richiesta di accredito [APPROVATA]

[mikipuglia]

Bravo giocatore corretto

[Levy]

ahaha grazie Ste

[Levy]

Grazie Miki

[Levy]

Grazie Gianluca, gentilissimo

[chiodo89]

be anche io dico la mia... levy oltre ad essere un bravissimo giocatore ED ,anche un giocatore corretto, mai una polemica ED mai una parola fuori posto.. :)

[Rutran]

mai una polemica

Quindi come te?

[maskass]

Meglio fare un riepilogo.

Levy è stato uno che combinava partite. O lui, o qualcuno che giocava con il suo account.

Le violazioni risalgono a 10 anni fa. A seguito di alcuni controlli erano emerse delle corrispondenze e, approfondendo, vennero fuori risultati e medie del tutto anomale fra Levy e Carlitos80. Anche un altro nick era coinvolto, ma non è molto importante. In questa discussione gli viene sospeso l'accredito e fatte un po' di domande. Noi sapevamo già dei risultati anomali ma, come di consueto, non abbiamo esposto i dati immediatamente.

Levy sembra ignorare ogni cosa, nega e si dichiara innocente. Una possibilità è che tutto sia accaduto a sua insaputa. Si parla di IP comune in azienda, di vicini e moltri altri scenari più o meno strampalati. Ma non tutto torna nemmeno vedendo le cose nel modo a lui più favorevole.

La mancanza di spiegazioni plausibili porta alla revoca dell'accredito a dicembre dello stesso anno.

Negli anni seguenti ogni tanto chiede di essere riaccreditato. Ad esempio nel 2014. Un paio di anni dopo registriamo un maldestro tentativo di giocare sotto falso nome: Anniee, siamo a fine 2016 e viene quasi subito beccato. C'è una inutile dichiarazione di trasparenza "postuma", ma il nick viene comunque radiato.

Nel 2020, quando la nuova normativa permette, a certe condizioni, i reintegri delle revoche passate, tenta di nuovo di rientrare anche se, a voler ricordare tutto, lo fa con cognome cambiato. Dice che è quello della madre, sorvoliamo. Comunque sostiene che non c'è niente che deve spiegarci riguardo al passato e quindi, come si può leggere nella stessa discussione, per quanto ci riguarda non se fa nulla.
Ci riprova, insiste ma non capisce che tutto deve partire quantomeno da un chiarimento rispetto a quanto accaduto nel 2012. Gli viene spiegato in modo esplicito, ma non se ne fa di nuovo nulla.
Di nuovo nel 2021. Stesse spiegazioni, ma esito diverso, stavolta offende. Più di una volta. Pensa che l'azienda sia mia...

E arriviamo finalmente ad oggi, dove si presenta con delle generiche "scuse" e chiede di essere accreditato.


Credo che non sapremo mai cos'è veramente accaduto nel 2012. L'ammissione di oggi vale quello che vale e personalmente sono convinto che allora non fosse all'oscuro di tutto, anzi. Lo scenario più probabile era allora e rimane per me tutt'oggi la "bravata" che non ha avuto la prontezza di ammettere.
Che sia accaduto o no, sono comunque passati 10 anni. E in questo lasso di tempo, a parte i fatti sopra citati, nulla fa pensare che possa aver avuto comportamenti tali da giustificare un responso negativo alla richiesta. Anche il tentativo di iscriversi con altro nome (Anniee) risale a più di 6 anni fa.

Quindi, tenendo in debito conto quanto accaduto 10 e 6 anni fa e valutato il tempo trascorso, la richiesta viene accolta e il giocatore potrà prendere parte ai tornei arbitrati.

L'accredito è di nuovo attivo da questo momento.

Buone partite.