Annuncio

Annuncio


Pagina 5 di 6 primaprima ... 3 4 5 6 ultimoultimo
Visualizzazione da 41 a 50 di 55
Discussione: regolamento arbitrale online inadeguato
  1. #41
     Generalessa rosa
     
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: gennaio 2004
    Da: Modena
    Messaggi: 18 643
    Profilo: 117231 visite
    Gradimento: 345
    9.0

    Re: regolamento arbitrale online inadeguato

    Quote TREXXX ha scritto: Visualizza il messaggio
    Fa bonificare sul conto del nonno il maledetto

    Vuoi il numero di un avvocato????
    Conosco Sauro (in caso di divorzio) e Saltatempo (in caso di omicidio)

    Direi di avere le spalle coperte

    Inviato dal mio SM-G780F utilizzando Tapatalk
  2. #42
     T. Colonnello
     Campione
     Nazionale
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: aprile 2004
    Da: Milano
    Messaggi: 6 272
    Profilo: 4172 visite
    Gradimento: 130
    8.5

    Re: regolamento arbitrale online inadeguato

    Quote nutella ha scritto: Visualizza il messaggio
    Conosco Sauro (in caso di divorzio) e Saltatempo (in caso di omicidio)

    Direi di avere le spalle coperte

    Inviato dal mio SM-G780F utilizzando Tapatalk
    Vedi che non sei sul pezzo

    Sauro in caso di Omicidio
    Gigi non pratica più da anni
  3. #43
     Caporale
     
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: gennaio 2011
    Prov: BR - Brindisi
    Messaggi: 102
    Profilo: 113 visite
    Gradimento: 5
    8.2

    Re: regolamento arbitrale online inadeguato

    Quote maskass ha scritto: Visualizza il messaggio
    Capisco il tuo punto e sono consapevole che al primo impatto il fatto che le decisioni siano incontestabili possa apparire eccessivamente rigido. Ma ci sono moltissime buone ragioni per impostare le cose in questo modo e molto poche per fare il contrario. Di recente in una discussione nata per scherzo "arbitro o Dio" diedi questa risposta. Alcune delle ragioni a cui mi sto riferendo sono già espresse lì.

    Questo è innanzitutto il mio punto di vista personale (disclaimer: ora sono parte in causa ovviamente, ma anni fa no e ciò nonostante l'ho sempre pensata così), ma anche quello "aziendale". Il giudizio deve essere super partes nella sostanza e nella forma. Sulla sostanza c'è poco da dire, occorre fidarsi della capacità ed esperienza dell'arbitro (di nuovo: non soffro di personalità multiple, so che sto parlando di me stesso in questo momento ... ma parlo in terza persona perché vedo sempre questo come un ruolo, che oggi ricopro io ma ieri era un altro e domani chissà), sta all'editore compiere una scelta.

    La forma è il motivo della rigidità in merito al ruolo dell'arbitro e al funzionamento della Camera Arbitrale. Occorre creare le condizioni perché il compito sia svolto in un ambiente sereno e tutelato. L'arbitro non solo non deve subire pressioni da parte dei giocatori (fin qui ovvio, dirai), ma è altrettanto importante che sia evidente a tutti che è così (la forma). Cominciare a discutere di quella o quella decisione significherebbe farlo per ogni decisione. Per ogni giocatore il suo caso è il più importante e varebbe la pena ridiscuterlo, rivedere la decisione, parlarne. Sarebbero nella stragrande maggioranza discussioni inefficaci, perché difficilmente le persone entrano in una discussione per essere convinti, lo fanno per convincere un altro che hanno ragione loro. Non è finita qui: i giocatori, tutti gli altri, vedrebbero un arbitro circondato da persone che difendono le proprie ragioni. Persone che insistono e che quando non ottengono ciò che vogliono mettono in dubbio la buona fede dell'arbitro, o la sua capacità di giudizio. Questo spettacolo, ai non coinvolti (cioè tutti gli altri), darebbe la sensazione di avere una figura esposta continuamente ad ogni genere di pressione e a qualcuno verrebbe giustamente il dubbio di come sottoposto a tali pressioni ci si possa formare un giudizio oggettivo e distaccato. Sarà credibile un tale giudizio? O influenzabile? E la volta che da spettatore di un caso arbitrale il giocatore vi si trova coinvolto, è incentivato a esercitare lui stesso quelle pressioni... perché se tutti vogliono discutere del loro caso allora evidentemente devo discutere anche io del mio, perché se no gli altri hanno armi in più e riescono a convincere l'arbitro.

    Ecco perché va tracciato un confine invalicabile che circondi l'arbitro e le sue decisioni. Queste non devono essere messe in discussione non perché giuste in assoluto ma perché è il modo per garantire che anche le prossime provengano dallo stesso metro di giudizio, possibilmente imparziale, distaccato, isolato e tutelato dalle influenze esterne, e per questo credibile.

    Tornando alle tue osservazioni, auspichi più dialogo almeno per i "casi più complessi". E lo capisco. Ma come hai potuto vedere, nonostante ci sia qualcuno mosso da spirito costruttivo e aperto al dialogo (ad esempio tu direi), c'è sempre chi invece a testa bassa contesta, non legge, non ascolta, non rispetta richieste e condizioni per una discussione né l'autorità di chi le pone. Questo modo di porsi disturba e intossica la discussione, fino a impedirla del tutto. Perché si innesca il circolo vizioso di cui sopra. A volte azioni istantanee e provvedimenti mirati sono sufficiente ad evitarlo, a volte no perché i numeri non lo permettono, perché un intero "clan" ha deciso che è il momento di protestare... ed ecco che l'unica difesa possibile è trincerarsi dietro quel confine e ricordare a tutti che quella linea non si varca.

    L'esperienza insegna quindi che per il buon funzionamento di questo sistema vada scelta come "impostazione di default" quella rigida.

    Saltuariamente, con le dovute cautele e in uno clima adatto, si mette in discussione qualsiasi cosa. Succede ed è successo. E ti assicuro che per mia indole propenderei per questo atteggiamento e non l'altro. Ma non è questo uno di quei momenti.



    Su "ognuno gioca come crede" ci sarebbe un altro lungo discorso da fare, lo affronto volentieri ma in altro momento. Torno al lavoro (che non è fare l'arbitro di risiko come ogni tanto mi capita di sentire )


    Innanzitutto grazie per la risposta anche abbastanza esaustiva in alcuni casi. Vorrei solo riprendere un paio di concetti

    - fermo restando che, per riassumere , posso capire e non contestare che l' arbitro va tutelato e che la camera arbitrale non può e non deve diventare una giungla , la mancata "apertura" di cui parlo è, ad esempio, la possibilità a me o a chi come me ha partecipato alla discussione formulando accuse ben precise, di poterti fare una domanda invece di entrare e trovare la discussione chiusa.
    Nel mio caso ti avrei chiesto cosa spinge un arbitro e allo stesso tempo un giocatore/intenditore di risiko a valutare nella maniera descritta ad esempio la trestige che - infatti- nomini a parte durante la comunicazione delle sanzioni. In quella trestige la parte lesa era il sottoscritto e mi spiace sia stata valutata solo la " disconnessione di un utente ( cosa che si sapeva non sarebbe mai stata una prova in quanto non accertabile la motivazione della stessa ) quanto piuttosto tutto l' andamento della partita stessa. La mia domanda sorge spontanea in quanto non sono un arbitro , e per giocare sereno come tanti altri , avrei avuto davvero la necessità di capire cosa mi sia potuto sfuggire dato che non sarò un arbitro , ma ritengo anche di conoscere abbastanza una plancia e alcune dinamiche e poter distinguere tra inesperienza ( che si vede chiaramente da alcuni fattori) e malafede ( caratteristica molto più calcolata e precisa). Tra l altro 30 minuti prima si era concluso un game ( ma non ero io il malcapitato ) a quanto sembra molto simile.

    Probabilmente a questo non otterrò risposta, e cosi fosse , posso capirlo rientrando nei dettagli delle motivazioni di una decisione arbitrale . Ma mi sforzo di pensare che se si dialoga con toni adeguati , anche con un arbitro , si possa provare ad uscirne con una visione completa e non con il solito dubbio irrisolto.

    Tutto ciò porta poi alla seconda considerazione:

    - " tutti giocano come vogliono" .
    Bene , condivido e guai se così non fosse ma qui si tratta di giocatori accreditati, e in alcuni casi non di novelli arrivati ieri su cui possa esserci l'ombra dell'inesperienza , non credi?
    A mio modo di vedere va garantita all'arbitro una certa soggettività che può rilevarsi fondamentale in alcuni casi . Sbaglierai a volte ? CERTAMENTE. Ma potrai sbagliare anche in questa maniera proprio perché, come detto ieri , nel mondo virtuale in questi casi è davvero complesso trovare prove schiaccianti. Non si tratta di aver infranto un silenzio che è facilmente accertabile , si tratta di un caso ben più complesso tanto per me che lo segnalo , tanto per te che lo vai a giudicare.
    E se dico questo è perche io sono certo che tu , conoscitore di risiko , avendo rivisto le partite più di qualche domanda te la sarai fatta ( per giunta con' aggravante del rapporto di amicizia cosa che io nemmeno sapevo nel momento in cui segnalavo ...figuriamoci ) Ma sono altrettanto certo che in assenza di prove oggettive ( ma obiettivamente non ne avremmo mai trovate ) sei stato costretto a prendere quella decisione.

    Ecco, a me di contestare la tua decisione da arbitro non interessa in quanto metto gli utenti in blacklist come già fatto a tempo debito e tanti saluti , quanto piuttosto mi sarebbe molto più esaustivo avere il tuo parere da UTENTE , spoglio delle vesti di arbitro. Perché per quanto mi riguarda alcune cose le credevo davvero lampanti.

    Inoltre basta pensare che - per scelta - non gioco challenge o presti in virtual , motivo per cui non potevo esser mosso o condizionato nemmeno dal senso di volermi sbarazzare di qualcuno scomodo dato che la vittoria non viene nemmeno riconosciuta in alcun modo e che sono lo stesso che altrove chiede di valorizzare la trestige , per cui la presenza di utenti in gamba può solo che farmi piacere. Ma la trestige la considero " casa mia " e davvero in quella casa non ho tollerato alcune cose per me evidentissime.

    Sinceramente sul forum scrivo poco quindi non so nemmeno se ti sarà permesso rispondere da utente piuttosto che da arbitro . Nel caso non si potesse chiedo venia e vado avanti tranquillamente. Ma inizierei a valutare una certa % di soggettività nelle decisioni arbitrali.
    L' arbitro è chiamato a fare scelte , e nelle scelte c è sempre una soggettività e , per far ciò c'è il necessario bisogno che chi sceglie l' arbitro debba assolutamente riporre la piena fiducia in esso, nelle sue decisioni e nella sua soggettività ( anche a costo di poter sbagliare talvolta ) perché ripeto , a mio avviso questo caso valutato con la soggettività e l esperienza di chi conosce il gioco e i giocatori forse sarebbe stato valutato diversamente.... anche da te stesso. Probabilmente sbaglio .... è una sensazione , sia chiaro

    Grazie

    Un saluto
  4. #44
     Generalessa rosa
     
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: gennaio 2004
    Da: Modena
    Messaggi: 18 643
    Profilo: 117231 visite
    Gradimento: 345
    9.0

    Re: regolamento arbitrale online inadeguato

    Quote mikymiki88 ha scritto: Visualizza il messaggio
    Innanzitutto grazie per la risposta anche abbastanza esaustiva in alcuni casi. Vorrei solo riprendere un paio di concetti

    - fermo restando che, per riassumere , posso capire e non contestare che l' arbitro va tutelato e che la camera arbitrale non può e non deve diventare una giungla , la mancata "apertura" di cui parlo è, ad esempio, la possibilità a me o a chi come me ha partecipato alla discussione formulando accuse ben precise, di poterti fare una domanda invece di entrare e trovare la discussione chiusa.
    Nel mio caso ti avrei chiesto cosa spinge un arbitro e allo stesso tempo un giocatore/intenditore di risiko a valutare nella maniera descritta ad esempio la trestige che - infatti- nomini a parte durante la comunicazione delle sanzioni. In quella trestige la parte lesa era il sottoscritto e mi spiace sia stata valutata solo la " disconnessione di un utente ( cosa che si sapeva non sarebbe mai stata una prova in quanto non accertabile la motivazione della stessa ) quanto piuttosto tutto l' andamento della partita stessa. La mia domanda sorge spontanea in quanto non sono un arbitro , e per giocare sereno come tanti altri , avrei avuto davvero la necessità di capire cosa mi sia potuto sfuggire dato che non sarò un arbitro , ma ritengo anche di conoscere abbastanza una plancia e alcune dinamiche e poter distinguere tra inesperienza ( che si vede chiaramente da alcuni fattori) e malafede ( caratteristica molto più calcolata e precisa). Tra l altro 30 minuti prima si era concluso un game ( ma non ero io il malcapitato ) a quanto sembra molto simile.

    Probabilmente a questo non otterrò risposta, e cosi fosse , posso capirlo rientrando nei dettagli delle motivazioni di una decisione arbitrale . Ma mi sforzo di pensare che se si dialoga con toni adeguati , anche con un arbitro , si possa provare ad uscirne con una visione completa e non con il solito dubbio irrisolto.

    Tutto ciò porta poi alla seconda considerazione:

    - " tutti giocano come vogliono" .
    Bene , condivido e guai se così non fosse ma qui si tratta di giocatori accreditati, e in alcuni casi non di novelli arrivati ieri su cui possa esserci l'ombra dell'inesperienza , non credi?
    A mio modo di vedere va garantita all'arbitro una certa soggettività che può rilevarsi fondamentale in alcuni casi . Sbaglierai a volte ? CERTAMENTE. Ma potrai sbagliare anche in questa maniera proprio perché, come detto ieri , nel mondo virtuale in questi casi è davvero complesso trovare prove schiaccianti. Non si tratta di aver infranto un silenzio che è facilmente accertabile , si tratta di un caso ben più complesso tanto per me che lo segnalo , tanto per te che lo vai a giudicare.
    E se dico questo è perche io sono certo che tu , conoscitore di risiko , avendo rivisto le partite più di qualche domanda te la sarai fatta ( per giunta con' aggravante del rapporto di amicizia cosa che io nemmeno sapevo nel momento in cui segnalavo ...figuriamoci ) Ma sono altrettanto certo che in assenza di prove oggettive ( ma obiettivamente non ne avremmo mai trovate ) sei stato costretto a prendere quella decisione.

    Ecco, a me di contestare la tua decisione da arbitro non interessa in quanto metto gli utenti in blacklist come già fatto a tempo debito e tanti saluti , quanto piuttosto mi sarebbe molto più esaustivo avere il tuo parere da UTENTE , spoglio delle vesti di arbitro. Perché per quanto mi riguarda alcune cose le credevo davvero lampanti.

    Inoltre basta pensare che - per scelta - non gioco challenge o presti in virtual , motivo per cui non potevo esser mosso o condizionato nemmeno dal senso di volermi sbarazzare di qualcuno scomodo dato che la vittoria non viene nemmeno riconosciuta in alcun modo e che sono lo stesso che altrove chiede di valorizzare la trestige , per cui la presenza di utenti in gamba può solo che farmi piacere. Ma la trestige la considero " casa mia " e davvero in quella casa non ho tollerato alcune cose per me evidentissime.

    Sinceramente sul forum scrivo poco quindi non so nemmeno se ti sarà permesso rispondere da utente piuttosto che da arbitro . Nel caso non si potesse chiedo venia e vado avanti tranquillamente. Ma inizierei a valutare una certa % di soggettività nelle decisioni arbitrali.
    L' arbitro è chiamato a fare scelte , e nelle scelte c è sempre una soggettività e , per far ciò c'è il necessario bisogno che chi sceglie l' arbitro debba assolutamente riporre la piena fiducia in esso, nelle sue decisioni e nella sua soggettività ( anche a costo di poter sbagliare talvolta ) perché ripeto , a mio avviso questo caso valutato con la soggettività e l esperienza di chi conosce il gioco e i giocatori forse sarebbe stato valutato diversamente.... anche da te stesso. Probabilmente sbaglio .... è una sensazione , sia chiaro

    Grazie

    Un saluto
    Ciao miky, scusa non c'entra niente, ma è bello vedere che di tanto in tanto si affaccino al forum persone che entrano nel merito delle discussioni con garbo e cognizione di causa, in punta di piedi ma con decisione al tempo stesso.
    Benvenuto, spero di poter leggere più spesso tuoi interventi



    Inviato dal mio SM-G780F utilizzando Tapatalk
  5. #45
     T. Col. C.te
     SuperPippa
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: marzo 2009
    Prov: TR Terni
    Messaggi: 9 920
    Profilo: 2511 visite
    Gradimento: 103
    9.1

    Re: regolamento arbitrale online inadeguato

    Buona sera a tutti , ho aperto questo post e non ho risposto prima , perchè Flavio ed altri hanno portato argomenti e pensieri , senza nessuna interferenza da parte mia , che comunque rappresentavano il mio pensiero e i miei dubbi , ma mi hanno dato modo anche di riflettere ulteriormente.
    Mi sono convinto per esempio , che regolamento alla mano gli arbitri non potevano fare molto altro e che molte delle testimonianze portate erano inutilizzabili.
    [un saluto a Edoardocincotti che smetterà di leggere qui non ti crucciare , ma ho tante cose da dire]
    Sia chiaro , non voglio contestare la decisione arbitrale , ma spero che Marco e Valerio possano anche capire la frustrazione dei segnalanti...parlo per me ovviamente , ma io non avevo dei sospetti , ma delle certezze , solo non valide come "prove" perchè ottenute privatamente e informalmente al di fuori della piattaforma.
    L'unica speranza era la confessione dei segnalati che confermasse quanto riportato , ma non è arrivata come era prevedibile .
    Ciccia .
    Esiste la black list ....rimane però il problema della credibilità dei tornei ufficiali e della struttura degli stessi e questo caso che ritengo clamoroso è servito alla fine per evidenziare alcuni punti deboli su cui si potrebbe e si dovrebbe lavorare .

    Uscita la decisione arbitrale ho sentito più di una persona dire a caldo << be' se è così allora lo faccio anche io tanto gli arbitri non possono fare nulla >> tra lo scherzo e la provocazione , fatto è che oggi più di ieri , i furbetti possono contare su un sistema arbitrale che ha palesato di non avere i mezzi per contrastare e gestire le zone grigie...e non so se è solo una mia impressione ma in questi giorni seguenti ho notato , magari sbaglio ( non sono collegato h24) ,magari dipende anche dalle restrizioni sociali che stanno cadendo , molte meno persone che stanno giocando il mensile .
    Io personalmente ci ho rinunciato , giocherò solo partite amichevoli , tornei interni e prestigious .
    Ho perso una trestige mensile all'ultimo giorno , perchè nonostante i due avversari avessero presi accordi direttamente nella chat di gioco , l'arbitro non ha potuto fare altro rispetto a quanto fece .
    I mensili della premium ranking , allo stato delle cose , non danno nessuna garanzia sulla correttezza degli avversari per i motivi di cui sopra.
    Ho il timore che non sono il solo ad aver pensato questo o qualcosa di simile.

    Tra l'altro ,mi ritengo un eccellente arbitro , almeno live dove ho esperienze importanti e ritengo di saper valutare le sfaccettature psicologiche e tattiche di una partita e di saper riconoscere con un certo grado di sicurezza una pippata , una kingmekerata e/o delle mosse non sportive fatte con malizia e nei mensili ( e non solo)vedo spesso pippate e kingmekerate , ma vedo anche con una frequenza inaspettata dei veri e propri biscotti, solo essendo online indimostrabili nel 99% dei casi ( non parlo di sorcini con doppi nick ovviamente) .
    Idem Rudy...sul forum ci sono mille testimonianze del fatto che non siamo stati i migliori amici , ma dal punto di vista arbitrale e dell'onestà , non lo ritengo meno valido dei due arbitri in carica ed è perfettamente in grado di distinguere un effetto kingmaker da una mossa fatta con dolo .

    Non c'è nulla di male ne di strano in quello che ha detto Luca (plat) , non si può avere un arbitro sempre collegato , ma è evidente che così sfugge il quadro e il polso della situazione , mentre live l'arbitro è sempre presente e le possibilità di interferenza tra giocatori sono molto più limitate e la presenza dell'arbitro stesso fa da deterrente !

    Sono anche abbastanza convinto che con la nuova piattaforma e con un ipotetico maggiore numero di utenti la situazione possa peggiorare invece che migliorare , come è successo con l'eccezionale afflusso durante alcuni periodi della pandemia , dove le criticità di cui si sta discutendo sono risultate più evidenti .

    Altra questione: è stato detto che vanno ricordate anche le esperienze passate per capire le linee guida che abbiamo ereditato ...be' io ricordo tutto dal 2008 ad oggi .

    E' vero anche che Spartaco era molto più rigido su alcune cose , e che anche lui poteva sbagliare ( io ho ricevuto l'accredito con 3 anni di ritardo e aveva torto marcio lui-------> si può contestare il vecchio arbitro senza incorrere in sanzioni?) ma è anche vero che aveva una sensibilità fuori del comune e che non ha avuto problemi ad annullare la challenge vinta da Marci80 con prove non troppo dissimili da quelle portate recentemente , che il fenomeno gruppi e jungla tecnologica era sicuramente molto più contenuto e marginale ( esistevano due o tre gruppi ed ero dentro tutti) e la sua stessa rigidità e la ferocia con la quale perseguiva i furbetti appena ne avvertiva una traccia d'odore a distanza , mi hanno fatto crescere come giocatore accreditato nei primi anni, con la certezza che i furbetti avevano vita difficilissima e che venivano beccati sistematicamente !

    Ora perchè o percome questa certezza non la ho più, anzi come detto sopra la percezione è completamente opposta .

    Dato che al netto dei contrasti , delle idee spesso differenti e delle critiche che per onestà intellettuale non gli ho mai risparmiato quando l'ho ritenuto opportuno , ho la massima stima sia di Marco che di Valerio , come persone e come arbitri e pertanto non ritengo che il problema siano loro , e non è il paragone con Spartaco che mi interessa , ma il fatto che ad oggi la situazione è molto peggiore di allora...

    Qualcosa non gira e se gli arbitri sono validi e non potendo stare nella testa bacata di alcuni , per la teoria del rasoio che mi ha rinfrescato Valerio di recente , IL PROBLEMA E' IL REGOLAMENTO, come avevo già detto nel primo post e nel titolo di questa discussione .

    Come cambiarlo? Come renderlo più adeguato alle criticità evidenziate ?

    io ho delle idee , ma non è questo il punto, abbiamo aperto molte discussioni a riguardo e diverse persone hanno portato contributi che andrebbero perlomeno approfonditi...penso però che il primo passo necessario sia ammettere e prendere coscienza delle criticità.

    Se in molti ( Valerio , per favore non mi tirare fuori la storia della percezione, del fatto che tanti non leggono e/o non scrivono e che siamo i soliti 4 che scrivono----->non sto sulla piattaforma h24 ma ci sto molto..) vi dicono che esiste un problema , minimizzare o ignorare il fatto non fa che amplificare la percezione del problema da parte di chi lo lamenta .

    Ora i problemi che avete evidenziato per modificare il regolamento , sono abbastanza oggettivi:

    Non si può intasare la camera arbitrale:
    Quando Chiodo89 , a cui voglio bene e con cui sono in contatto spesso essendo diventato di casa nel nostro club online , dopo la segnalazione famigerata , apre un reclamo arbitrale irricevibile e senza particolare senso , scambiando una kingmekerata per una combine, mi sono messo le mani nei capelli e ho cercato di mettermi idealmente al vostro posto...lo capisco veramente !

    Individuare un biscotto tra tante kingmekerate ( che sono parte stessa di qualsiasi gioco multiplayer con n°>2) , in un gioco dove i punteggi tra l'altro sono "segreti" e al massimo "ipotizzabili" , e dove la componente psicologica è dominante , soprattutto sulla singola partita è molto difficile .

    Le eventuali modifiche al regolamento non devono creare dei mostri più grandi del problema per cui sono state pensate.

    ( questo lo aggiungo ora io) l'attuale nostro Editore , sarà molto bravo in altro , ma non ha mai dimostrato particolare interesse per le questioni "tecniche" .

    Tutto vero , ma rimane il problema da risolvere in qualche modo.

    Il Secondo passo a mio avviso è coinvolgere altre persone con capacità tecniche e volontà ( lo ripeto per la centesima volta nella centesima discussione differente), senza nulla togliere agli attuali arbitri , sono pochi e non disperdere online le capacità acqusite e conclamate di alcuni , come abbiamo fatto nel live per esempio con Giorgio Silvestri...

    Rudy , Flavio e chi per loro dovrebbero far parte della squadra degli arbitri , e almeno nel caso del primo , non essere squalificati per frustrazione( non dico che è ingiusta la squalifica comminata ma che rudy doveva già essere tra gli arbitri e quindi non trovarsi nella posizione di segnalante ).

    Mi sembra assurdo che la persona che più si è sbattuta in questi ultimi anni per la questione arbitrale si ritrovi nella situazione che abbiamo vissuto ...

    Qualunque modifica comporterà lavoro e servono: A)forze B)Collegialità per attenuare la soggettività di alcuni eventuali giudizi C)Maggiore pluralità per essere meno rigidi e più ricettivi verso le proposte

    Senza contare il fatto che promuovere nello staff chi si distingue per impegno e capacità ha il vantaggio di attenuare la percezione di impermeabilità del sistema stesso .

    Lo ricordo per l'ennesima volta...ho memoria intatta di quando e perche' Valerio è diventato supermod , e degli effetti positivi...questo manca da troppi anni.

    Fatti questi due passi si dovrebbe aprire la discussione sulle eventuali modifiche ai regolamenti online e live in modo tale che le conseguenti decisioni , conservative o innovative che siano , risultino condivise e più efficaci .




  6. #46
     T. Col. C.te
     SuperPippa
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: marzo 2009
    Prov: TR Terni
    Messaggi: 9 920
    Profilo: 2511 visite
    Gradimento: 103
    9.1

    Re: regolamento arbitrale online inadeguato

    Con calma Valerio ( spero apprezzerai che sebbene non riesca ancora ad essere sempre sintetico ho perso perlomeno la compulsività ) , accetto il tuo invito e , regolamento alla mano , proverò a modificarlo e a proporlo con le modifiche che ho in mente...










    PS OT: Cree Bega ha sbagliato nel rispondere in quella maniera , ma non c'era nessuna congiura , sono stato io a informarlo degli sviluppi della questione perchè in una certa misura ci ha toccato direttamente , avendo anche lui avuto più di una prova in prima persona ( non presentabile) della non sportività e dei trucchi di almeno uno dei due segnalati ( per esempio alla famosa telefonata con ilcarro con l'ingenua ammissione era presente anche lui , ma non solo quella ) ...avevo messo in chat nostra privata diversi link ( erano aperte diverse discussioni) e ha sbagliato discussione , oltre i modi .

    Il mese di sospensione ha detto che non è un problema ,avendo anche capito l'errore e dato che lui si collega solo per i tornei interni, ma è un altro che fin dal primo giorno online e oggi più di ieri , ha la sensazione che i tornei online abbiano troppe zone grigie per essere interessanti e giocabili.

    La sospensione è giusta , ma la frustrazione è altrettanto comprensibile .
  7. #47
     T. Colonnello
     
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: maggio 2006
    Da: Lovere
    Prov: BG - Bergamo
    Messaggi: 6 415
    Profilo: 5076 visite
    Gradimento: 151
    8.9

    Re: regolamento arbitrale online inadeguato

    Quote lucius ha scritto: Visualizza il messaggio
    Rudy, Flavio e chi per loro dovrebbero far parte della squadra degli arbitri
    Ho trovato una preoccupazione maggiore della pandemia perpetua permanente.


    Piove sui giusti e sugli ingiusti
    .
  8. #48
     Caporale
     
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: gennaio 2011
    Prov: BR - Brindisi
    Messaggi: 102
    Profilo: 113 visite
    Gradimento: 5
    8.2

    Re: regolamento arbitrale online inadeguato

    Quote nutella ha scritto: Visualizza il messaggio
    Ciao miky, scusa non c'entra niente, ma è bello vedere che di tanto in tanto si affaccino al forum persone che entrano nel merito delle discussioni con garbo e cognizione di causa, in punta di piedi ma con decisione al tempo stesso.
    Benvenuto, spero di poter leggere più spesso tuoi interventi



    Inviato dal mio SM-G780F utilizzando Tapatalk
    Ciao Nutella,
    Grazie. Credo che con i dovuti toni e il rispetto che non debba mancare si possa discutere di tutto . Anche " contestare " alcune decisioni o chiederne spiegazioni ..
  9. #49
     Magg. C.te
     
    Forum Utente accreditato Challenge
    Dal: febbraio 2008
    Prov: AP - Ascoli Piceno
    Messaggi: 4 667
    Profilo: 4523 visite
    Gradimento: 140
    8.9

    Re: regolamento arbitrale online inadeguato

    Quote fortebraccio ha scritto: Visualizza il messaggio
    Ho trovato una preoccupazione maggiore della pandemia perpetua permanente.
    Giuseppe Ceddia
    Sposato con Caterina Pugliese
  10. #50
     Generale CSM
     Administrator
    Forum Arbitro Ufficiale
    Dal: gennaio 2007
    Prov: MO Modena
    Messaggi: 27 119
    Profilo: 6696 visite
    Gradimento: 216
    9.3

    Re: regolamento arbitrale online inadeguato

    Quote mikymiki88 ha scritto: Visualizza il messaggio
    Ma inizierei a valutare una certa % di soggettività nelle decisioni arbitrali.
    L' arbitro è chiamato a fare scelte , e nelle scelte c è sempre una soggettività e , per far ciò c'è il necessario bisogno che chi sceglie l' arbitro debba assolutamente riporre la piena fiducia in esso, nelle sue decisioni e nella sua soggettività ( anche a costo di poter sbagliare talvolta )
    Rispondo a questo, forse la cosa è poco chiara ma ribadisco che... è già così

    E non potrebbe essere diversamente. Fatta eccezione per le violazioni di silenzio (si tratta di scritta rossa o non scritta rossa, potrebbe fare l'arbitro pure un bot automatico), tutte le decisioni arbitrali contengono un certo grado di soggettività. Non pensate solo alle mosse di gioco. Ci sono infinite situazioni più semplici che necessitano di scelte soggettive. Basta pensare agli "insulti" o presunti tali. Quando una parola viene detta? in che contesto? Oppure alle richieste di silenzio in malafede (quella che in Camera Arbitrale chiamo spesso la "trappola", si provoca l'avversario con una frase e poi si preme silenzio perché lo violi). Per non parlare delle perdite di tempo volontarie, per fortuna rarissimi casi ma è un'altra casistica in cui l'analisi numerica aiuta ma non è certo sufficiente a risolvere "da sola" la questione.

    Ci sono inoltre gli innumerevoli casi di nick multipli. Buonafede? Malafede? Ogni caso è storia a sé, spesso complessa e per la cui interpretazione (e soluzione) è richiesta parecchia soggettività. Vi assicuro che l'analisi dei dati, per quanto elaborata sia, può dare solo indizi. Più o meno convincenti e solidi (per fortuna spesso è così), ma sempre di indizi si tratta, non verdetti. Il verdetto è sempre l'arbitro a stabilirlo e non può fare a meno di essere lui. Soggettivamente lui. E per chi stesse pensando che forse queste "analisi" non sono ben fatte ed è questa la ragione per cui tante cose non vengono scoperte, vi assicuro che il livello è abbastanza alto. Incidentalmente.. è il mio lavoro. Quello di manipolare e analizzare dati e numeri, non fare l'arbitro. Ho letto di recente un post interessante di cui ho apprezzato la visione lucida e analitica (questo di lmz.risiko, purtroppo non avuto tempo di rispondere ma lo faccio parzialmente ora), ebbene quello è più o meno ciò che viene fatto. Non del tutto perché non sono routine che girano in modo massivo su tutta la mole di dati autonomamente, ma l'approccio è quello. Le medie dei risultati sono fra l'altro un indicatore possibile, ma ce ne sono tanti che possono essere definiti dai soli dati di connessione al gioco e a volte se ne riescono a estrarre informazioni determinanti. Tutte cose che non emergono sul forum naturalmente, ma sappiate che dietro ogni caso che non sia una violazione di silenzio o due che si insultano, c'è molto. Da fare e.. da giudicare. In modo inevitabilmente soggettivo.

    Insomma, l'excursus era per dare un'idea del fatto che di soggettività ce n'è tanta.

    Per quanto riguarda le mosse di gioco, "ognuno gioca come crede" è uno slogan efficace a cui ricorro spesso per spiegare ai giocatori che non accetto (praticamente mai) ricorsi contro il modo di giocare. E' efficace perché risolve la maggior parte delle questioni nel modo in cui (a mio giudizio) vanno risolte. Vale a dire con un non luogo a procedere. Non voglio addentrarmi in una casistica precisa, ma direi che la maggior parte delle segnalazioni per modo di giocare sono, in ordine di maggiore frequenza: segnalazioni contro chi fa cartina, contro chi si disconnette, contro chi ti ha attaccato in sdadata e fatto perdere (ovviamente apposta per il segnalante) e così via.
    La soluzione pronta fa da filtro ed evita di essere sommersi da non-casi.

    Esistono casi in cui il modo di giocare viene analizzato? Naturalmente sì. Ma sono rari, perché l'esperienza insegna che sono rare le occasioni per cui vale la pena farlo. E' molto difficile che sia necessaria un'analisi dettagliata delle mosse di gioco, ed è quindi più ragionevole rivolgere i propri sforzi altrove risparmiando tempo. Certo, è possibile che qualche caso che avrebbe meritato attenzione passi inosservato. Pazienza, questione di priorità.

    Naturalmente il mio slogan "ognuno gioca come crede", a cui fra l'altro spesso associo "salvo rare eccezioni", non si trova certo nel regolamento. In esso è invece riportato un più corretto un ricorso riguardante il modo di giocare (cioè la tattica di uno o più avversari, le loro mosse specifiche, le accuse di "combine", le proteste per la conquista del mondo o per la "cartina" ad oltranza) deve essere presentato con estrema attenzione, pena la sospensione dell'accredito per uso inappropriato e non consentito della Camera Arbitrale.

    Tutto qui. Concludo dicendo quindi che la soggettività c'è ed è stata applicata anche nel tanto discusso caso recente...

    Quote mikymiki88 ha scritto: Visualizza il messaggio
    perché ripeto , a mio avviso questo caso valutato con la soggettività e l esperienza di chi conosce il gioco e i giocatori forse sarebbe stato valutato diversamente.... anche da te stesso. Probabilmente sbaglio .... è una sensazione
    ... solo che evidentemente non siamo giunti alla stessa conclisione. Tutto qui.
    Che il torneo challenge sia un postaccio è fuori da ogni dubbio.
    E' un ricettacolo di psicocartinari, cronofrenici, geobulimici, aleopatici e nevrastitici

    (D. Piergentili)

Pagina 5 di 6 primaprima ... 3 4 5 6 ultimoultimo

Discussioni simili

  1. II Master nazionale online - Camera Arbitrale
    Da Voyager nel forum 2° Master - 24 aprile 2021
    Risposte: 10
    Ultimo post: 26-04-2021, 01:27
  2. Master Nazionale online 2020 - Camera Arbitrale
    Da Voyager nel forum 1° Master - 6 dicembre 2020
    Risposte: 2
    Ultimo post: 08-12-2020, 21:25
  3. Raduno Nazionale online 2020 - Camera Arbitrale
    Da taffomix nel forum Raduno Nazionale Online
    Risposte: 4
    Ultimo post: 21-11-2020, 19:03
  4. Provvedimento disciplinare 2° Campionato online
    Da RCU IL GUFO nel forum Il GUFO online
    Risposte: 0
    Ultimo post: 05-05-2020, 20:42
  5. Provvedimento disciplinare OPEN online
    Da a_ghost nel forum Il GUFO online
    Risposte: 8
    Ultimo post: 27-03-2020, 10:17