari nella sdadata della prima partita.
    si bella partita, anche la finale, fino al 50mo turno
    Alessandro La Cascia
  3. #23
     Generale CSM
     Administrator
    Forum Arbitro Ufficiale
    Dal: gennaio 2007
    Prov: MO Modena
    Messaggi: 27 116
    Profilo: 6696 visite
    Gradimento: 216
    9.3

    Re: II Master Nazionale - Finale

    Complimenti a Rutran per la vittoria!

    Un applauso doveroso a mikipuglia secondo per un soffio... e naturalmente a tutti i finalisti.
    Che il torneo challenge sia un postaccio è fuori da ogni dubbio.
    E' un ricettacolo di psicocartinari, cronofrenici, geobulimici, aleopatici e nevrastitici

    (D. Piergentili)
  4. #24
     Serg. Magg.
     
    Premium: 151º 90p.
    GT/GS/Vitt: 5/0/0
    Pr3stige: 159º 848p.
    GT/Vitt: 4/0
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: aprile 2009
    Da: bari
    Messaggi: 458
    Profilo: 91 visite
    Gradimento: 6
    9.3

    Re: II Master Nazionale - Finale

    Complimenti a tutti , agli organizzatori , al vincitore Rutran , ai finalisti e a tutti i giocatori .
  5. #25
     Maresciallo
     
    Premium: 42º 183p.
    GT/GS/Vitt: 20/5/6
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: agosto 2005
    Prov: CL - Caltanissetta
    Messaggi: 593
    Profilo: 5 visite
    Gradimento: 7
    7.1

    Re: II Master Nazionale - Finale

    ..Mi unisco con ritardo ai complimenti per il Vincitore Rutran e per il ex aequo ma non vincitore nonché compagno di Davis Mickypuglia..per tutti i finalisti ...e un ..grazie agli organizzatori che fanno di tutto per dare la possibilità di vivere sempre una passione chiamata Risiko..bravo ancora Rutran...
  6. #26
     S.tenente
     
    Premium: 26º 214p.
    GT/GS/Vitt: 17/5/5
    Pr3stige: 89º 970p.
    GT/Vitt: 1/0
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: aprile 2019
    Prov: GR Grosseto
    Messaggi: 1 391
    Profilo: 0 visite
    Gradimento: 0
    0.0

    Re: II Master Nazionale - Finale

    Anche io ci tengo a fare i complimenti agli altri finalisti per l’eccellente torneo che hanno fatto e per la bella finale (secondo me) a cui insieme abbiamo dato vita; sono poi stato particolarmente felice di poter giocare finalmente contro Robblomax, giocatore che non avevo mai affrontato prima e che m’aveva molto colpito al Campionato online a squadre “I Guardiani di RD”.

    Da giocatore (ad oggi quantomeno) online mi tolgo un sassolino dalla scarpa: alcuni live (non tutti, ci mancherebbe, però noto che si tratta di una pensiero abbastanza diffuso, evito anche di fare nomi perché non è né un attacco né una questione personale) ci definiscono snobisticamente e con un una certa dose di disprezzo “cartinomani seriali” (tanto per limitarsi agli epiteti più edulcorati e eufemistici) incapaci di fare altro, vittime di una coazione a ripetere morbosa e ossessa, stereotipicamente monodimensionali. Ecco, non credo sia così (o solo così o sempre così), penso che il gioco online sia molto più di questo, credo che il livello delle partite di vertice della prestichall sia (spesso) davvero alto e che il gioco lì espresso sia caratterizzato da eclettismo tattico, duttilità strategica e approccio tecnico multiforme. In ogni caso quello che mi interessa sottolineare in questa sede è che nella finale del master che ho vinto non ho fatto una sola cartina (non che mi privi di questo strumento quando serve, al contrario, lo considero utile e potentissimo, semplicemente forse il giocatore online non è per definizione marcusianamente “giocatore a una dimensione”). Rispetto molto il gioco live – anche se mi tira molto meno e non mi ci trovo ancora affatto a mio agio per averlo praticato poco – e i suoi interpreti, mi piacerebbe che ci fosse un rispetto reciproco, anche perché sono certo che la crescita della community passi attraverso una sinergia delle due modalità di gioco: la diversità è sempre fonte di arricchimento, non bisogna averne paura, trincerarsi dietro i propri pregiudizi è soffocante, inutile e infertile, capisco possa risultare rassicurante ma non porta da nessuna parte, anzi, nella maggior parte dei casi fa regredire.

    I pregiudizi ovviamente non stanno da una parte sola e gli online sono tutt’altro che esenti da colpe, solo pochi giorni fa, giocando una trestige con un medagliato, questi me ne ha dette di tutti i colori pensando – da come giocavo (sic!) – che fossi un live, perché a suo dire “i live sono scorretti per loro stessa natura”, quando gli ho detto che sono online s’è scusato… Trovo delirante un approccio simile.

    Che il gioco online presenti profili critici e piani inclinati è indubbio, come per tutto dipende dall’uso che se ne fa e dalla funzione che svolge nella nostra vita. A riprova del fatto che non è mia intenzione incensarlo di per sé aggiungo anche che ho scritto tempo fa un raccontino che tra le altre cose ne evidenziava con durezza i potenziali tratti totalizzanti, patologici e aberranti; si trova sulla rivista letteraria Micorizze a questo indirizzo (per chi fosse curioso preciso subito che anche se è scritto in prima persona non è autobiografico): https://www.micorrizelitlab.it/2021/02/26/spettralita/
    In fondo tutto proviene dal fatto che la volontà deve divorare se stessa, poiché nulla esiste fuori di lei, ed ella è una volontà affamata.
    [Schopenhauer]

    Il Gioco non era solo esercizio e svago, era la coscienza concentrata di una disciplina spirituale.
    [Hesse]
  7. #27
     T. Colonnello
     Campione
     Nazionale
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: aprile 2004
    Da: Milano
    Messaggi: 6 272
    Profilo: 4172 visite
    Gradimento: 130
    8.5

    Re: II Master Nazionale - Finale

    Quote Rutran ha scritto: Visualizza il messaggio
    Anche io ci tengo a fare i complimenti agli altri finalisti per l’eccellente torneo che hanno fatto e per la bella finale (secondo me) a cui insieme abbiamo dato vita; sono poi stato particolarmente felice di poter giocare finalmente contro Robblomax, giocatore che non avevo mai affrontato prima e che m’aveva molto colpito al Campionato online a squadre “I Guardiani di RD”.

    Da giocatore (ad oggi quantomeno) online mi tolgo un sassolino dalla scarpa: alcuni live (non tutti, ci mancherebbe, però noto che si tratta di una pensiero abbastanza diffuso, evito anche di fare nomi perché non è né un attacco né una questione personale) ci definiscono snobisticamente e con un una certa dose di disprezzo “cartinomani seriali” (tanto per limitarsi agli epiteti più edulcorati e eufemistici) incapaci di fare altro, vittime di una coazione a ripetere morbosa e ossessa, stereotipicamente monodimensionali. Ecco, non credo sia così (o solo così o sempre così), penso che il gioco online sia molto più di questo, credo che il livello delle partite di vertice della prestichall sia (spesso) davvero alto e che il gioco lì espresso sia caratterizzato da eclettismo tattico, duttilità strategica e approccio tecnico multiforme. In ogni caso quello che mi interessa sottolineare in questa sede è che nella finale del master che ho vinto non ho fatto una sola cartina (non che mi privi di questo strumento quando serve, al contrario, lo considero utile e potentissimo, semplicemente forse il giocatore online non è per definizione marcusianamente “giocatore a una dimensione”). Rispetto molto il gioco live – anche se mi tira molto meno e non mi ci trovo ancora affatto a mio agio per averlo praticato poco – e i suoi interpreti, mi piacerebbe che ci fosse un rispetto reciproco, anche perché sono certo che la crescita della community passi attraverso una sinergia delle due modalità di gioco: la diversità è sempre fonte di arricchimento, non bisogna averne paura, trincerarsi dietro i propri pregiudizi è soffocante, inutile e infertile, capisco possa risultare rassicurante ma non porta da nessuna parte, anzi, nella maggior parte dei casi fa regredire.

    I pregiudizi ovviamente non stanno da una parte sola e gli online sono tutt’altro che esenti da colpe, solo pochi giorni fa, giocando una trestige con un medagliato, questi me ne ha dette di tutti i colori pensando – da come giocavo (sic!) – che fossi un live, perché a suo dire “i live sono scorretti per loro stessa natura”, quando gli ho detto che sono online s’è scusato… Trovo delirante un approccio simile.

    Che il gioco online presenti profili critici e piani inclinati è indubbio, come per tutto dipende dall’uso che se ne fa e dalla funzione che svolge nella nostra vita. A riprova del fatto che non è mia intenzione incensarlo di per sé aggiungo anche che ho scritto tempo fa un raccontino che tra le altre cose ne evidenziava con durezza i potenziali tratti totalizzanti, patologici e aberranti; si trova sulla rivista letteraria Micorizze a questo indirizzo (per chi fosse curioso preciso subito che anche se è scritto in prima persona non è autobiografico): https://www.micorrizelitlab.it/2021/02/26/spettralita/

    hai ragione, se lo dici tu sarà vero


    ti aspetto volentieri su un tavolo live per imparare qualcosa
  8. #28
     S.tenente
     
    Premium: 26º 214p.
    GT/GS/Vitt: 17/5/5
    Pr3stige: 89º 970p.
    GT/Vitt: 1/0
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: aprile 2019
    Prov: GR Grosseto
    Messaggi: 1 391
    Profilo: 0 visite
    Gradimento: 0
    0.0

    Re: II Master Nazionale - Finale

    Quote TREXXX ha scritto: Visualizza il messaggio
    hai ragione, se lo dici tu sarà vero


    ti aspetto volentieri su un tavolo live per imparare qualcosa
    Grazie, sempre disposto a imparare, soprattutto dai grandissimi.
  9. #29
     Maggiore
     
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: agosto 2009
    Prov: VT - Viterbo
    Messaggi: 2 768
    Profilo: 1634 visite
    Gradimento: 63
    9.5

    Re: II Master Nazionale - Finale

    Quote Rutran ha scritto: Visualizza il messaggio
    Anche io ci tengo a fare i complimenti agli altri finalisti per l’eccellente torneo che hanno fatto e per la bella finale (secondo me) a cui insieme abbiamo dato vita; sono poi stato particolarmente felice di poter giocare finalmente contro Robblomax, giocatore che non avevo mai affrontato prima e che m’aveva molto colpito al Campionato online a squadre “I Guardiani di RD”.

    Da giocatore (ad oggi quantomeno) online mi tolgo un sassolino dalla scarpa: alcuni live (non tutti, ci mancherebbe, però noto che si tratta di una pensiero abbastanza diffuso, evito anche di fare nomi perché non è né un attacco né una questione personale) ci definiscono snobisticamente e con un una certa dose di disprezzo “cartinomani seriali” (tanto per limitarsi agli epiteti più edulcorati e eufemistici) incapaci di fare altro, vittime di una coazione a ripetere morbosa e ossessa, stereotipicamente monodimensionali. Ecco, non credo sia così (o solo così o sempre così), penso che il gioco online sia molto più di questo, credo che il livello delle partite di vertice della prestichall sia (spesso) davvero alto e che il gioco lì espresso sia caratterizzato da eclettismo tattico, duttilità strategica e approccio tecnico multiforme. In ogni caso quello che mi interessa sottolineare in questa sede è che nella finale del master che ho vinto non ho fatto una sola cartina (non che mi privi di questo strumento quando serve, al contrario, lo considero utile e potentissimo, semplicemente forse il giocatore online non è per definizione marcusianamente “giocatore a una dimensione”). Rispetto molto il gioco live – anche se mi tira molto meno e non mi ci trovo ancora affatto a mio agio per averlo praticato poco – e i suoi interpreti, mi piacerebbe che ci fosse un rispetto reciproco, anche perché sono certo che la crescita della community passi attraverso una sinergia delle due modalità di gioco: la diversità è sempre fonte di arricchimento, non bisogna averne paura, trincerarsi dietro i propri pregiudizi è soffocante, inutile e infertile, capisco possa risultare rassicurante ma non porta da nessuna parte, anzi, nella maggior parte dei casi fa regredire.

    I pregiudizi ovviamente non stanno da una parte sola e gli online sono tutt’altro che esenti da colpe, solo pochi giorni fa, giocando una trestige con un medagliato, questi me ne ha dette di tutti i colori pensando – da come giocavo (sic!) – che fossi un live, perché a suo dire “i live sono scorretti per loro stessa natura”, quando gli ho detto che sono online s’è scusato… Trovo delirante un approccio simile.

    Che il gioco online presenti profili critici e piani inclinati è indubbio, come per tutto dipende dall’uso che se ne fa e dalla funzione che svolge nella nostra vita. A riprova del fatto che non è mia intenzione incensarlo di per sé aggiungo anche che ho scritto tempo fa un raccontino che tra le altre cose ne evidenziava con durezza i potenziali tratti totalizzanti, patologici e aberranti; si trova sulla rivista letteraria Micorizze a questo indirizzo (per chi fosse curioso preciso subito che anche se è scritto in prima persona non è autobiografico): https://www.micorrizelitlab.it/2021/02/26/spettralita/
    Ciao Rutran
    Complimenti per la vittoria meritata.
    Volevo anche ringraziarti per il tuo impegno nel RD group, una iniziativa che ho sempre apprezzato.

    Nessuna polemica, ognuno ha le sue opinioni, ma tra le due modalità ci sarà sempre una differenza incontestabile: l'energia elettrica!
  10. #30
     Maggiore
     
    Premium: 7º 266p.
    GT/GS/Vitt: 20/5/10
    Pr3stige: 2º 1601p.
    GT/Vitt: 33/21
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: marzo 2015
    Prov: RM - Roma
    Messaggi: 2 871
    Profilo: 0 visite
    Gradimento: 9
    6.9

    Re: II Master Nazionale - Finale

    Quote lured01 ha scritto: Visualizza il messaggio
    Ciao Rutran
    Complimenti per la vittoria meritata.
    Volevo anche ringraziarti per il tuo impegno nel RD group, una iniziativa che ho sempre apprezzato.

    Nessuna polemica, ognuno ha le sue opinioni, ma tra le due modalità ci sarà sempre una differenza incontestabile: l'energia elettrica!
    Beh, non è la sola, ce ne è anche un'altra di differenza, nel live non ci sarà mai quello che dall'altra parte dell'italia ti suggerisce le mosse da Kamikaze per far del male ad un giocatore di quel tavolo a lui non gradito.

Pagina 3 di 4 primaprima 1 2 3 4 ultimoultimo

Discussioni simili

  1. LA FINALE DEL MASTER IN STREAMING
    Da RCU Grifone Venezia nel forum Venezia - RisiKo! Club «Grifone»
    Risposte: 1
    Ultimo post: 11-12-2016, 13:09
  2. NAZIONALE: la finale
    Da maskass nel forum Nazionale 2014
    Risposte: 9
    Ultimo post: 10-04-2014, 10:27
  3. NAZIONALE: la finale
    Da maskass nel forum Nazionale 2013
    Risposte: 9
    Ultimo post: 07-04-2013, 17:09
  4. Torneo Master di RisiKo! valevole per la qualificazione alla finale nazionale 2013
    Da SALERNO nel forum Salerno - RisiKo! Club «il Guiscardo» (2003-2013)
    Risposte: 28
    Ultimo post: 16-09-2012, 17:28