Giuseppe parli sempre come se gli altri fossero degli sfigati..frustrati....paranoici..depressi...etc..e tc...perché magari hanno voglia....hanno tempo per stare di più davanti al PC....e ci vuoi far credere che la tua vita è così splendida....così meravigliosa....così emozionante.....ma cosa te lo fa pensare che sia cosi????
La prima parte del mio intervento era un dato di fatto IL TEMPO, oggettivamente è un fattore favorevole che penalizza chi non lo ha, si parlava dei criteri meritevoli delle classifiche.
la seconda parte era un PROVOCAZIONE, (ho messo le faccine a posta) non per giudicare, ma per far comprendere a coloro che sono dipendenti dal digital, di portare il cane a fare pipì, trovare un concerto in piazza in estate, andare al cinema in inverno, investire il proprio tempo per il lavoro, gli affetti ed infine rendersi conto che, quando si sclera si è ridicoli e dannosi per la community.
Cerco sempre di intervenire sul forum per dare un contributo migliorativo, mai per offendere nessuno, chi sarei io per giudicare, ma mi piace sperare che l'umanità (compreso me stesso) possa migliorare.
Scusate se mi intrometto, se lo faccio e' solo per dare un parere.
Premetto che non considero Risiko la piattaforma Rd3, ma questa e' una opinione personalissima e discutibilissima.
Premetto ancora che lo strumento on line permette tanti atteggiamenti che nel Risiko vero tendono a scomparire, casi patologici a parte.
Tuttavia una circostanza li accomuna, ovvero che il gioco e' uno specchio e riflette'immagine con cui lo guardi.
Voglio cioe' dire che, forse, il problema non e' nella regola (di cui si invoca una riforma salvifica), quanto nel modo in cui si guarda nello specchio del gioco.
In questo senso anche nel Risiko (quello che alcuni chiamano live...) si vedono alcuni soggetti abietti avere comportamenti errati. C'e' chi pesca l'ottava carta e finge di mom averla presa per vincere un torneo. C'e' chi, pur sballati i 50, grida "io non gioco piu' ..." per rientrare a giocare quando il momentp e' favorevole. C'e' chi altera le regole perche' un club e' presdoche' la sua unica ragione di vita, ragione che evidentemente non trova in altro, per dire.. nei figli... nel lavoro..
Concludo dicendo, se puo' essere di spunto: non cercate nella riforma di una regola la soluzione di qualcosa che e' umano.
Forse troppo umano.
In fondo tutto proviene dal fatto che la volontà deve divorare se stessa, poiché nulla esiste fuori di lei, ed ella è una volontà affamata.
[Schopenhauer]
Il Gioco non era solo esercizio e svago, era la coscienza concentrata di una disciplina spirituale.
[Hesse]
Conferme: Raggio (la solita Rosa, solida più che mai), Nebula (lo vedo concentrato, non poco, i pretendenti stiano in guardia, non poco), Celloz (la classe non è acqua), Leonida (ha i numeri, c’è poco da fare), me medesimo (speriamo che anche nelle settimane a venire giochi da sobrio), Proffo (“giustissimo, tecnicamente parlando, ciao”), Pieffe (vai così, non manca tanto ai numeri negativi).
Sorprese: Intercettato (zitto, zitto, intanto è primo), Bluprofondo (sorpresa solo a metà, Alessio non è nuovo a buone partenze), Ringhio (3 su 3 partite: un folgore - vediamo come conclude la settimana).
Delusioni: Arciere (il Tiranno di Acireale stenta a instaurare le sue leggendarie dittature), Carro (c’ha abituato a un rendimento migliore), Rachi (gli antichi fasti torneranno?).
Procrastinatori: Marta (la Regina dell’ultimo giorno), Orsini (dubito che oggi faccia veramente 3 partite), Zamp e Platonov (i due Prestigiatori di prestige sono in bilico tra una partenza media e una lievemente sottotono), Vipa (vedi di giocare, che avevi detto avresti fatto il torneo seriamente), Spigolo (più lo guardo, più penso che ne verrà fuori un buon giocatore), Seiseisei (ce damo na mossa Fabie’?) Gudo (noto con piacere che è dei nostri questo mese), Caporicci (lo vedo imbenzinato)
Il mio contributo finisce qui.
Non ho altro da dichiarare.