Discussione a latere delle Elezioni per il biennio 2022-2023

[lucius]

Io mi auguro che questa volta si presentino diverse liste , l'ultima elezione e' stata molto triste e figlia di un sistema evidentemente sbagliato e che vedo mantenere addirittura per un altro biennio .

-La rappresentanza dovrebbe essere territoriale e " di merito" e non " politica" , unificante e non divisiva come dei "partiti ludici " e delle "campagne elettorali invece implicano .
Le candidature dovrebbero essere individuali e non di lista e riferite al proprio territorio o al gruppo di merito .
1 rappresentante per :
-nord est
-nord ovest
-centro
-sud
-isole
-RD
-No Club
Questa sarebbe una rappresentanza ben fatta e non divisiva dove TUTTI sono rappresentati .

Detto questo , qualunque sia il metodo scelto per determinare la rappresentanza va tenuto conto che nulla e' stato fatto ad oggi per non far essere un organo rappresentativo puramente formale e senza potere .

Allo stato delle cose l'impressione e' quella di un gruppo per ratificare in maniera capillare decisioni sui club e la comunity non prese dai Club e dalla comunity e a svolgere alcuni compitini materiali .

I Club hanno sempre votato per quello che si vota oggi , ovvero per poche cose e marginali .

Se oltretutto il Board e' l'espressione di un "partito" vien da se che la probabilita' che non ci sia contraddittorio ne energia innovativa sia molto alta e che il sistema risulti addirittura piu' chiuso di prima del Board

Tutto rimane com'e' .

Il nocciolo della questione alla fine e' il circuito individuale live che dovrebbe essere gestito dal Board e non dall'editore .

Finquando questo non avverra' , strutturando le qualificazioni ma anche i tornei regionali sempre con lo stesso principio di capillarita' territoriale che dovrebbe ispirare il suo principio di rappresentanza , il Board sara' un organo inutile ed impotente e che rappresentera' solo una parte della comunity .

Lo ripetero' all'infinito , la democrazia e' autodeterminata e autodeterminante , una democrazia dove le regole le decidono altri non e' una democrazia .

Lucio , a nome esclusivamente mio personale .

In bocca al carro per chi avra' voglia di portare la croce dato che le probabilita' che le cose vadano diversamente sono quantomeno scarse dato che siamo di nuovo al dunque dopo che nulla e' cambiato .

[Rutran]

A me pare che sia necessario discutere di una questione preliminare e fondamentale: il Board è utile o non lo è? Ha senso o non lo ha? Svolge una reale funzione nella community o no?

Se la risposta è negativa nessun problema, lasciamolo vacante, prendiamolo con un esperimento fallito, facciamo riassorbire le sue competenze e attribuzioni dai referenti.

Se la risposta è positiva invece dobbiamo trovare una soluzione e ho due proposte che non sono indolori ma che forse rappresentano l’extrema ratio:

1) procrastiniamo i termini per le candidature e modifichiamo il sistema: fare una lista può essere complesso, candidarsi come singoli potrebbe sbloccare la situazione.

2) se non ci sono nemmeno candidature singole, i presidenti di club tutti sono ex lege candidati al Board. I tre che otterranno più voti saranno eletti e comporranno l’organo.

Chiedo al Board in carica di sottoporre quindi 3 questioni ai club tramite sondaggio in Interclub:

A) vogliamo che il Board continui a esistere?

B) se sì, procediamo con le candidature singole?

C) se sì e se non ci saranno almeno 3 candidature singole, vogliamo candidare ex lege tutti i presidenti dei club?

[nebula]

Nord Sud Ovest Est
E forse quel che cerco neanche c'è...

[discus1]

A mio parere il board ha ragion d'essere ed in modo importante. La presentazione di liste bloccate è da tempo stata sdoganata come una modalità pienamente democratica avendo come priorità la "governabilità". Le liste per essere elette non possono sottrarsi a criteri di territorialità. I No Club per me non dovrebbero neanche essere accettati al Master.
Altra cosa è l'opportunità di svolgere comunque e ora il rinnovo delle cariche, con i club, e quindi i direttivi, che soffrono per una pandemia e movimenti novax che con l'aggiunta di comprensibili timori, causa una frequentazione molto bassa.

[Rutran]

La presentazione di liste bloccate è da tempo stata sdoganata come una modalità pienamente democratica avendo come priorità la "governabilità"

Il problema non è la democraticità, ma la fattibilità realistica: liste non ci stanno.

[Rutran]

liste non ci stanno

Se poi ci saranno: nulla quaestio.

[nutella]

I No Club per me non dovrebbero neanche essere accettati al Master.

Ti rispondo solo su questo: non necessariamente una persona NO CLUB lo è per scelta: magari abita a kilometri dall'RCU più vicino o nella sua Regione nemmeno c'è un RCU.
Magari ha la possibilità di giocare solo online o - magari - sono fatti suoi

Detto questo non vedo perché i no club dovrebbero essere ghettizzati



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[discus1]

Lo so che ci possono essere varie ragioni, ma l'appartenenza ad un club non necessariamente deve esserci per vicinanza geografica. Il Board si propone di "gestire" gli incontri live. A me sembra (da ultimo arrivato, quindi senza pretese di verità ) che ci siano passaggi in cui ci si "eleva" quasi a Federazione sportiva, altri passaggi sembrano da bocciofila del dopolavoro.
Il no club che partecipa a selezioni valide per il nazionale non lo vedo bene, un controsenso nel quadro generale e fonte possibili di conflitti di interesse nel particolare.
Concordo sull'essere inclusivi, ma sempre entro certi limiti.
Non sono ghettizzati, se fossero la maggioranza i ghettizzati sarebbero gli iscritti ai club, e per poter (da parte dell'editore) comunicare che chiunque può diventare campione, mi sembra un po' troppo giacché i no club senza il mazzo che si fanno i club non saprebbero dove andare.

[nutella]

Lo so che ci possono essere varie ragioni, ma l'appartenenza ad un club non necessariamente deve esserci per vicinanza geografica. Il Board si propone di "gestire" gli incontri live. A me sembra (da ultimo arrivato, quindi senza pretese di verità ) che ci siano passaggi in cui ci si "eleva" quasi a Federazione sportiva, altri passaggi sembrano da bocciofila del dopolavoro.
Il no club che partecipa a selezioni valide per il nazionale non lo vedo bene, un controsenso nel quadro generale e fonte possibili di conflitti di interesse nel particolare.
Concordo sull'essere inclusivi, ma sempre entro certi limiti.
Non sono ghettizzati, se fossero la maggioranza i ghettizzati sarebbero gli iscritti ai club, e per poter (da parte dell'editore) comunicare che chiunque può diventare campione, mi sembra un po' troppo giacché i no club senza il mazzo che si fanno i club non saprebbero dove andare.

Secondo me stai facendo confusione.
Intanto il Board non si propone affatto di gestire gli incontri live ma solo di coordinare le attività ufficiali degli RCU.

Esiste il Nazionale Individuale, a cui chiunque può potenzialmente partecipare, anche un passante che decide per caso di iscriversi ad un torneo qualificante e lo vince.

Esiste poi il Campionato Nazionale a Squadre (che purtroppo non ha avuto luogo negli ultimi 2 anni) che è solo ed esclusivamente per le squadre portate dagli RCU.

Se inizi a mettete paletti all'inclusività diventa esclusività...



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[nutella]

LISTA MILANO

ci candidiamo a nuovo Board per il prossimo biennio

BOY Fulvio
SPAGNOLO Luca
VIAPIANO Alessandro
ZENDRON Stefano

Ehm Zhed...

Sono candidabili liste di nominativi composte di 3, 4 o 5 persone.

Vincoli sui nominativi in lista:

1. Tre almeno dei membri del RCU Board devono fare parte di un direttivo in carica (al momento della presentazione della lista) di 3 RCU differenti.